Ready To Run // Niall Horan

Capitolo venti

Pov's Anna

Stavamo tornando a casa. Mano nella mano. Niall. È tornato. Camminavamo con i cappucci in testa per le nuvole nere e la pioggia insistente che batteva forte sulle nostre teste. Eravamo bagnati fradici ed i miei capelli spostati di lato che andavano all'indietro per via del vento erano umidi. Dopo quello che è successo non avevo spiccicato parola.
Avevo solo abbracciato e baciato Niall. Nient'altro. Tutto questo stava succedendo troppo in fretta. Eravamo nel vialetto e Liam aprii la porta d'ingresso infilando le chiavi nella serratura. Fece un giro e la scena che mi si presentò davanti era irriconoscibile. Mia madre e mio padre che correvano per casa con scatoloni, borsoni e zaini di tutti i tipi.
Ma mia sorella Dalia era sul divano con trucchi e colori per capelli.
Mi avvicinai a mia mamma.
Anna -Mamma cosa sta succedendo?!-.
M -Amore- abbracciandomi e baciandomi la fronte - non potete più stare qui. Liam ed Eleonora andranno in Italia. E tu e Niall in Australia. Tutti vi dividerete per la vostra sicurezza-appoggiando le sue mani sulle mia spalle.
Anna -Ma voi lo sapete?-.
P -Certo tesoro. Lo abbiamo sempre saputo. Vedi noi siamo i tuoi genitori protettivi. E anche Dalia è una di voi. Anna potresti portarla con te? Vedi Liam avrà da pensare 24/24 ad Eleonora e il piccolo-.
Anna -Il piccolo?-.
Liam -Voi lo sapete?-.
Mamma -Credi che una madre non senta i rumori che provengono dalla tua stanza da letto e Zayn legge nella mente quindi è stato più facile-.
Liam prese Eleonora dalla nuca e la attirò a se abbracciandola. Circondandole i fianchi, e lei le spalle.
Anna -Comunque si mamma, la porteremo con noi, certo- sorridendo e facendo comparire le fossette -Ma posso sapere cos'è?-.
Papà si girò e parlò.
P -Dalia, tesoro, puoi mostrare anche a loro?- contemporaneamente lei alzò gli occhi azzurri a giardare mio padre. Si alzò dal divano e fissò Niall per un paio di secondi finché lui non diventò rigido ed andò in maniera spaventosa su per le scale. Si girò verso di me, e vidi i suoi occhi. Facevano paura. Erano neri. Mise la mano in avanti e mi guardò come per incitarmi ad andare con lui. Girai la testa verso Liam e i miei genitori finché il mio sguardo non cadde su Dalia. I suoi occhi erano rossi. Allora era un vampiro anche lei. Fissava Niall e lo faceva muovere a suo piacimento.
Avanzai lentamente verso Niall e accettai l'invito. Mi prese la mano e lasciò un bacio sul dorso. Iniziò ad incamminarsi verso la mia camera e la vidi spoglia. Non c'era più niente. Il letto, l'armadio, il tappeto e il resto. Non c'erano più. Tutti i poster e la mia vita che avevo messo qui dentro ora non esisteva. Mi girò verso di lui e fummo faccia a faccia. Vidi i suoi occhi. Stavano ritornando azzurri. Il nero era scomparso. Per fortuna perché faceva paura. Aprii e chiuse gli occhi tante volte. E parlò.
N -Cosa ci facciamo qui? Non eravamo giù un attimo fa?-.
A -Come, non ti ricordi?-.
Lui fece con la testa un segno di negazione.
A -Vedi...Dalia ha mostrato il suo potere. Questo te lo ricordi?-.
N -Oh, si si quello si...quindi lei mi ha portato qui?- io annui -Ma come?-.
A -Ti ha guardato per un attimo e poi i tuoi occhi sono diventati neri. Lei con il pensiero...penso...ti ha portato qui. Eri come un soldatino-.
Lui spalancò gli occhi alla mia rivelazione. Aprii la bocca e gliela chiusi con un dito sotto il mento.
N -Ma come...cos-...io non-...porca putt-....oh mio dio...-mi misi a ridere per il suo balbettare. Si mise le mani sul viso e indietreggiò. Io mi avvicinai a mia volta e gliele tolsi. Si mise a ridere mordendosi il labbro inferiore.
Mi prese la mano ed andammo giù in salotto dove trovammo mia madre fare il colore ai capelli ad Eleonora e mio padre creare delle protesi sulla faccia di Liam.
A -Cosa state facendo?-.
M -Allora Anna per la vostra sicurezza dobbiamo cambiarvi. Quindi tutti dovete cambiare capelli ed aggiungere protesi sui vostri visi per facilitare meglio il tutto-.
A -Ok...intanto posso almeno scegliere il mio colore per i capelli? E anche quello di Niall? Almeno questo per favore-.
M -Ma certo tesoro- sorridendo ma velocizzando le mano per fare più veloce.
Guardai mio padre che stava truccando Liam e quando si girò non sembrava lui. Presi un colpo. Non era lui. Mio padre aveva fatto un ottimo lavoro.

