~ Capitolo 9

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Piper McLean era tutto tranne che una persona stupida.

Da fuori in effetti molti non la vedevano così, basandosi principalmente sullo stereotipo di attrice tanto bella quanto dalla testa vuota.

Ma non era mai stata quel tipo di persona, suo padre Tristan McLean aveva sempre provveduto alla sua educazione e istruzione. Certo non era mai stato tanto presente quanto amorevole ma non si poteva dire che non le avesse sempre dato tutto e anche di più, e con gli anni man mano aveva sempre più preso piede nella vita della ragazza. Insomma era un rapporto pacifico e lei non gliene aveva mai fatto una colpa.

Al contrario invece incolpava la propria madre, Afrodite McLean, di averle messo nella testa qualsiasi conoscenza su film e storie romantiche. Erano le sue fiabe della buonanotte in pratica.

Ma cosa puoi aspettarti quando tua madre è una famosissima scrittrice di romanzi rosa?

Tutte le conoscenze che aveva da anni non le erano mai tornate utili, almeno finora.

Annabeth infatti, dopo aver passato più o meno l'intera giornata lontana dall'infermeria con Percy, la sera era venuta da lei per controllare come stesse e si era ritrovata a parlarle di più o meno ogni cosa che riguardava il proprio appuntamento, che nonostante tutto si ostinava a non chiamare così.

La ragione era semplice: non voleva mettersi in testa qualcosa che non esisteva e che mai sarebbe potuto esistere.

La ragazza infatti non poteva fare a meno di perdersi ogni volta che parlava di Percy, di quanto con lei fosse l'incarnazione del principe azzurro, di quanto i suoi occhi fossero magnetici e di quanto assolutamente non fosse innamorata di lui.

Certo a questo punto era davvero chiaro a tutti che tra i due stava nascendo qualcosa di più che una semplice amicizia, eppure Annabeth era fin troppo ostinata a dire che non si sarebbe mai e poi mai presa una cotta per lui.

Certo da un lato bisognava capirla. In quel momento la sua vita aveva preso più o meno la stessa piega di una favola, ma quello era il mondo reale e non qualcosa di ideale.

Innamorarsi di un principe probabilmente avrebbe comportato più problemi che momenti felici.

Se si fosse lasciata andare ai propri sentimenti nel migliore dei casi sarebbe stata rifiutata e avrebbe avuto il cuore spezzato, anche se non poteva sapere che di sicuro non era la sua situazione.

Ma nel peggiore dei casi sarebbe stata ricambiata e ci sarebbero stati scenari ben peggiori.

Probabilmente una relazione molto ipotetica tra Percy e Annabeth sarebbe stata stroncata sul nascere perché vista come sconveniente. O peggio, la corte avrebbe lasciato correre e lei si sarebbe trovata a doversi trasferire e lasciare il lavoro, venire per sempre soffocata dalle etichette e... E in realtà non le sarebbe importato perché sarebbe stata con la persona che avrebbe potuto amare.

Certo erano tutti motivi più che validi ma la verità era che probabilmente Percy non solo non provava nulla per lei, che era ben lontana da ammettere di essersi presa una cotta per il principe, ma aveva tutta la vita programmata e sapeva già con chi avrebbe passato il resto dei propri giorni. Insomma gli sarebbe stata solo d'intralcio.

"Ti prego Pipes non ho davvero voglia di parlarne. È stata una bellissima giornata in compagnia di Percy, che ci sta gentilmente ospitando perché hai avuto la meravigliosa idea di ammalarti." Disse alla fine Annabeth, sfinita dal racconto dell'intera giornata con il Principe.

I due infatti, dopo aver controllato che la ragazza stesse bene in compagnia di Jason, erano stati cacciati di nuovo per lasciare Piper tranquilla a riposare.

Royal Highness ~ Percabeth AU Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora