8.

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Spense la sigaretta e si vestì. Cominciai a vestirmi anche io. Avrei voluto non andarmene. Ci eravamo appena soddisfatti ma continuavo ad aver voglia di lei. Desideravo poterla avere ancora e ancora.

Un bussare continuo alla porta del suo ufficio mi distolse dai pensieri.

"Signorina Fox, sono venuto per le pratiche. " Era la voce di Matt, dietro la porta.

"Aspetti fuori, Signor Tomlinson." disse lei mentre continuava a vestirsi.

Io ero quasi pronto tranne per la camicia rimasta aperta, per via dei bottoni sparsi per la stanza, ma cercavo di nascondere il tutto con la giacca. Come avrei dovuto spiegare il motivo della mia camicia?

Lei aprì un armadietto posto in fondo alla stanza e uscì una camicia bianca da uomo. Ma perché tiene da parte, e nel suo ufficio, camicie da uomo. 

"Tenga. Si sbrighi. " disse porgendomi la camicia.

La indossai. Lei si accomodò nella sua poltroncina dietro la scrivania con aria disinvolta. Era una donna incomprensibile...

" Avanti. " disse lei a Matt.

Matt entrò, guardò con occhi lucidi la rossa, poi guardò me fulminandomi con lo sguardo. Mi squadrò, poi scrutò la stanza e l'occhio gli cadde su alcuni bottoni sparsi sul pavimento.

Puntò il suo sguardo di fuoco, di rabbia sul mio.

Ora ne sono certo. Era geloso.

"Signor Kyle,lei può andare. Signor Tomlinson, mi dia queste pratiche. " disse lei guardando con indifferenza Matt e poi me.

" Te lo sei scopato vero? " disse Matt arrabbiato all'improvviso guardandola negli occhi.

Ero estremamente confuso.

Lei lo guardò severa, sembrava furiosa. Si alzò dalla poltroncina e poggiò con forza le mani sulla scrivania facendomi sobbalzare.

" Mi ha dato del 'tu'??? Lei e i suoi sentimenti del cazzo. Vada al diavolo. È solo una persona debole. Se non la licenzio è per suo padre. " gli urlò lei furiosa.

Riuscivo a sentire fin qui l' orgoglio di Matt frantumato. Lei lo stava trattando da nullità.

La cosa un po' mi fece paura. E se lei un giorno facesse così con me?

Matt si mise a piangere. Non posso crederci. Non ho mai visto un uomo piangere.

" Non può trattarmi così. " disse Matt con un filo di voce.

Lei sembrava non aver un minimo di compassione.

" Saprò darle la giusta punizione. Signor Kyle, le ho detto di uscire. " disse con tono severo.

Punizione??

****

"Noi andiamo a fare pausa pranzo, vuoi venire?" disse Dave distogliendomi dai miei pensieri.

Non facevo altro che pensare a lei, alle sue curve, a lei che si mordeva il labbro, ai suoi occhi provocanti, alle sue perfette gambe. Pensavo a quello che era successo ore fa, a quel rapporto stupendo. Ma pensavo anche al comportamento che aveva avuto nei confronti di Matt. Tra le cose che mi aveva detto Dave, prima di raggiungere l'ufficio, e la conversazione che lei aveva avuto con Matt cercavo di collegare i pezzi.

"Si, certo. Dove andate a mangiare?" dissi a Dave, mettendo a posto i fogli nel cassetto.

"Al ristorante qui difronte. Siamo io, Zac, Matt e altri due assistenti dell' ufficio accanto. " disse Dave con occhi sognanti.

Qualcosa mi diceva che era interessato ad uno di quelli.

"Ti piace uno di loro?" dissi ridacchiando.

"Può darsi." disse ridacchiando.

"Oddio.. Harold è troppo sexy. " disse subito dopo con occhi sognanti.

Mi misi a ridere.

"Ma come fa a non piacerti la donna?" Scherzai, incredulo. Ero sempre stato un'amante delle donne, le trovavo meravigliose.

Cominciammo a camminare verso l'ufficio della Signorina Fox, accompagnati anche da Zac.

"Una volta mi sono innamorato di una donna. " disse Dave pensieroso.

" Davvero?" dissi sorpreso mentre continuavamo a camminare.

"Si. Ma lei era una donna priva di sentimenti. Dopo ho conosciuto un uomo gay e adesso eccomi felicemente frocio. " disse serio per poi sorridere all'ultima affermazione sottolineando la parola frocio.

Forse soffriva al suono di questa parola un pò dispreggiativa.

Ci fermammo davanti alla porta di ufficio della Signorina Fox.

" Perché siamo qui? " dissi confuso.

" Aspettiamo Matt. " disse Zac, che fin'ora non aveva aperto bocca.

Dopo un po' la porta si spalancò ed uscì Matt pensieroso. Alzò lo sguardo, guardò Zac e poi me. Si soffermò su di me e mi guardò con odio.

" Lui viene con noi??? " disse Matt infastidito indicandomi.

" Si, vengo con voi. " dissi irritato dal suo atteggiamento.

"Ragazzi eccoci." dissero due ragazzi andando verso di noi.

Uno aveva lo smoking blu con la cravatta di medesimo colore, aveva i capelli biondi che ricadevano sulla fronte, un percing al sopracciglio sinistro e gli occhi color nocciola.

L'altro, invece,  aveva i capelli castani un po' ricci, gli occhi verdi, era più alto di me e aveva una statura statuaria. Un po' di invidia la suscitava.

"Piacere Christian. " disse il biondo porgendomi la mano.

"David. " dissi stringendola.

"Harold. " disse il riccio, facendo la stessa cosa del biondo.

" David. " dissi stringendogli la mano.

***

" Harold vuoi l'insalata?" disse Dave, mentre mangiavamo seduti nel tavolino del ristorante.

Dave faceva di tutto per attirare l'attenzione di Harold.

Christian ogni tanto mi guardava pensieroso, forse voleva pormi qualche domanda ma non sapeva da dove iniziare.

"David come ti sembra il capo? " disse Christian.

Harold cominciò a guardarmi pensieroso anche lui, mentre Matt mi fulminò per l'ennesima volta con lo sguardo.

"Sexy. " dissi divertito.

Matt mi lanciò sguardi di odio, Zac quasi si strozzò con il boccone in bocca.

"Sono pienamente d'accordo con te."  disse Harold ridacchiando.

Non so perché, ma mi sentivo infastidito dalla sua affermazione.

"Ti ha invitato nel suo ufficio? " disse Christian serio.

" Si. " dissi confuso dalle sue domande.

Dave mi guardava attentamente.

Matt si alzò dalla sedia.

" Io vado in bagno. " disse andandosene.

" Avete scopato? " disse Harold questa volta serio.

Pensai al suo corpo nudo.. La meraviglia!!

" Si." dissi divertito.

"Ecco un'altra vittima alla lista. " disse Christian irritato sbattendo la posata sul tavolo.

Un'altra vittima?

" Mi sa che possiamo stringerci la mano. " disse Harold ridacchiando ma riuscivo anche a leggere nei suoi occhi gelosia.

" Un'altra vittima? " dissi sistemandomi meglio nella sedia.

" Ha scopato anche con me, Harold e Matt e non solo. " disse Christian.

Cosa significava? Questa donna andava a letto con tutti i suoi assistenti?

"Signor Kyle, lei è assunto."Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora