13.

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Eravamo distesi sul letto, dentro le lenzuola.
"Posso darle del 'tu' ? " disse accendendosi una sigaretta.
" Si. Io posso? " dissi osservandola fumare. Pensare che lei era nuda sotto quelle lenzuola mi accendeva un desiderio intenso nonostante l'abbia già avuta pochi minuti fa.
" Bene. A proposito volevo parlarti di questo. Ho fatto finta di nulla perché so che eri preso dal momento, ma non mi dare più del 'tu'." disse guardandomi con attenzione, sembrava anche piuttosto pensierosa.
Che assurdità! Lei poteva darmi del tu ma io no. Ma per quale motivo?
"Comunque ti darò del 'tu' solo in privato. A lavoro voglio formalità. " disse pensierosa continuando a fumare.
"Ok, Signorina Fox." dissi semplicemente. Non sapevo come comportarmi. Era una donna complicata. Ero sempre stato un vero mito con le donne, un dongiovanni, ma con lei diventavo un buono a nulla.
"Quello che hai fatto a letto, quel tuo prendere il comando non deve riaccadere. Hai capito? " disse guardandomi attentamente, sembrava volesse leggermi dentro.
" Si, Signorina Fox. " dissi preoccupato per il mio posto di lavoro.
" Bene. Dimmi un po' di te. " disse spegnendo la sigaretta sul posacenere posto sul comodino accanto al letto.
Voleva che gli parlassi di me? Cosa avrei dovuto dire?
"Beh.. Non saprei che dirle." dissi sincero.
"Parlami della tua famiglia. " disse.
" Beh.. Ho un fratello, Adam. Ha 29 anni, fa lo scrittore. Mio padre fa l'insegnante di lettere e mia madre la veterinaria. Mio padre e mia madre mi amano davvero molto, così tanto che hanno pensato a costruirmi sempre un futuro e ad aiutarmi ad avverare i miei sogni. Gli devo molto. " dissi sorridendo pensando a quanto fossero importanti per me.
Lei continuava a guardarmi con aria impassibile e studiosa.
" Invece lei? Mi parli un po' di lei. " dissi curioso.
Lei si guardò attorno come se stesse cercando una scusa per scappare via dalla mia richiesta. Poi guardò la sveglia posta sul comodino.
" Sono le 2 del mattino e domani dobbiamo andare a lavoro. Qui accanto c'è una camera, vada a dormire lì." disse sistemandosi meglio nel letto.
Non dormivo con lei?
"Non dormo qui? " dissi confuso.
" Perché dovrebbe? Io non condivido il mio letto con nessuno. Lei non è né mio marito né il mio ragazzo. " disse dandomi le spalle.
Era proprio fredda.
" Ok. Buonanotte. " dissi alzandomi dal letto.
" Buonanotte David. " disse mentre uscivo dalla sua stanza.
Aveva detto il mio nome. La sua voce melodiosa lo rendeva ancor più bello. Mi piaceva come pronunciava il mio nome. Mi piaceva sentirglielo dire. Era musica per le mie orecchie. Non mi era mai piaciuto così tanto il mio nome.
Entrai nella stanza accanto, sembrava per gli ospiti ma era comunque sofisticata, come il resto della casa.
Mi coricai nel letto e caddi tra le braccia di Morfeo pensando a come il mio nome veniva pronunciato perfettamente e in maniera melodiosa dalla sua incantevole voce.

****

"Signor Kyle si svegli. Sono le nove."
Mi risvegliò la voce di Nicole. Sembrava piuttosto imbarazzata.
Un attimo.. Le nove?
"Le 9???" dissi sobbalzando.
"Stia tranquillo Signor Kyle, Chloe le darà un passaggio, dato che è il capo può arrivare a qualsiasi orario. " disse con fare premuroso.
Alla sua affermazione mi tranquillizzai.
E allora perché ieri mi aveva come cacciato? Quella donna era sempre più incomprensibile.
Nicole scese al piano di sotto e io andai a farmi una doccia.
Vicino al lavandino trovai uno smoking blu della mia taglia. Dopo che mi lavai, lo indossai e scesi al piano di sotto. Chissà dove aveva preso questo smoking. Era anche piuttosto alla moda e mi stava a meraviglia. Dovevo ringraziarla e soprattutto non vedevo l'ora di vederla.

Ma Presley? Non l'ho avvisata. Dopo la chiamerò per fargli le mie scuse.

Mentre ero nel salone sentii due persone chiacchierare da dietro una porta vicina. Era socchiusa. Mi avvicinai e la vidi. Era bellissima, era seduta accanto a Nicole che chiacchierava e sorseggiava del caffè.
"Tua madre insiste perché tu vada al compleanno di tuo fratello Josh. Devi andarci Chloe. Tua madre non la prenderà bene e prima o poi si chiederà perché li eviti. " disse Nicole.

Quel Josh è suo fratello???

"Signor Kyle, lei è assunto."Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora