Non avevo idea di che cosa avrei potuto pensare adesso. Forse stavo esagerando e mi stavo preoccupando per nulla. Insomma, Kyla stava solamente uscendo con un'altra persona, nonché sua amica...ma c'era qualcosa che non mi convinceva affatto. Qualcosa mi disturbava a dir poco tanto e non volevo che la situazione continuasse a degenerare.
Così andai da Ran, era lui a passare molto tempo con lei; forse ne sapeva qualcosa, o addirittura, forse era lui ad essere uscito con lei.«Sei uscito con Kyla ieri?» gli chiesi.
«Hm.» annuì.
«Quindi...sei stato tu a prenderla da casa?» aggiunsi.
«Esattamente.» rispose.
«Oh...io credo di essermi sbagliata allora.» borbottai.
«Ti senti bene?» mi chiese, notando le mie condizioni.
«Si, tutto bene. Ci vediamo.» lo salutai infine, andandomene.
No, non era così. Io ne ero certa, non potevo sbagliarmi. C'era davvero qualcosa di strano e la cosa non mi piaceva affatto. Ma non potevo continuare a pensarci sempre, insomma, io non ero il tipo di persona che si preoccupava così tanto.
Misi da parte quel pensiero e mi soffermai su altro. L'invincibile Mikey. Volevo ancora andare a trovarlo e testare la sua vera forza; guardare non mi era bastato, non mi sarebbe mai bastato. Volevo sfidarlo e volevo vincere, cosa che non sarebbe accaduta se lui sarebbe stato realmente così potente come tutti dicevano.
«Ran!» lo chiamai, prima di allontanarmi definitivamente.
«Puoi accompagnarmi a Shibuya uno di questi giorni?» gli chiesi.
«Hah? Perché?» mi chiese.
«Devo fare una cosa.» risposi soltanto, senza dare troppe informazioni.
Declinò. Non capivo il perché, così glielo chiesi. Ma la sua risposta parve risolvere i miei dubbi in un attimo.
«Kyla mi aspetta fuori con un'amica.» disse.
Quella figura misteriosa esisteva davvero.
*
«Capisci nonna? C'è qualcosa di strano.» le dissi, preparando la sua borsa per uscire.
Sarebbe venuta con me a Shibuya, o per meglio dire, io sarei andata con lei. Aveva qualche lavoro da sbrigare e me ne approfittai per seguirla.
«Cosa c'è di strano nell'uscire con un'amica?» mi chiese.
«E me lo chiedi anche? Kyla non è il tipo di persona che fa amicizia con chiunque, insomma.» le spiegai.
«Secondo me, cara, tu sei soltanto gelosa.»
«Gelosa? Ma di cosa stai parlando adesso?» sbuffai.
Mi misi nel mentre una giacca pesante. L'inverno era alle porte e non avevo la minima intenzione di prendermi un brutto raffreddore; non l'avrei sopportato.
«Non lo sai? Si può essere gelosi di un'amica. È inutile che ti preoccupi tanto.» mi informò.
«Non mi sto preoccupando. E poi, pensi davvero che sia gelosa di Kyla? Non scherzare nonna.»
«Invece è proprio così. Ti da' fastidio che lei esca con qualcuno che non sia tu. Fidati di tua nonna, ne so molto.» disse.
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𝐑𝐄𝐆𝐑𝐄𝐓𝐓𝐈𝐍𝐆 𝐘𝐎𝐔 || Rindou Haitani
FanfictionRei Saitō è una giovane ragazza che vive a Roppongi. Vive con la nonna mentre i genitori, all'estero, cercano di trovare un lavoro e una sistemazione adatta. Rei è sempre stata una ragazza vivace e piena di sé, furba e intelligente, e soprattutto br...