6 ore dopo

Ok. Eravamo tutti pronti. Prima erano arrivati gli altri e tutti eravano cambiati.
Niall ora aveva dai tatuaggi finti su tutte le braccia. I capelli erano stati fatti tornare al colore marrone normale. E le protesi lo facevano sembrare Dylan O'Brien. Solo con gli occhi azzurri.
Io avevo i capelli più lunghi ed erano azzurri chiari. Avevo le lenti a contatto azzurre chiarissimo per nascondere il giallo che potrebbe rovinare la nostra copertura. Niall e gli altri ragazzi non ce le avevano perché acevano più autocontrollo di noi ragazze. Le protesi in viso davano un po fastidio ma si poteva sopportare. Ed infine avevo un peircing sul labbro inferiore.
Giovanna aveva i capelli biondo platino ed erano stati tagliati corti e lisci. Gli occhi fatti diventare marroni scuro. Ed un piercing sul sopracciglio sinistro. Aveva tante protesi che la facevano sembrare Scarlet Johanson.
Ed infine aveva dei tatuaggi sui polsi e sulle caviglie.
Louis, ora, aveva i capelli neri lunghi ma scompigliati come al solito. Tatuaggi dappertutto fino sul collo e un peircing sul naso.
Harry aveva i capelli sempre marroni solo più chiari ma più lunghi che teneva in un codino. Le protesi ce le avevamo tutti ma non si vedevano.
Sembrava che fossimo stati così per sempre.
Martina aveva i capelli mossi e lunghi fino alla fine della schiena. Tutti viola con sfumature blu sulle punte. Erano bellissimi. Gli occhi verdi sfumati col grigio.
Laura aveva i capelli biondo scuro lisci fino alle spalle con una frangetta adorabile. Gli occhiali li aveva tolti eli sostituì con delle lenti verdi ma con cui lei potesse vedere.
Zayn aveva i capelli rasati da un lato e lunghi dall'altro. Un piercing sul naso, sul sopracciglio e sul labbro. Tatuaggi dappertutto.
Eleonora aveva i capelli rosa lunghi sotto le scapole leggermente mossi. Gli occhi azzurri ed un peircing sul labbro.
Liam aveva gli stessi capelli solo diventati biondi molto chiaro. Ed un tatuaggio sul braccio con quattro frecce. Ed un peircing sull'orecchio.
Eravamo irriconoscibili. Ed i vestiti erano quasi tutti neri e corti solo che avevo chiesto se potevo metterne alcuni normali per l'inizio e lei aveva acconsentito. Eravamo molto diversi.
Ci misimo uno davanti all'altro. E le valigie in mano solo che io tenevo per mano Dalia. Lei era rimasta così perché era troppo piccola. Ma se dovevamo cambiarla per la sicurezza mia mamma mi aveva dato dei trucchi con delle protesi, vestiti e colore per capelli assieme a forbici e pettini.
Avevo un top bianco senza spalline corto sopra l'ombelico. Dei jeans normali ed un cardigan arancione assieme a dei tacchi color carne.
Sembravamo una famiglia. Io a sinistra, in mezzo Dalia che teneva le mani ad entrambi e Niall alla destra.
Lui era diverso. Jeans neri stretti e strappati sul ginocchio. Vans costosissime in edizione limitata ed una maglietta nera con una camicia a quadri blu e nera.
Sentivo che ora non potevo fallire. Essere scoperti significava essere morti. Quindi presi un respiro profondo dopo aver salutato tutti ed uscimmo tutti per l'aeroporto. Avevamo tutti i biglietti in mano e atavamo per salire sui rispettivi aerei.
Io e Niall per l'Australia.
Liam ed Eleonora in Italia.
Martina e Harry in California.
Laura e Zayn in Giappone.
E Giovanna con Louis in Russia.
Cullai Dalia tra le mie braccia e le diedi un bacio in fronte. La strinsi forte. Sentimmo una voce meccanica chiamare il nostro volo. Era l'ultimo e gli altri erano già partiti. Era notte inoltrata ed avevamo sonno. Presi tutti e mia sorella per mano e salimmo in aereo dopo aver passato a dare i biglietti. Ci sedemmo sui rispettivi posti. Dalia nella parte del finestrino con me affianco. E Niall nella parte centrale con tre posti solo vicino al corridoio e rispettivamente vicino a me.
Sentimmo l'aereo decollare e mi addormentai con la manina di Dalia tra la mia.

-Spazio Autrice
Volevo ancora ringraziarvi per i commenti e le stelline. Anche alle lettrici silenziose. Grazie anche a loro.
Spero il capitolo vi piaccia.♡
E scusate per gli eventuali errori.
Anna-♡