COME NELLE FAVOLE | Christian Stefanelli

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AVVISO IMPORTANTE, C'È UNA PICCOLA SCENA HOT, SE NON VOLETE LEGGERE SALTATE IL CAPITOLO.

"...lo sai, quanto ci ho creduto"

dice Maria

"lo so, lo so, ti ringrazio"

risponde il ballerino

"va bene, quindi Crytical non torni sulla panchina, vai avanti... è chiaro no?..."

Franci si mette a piangere e io vorrei davvero stringerlo a me.

"Christian invece saluta tutti"

Scoppio in lacrime a sentire le parole di Maria, non ci voglio credere. Perdo una delle parti più importanti della mia vita, il mio ragazzo, colui a cui posso dire tutto, con cui mi posso sfogare, colui che mi fa stare davvero bene.

Non mi alzo per abbracciarlo, lo salutano tutti ma io non voglio affrontare questo momento.

"tat..."

prima che Francesco possa dire qualunque cosa lo stringo a me.

"mi dispiace aver preso il suo posto"

"ma smettila scemo, sarei stata male allo stesso modo... adesso abbracciami"

il cantante sorride e segue le mie parole.

Siamo tutti tristi per l'uscita di Chri, stiamo tutti praticamente in lacrime. C'è chi cerca di trattenerle, tipo Alex, e chi esplode in un pianto, tipo Aisha. Io sono una questione a parte, piango da molto prima.

Christian non mi abbraccia nemmeno, odio vederlo stare così, soffrire per lasciarmi da sola. Deve sistemare le ultime cose da mettere in valigia, ma lo trovo sdraiato sul suo letto a piangere. Mi chiudo la porta alle spalle mentre lo raggiungo in centro alla stanza. Mi siedo sul letto e lo guardo negli occhi, per poi sdraiarmi su di lui stringendolo forte a me. Singhiozziamo entrambi, all'unisono, ci stringiamo a noi come se fosse l'unica cosa che importi al mondo.

"non ti voglio lasciare..."

"ehi ehi, tu devi andare avanti e vincere, devi alzare la coppa per me"

scuoto la testa mentre lui me la ferma con le mani

"si invece, tu vincerai per me e ne sono sicuro. io ti guarderò tutti i giorni, sono il tuo primo fan e starò lì per supportarti sempre. poi il tempo passa veloce e appena uscita ci rivedremo e non ti lascerò più. te lo posso promettere."

"ma io non voglio stare qua senza di te"

"devi farlo, io sono orgoglioso del punto a cui sono arrivato, sono fiero di me e adesso tocca a te spiccare il volo ancora di più e soprattutto devi spaccare i culi a tutti"

sorrido con lui che mi asciuga le lacrime. stiamo per salutarci, ma non sono pronta, vorrei passare altro tempo con lui e arrivare fino alla finale.

"Lara, Christian mi sentite?"

"Si Maria che succede?"

chiedo spaventata

"Christian ha il treno per tornare a casa domani mattina e quindi starà nell'hotel quello in cui avete fatto la quarantena e abbiamo pensato che tu Lara potresti passare questa notte con lui. Domani mattina però a lezione in orario"

"sarà fatto Maria, giuro non potresti farmi più contenta di così"

"passeremo l'ultima sera qua insieme"

sussurra al mio orecchio come se non fossi esaltata all'idea.

Già in ascensore per arrivare al nostro piano cominciamo a stuzzicarci. La stanza è la semplice stanza che avevamo anche quando stavamo facendo la quarantena, solo che questa sera ci starò con il mio fidanzato, lontano da telecamere indiscusse e soprattutto da compagni rompi palle. Non faccio tempo a mettere piede nella stanza che Cristian mi salta addosso. Comincia a baciarmi lentamente per poi farlo diventare subito un bacio veloce forte e pieno di passione. Mi prende in braccio e mi porta fino al letto della stanza.