~ Capitolo 3

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Due giorni. Erano passati due giorni da quando Annabeth aveva ricevuto quel fatidico invito a Londra, e non poteva essere più in ansia di così. Ora era sull'aereo con Piper, che non solo la aveva convinta a partire ma le sarebbe stata vicina come ospite, e le tremava la gamba mentre dal finestrino l'Atlantico scorreva velocemente. Senza contare che aereo era riduttivo, la sua amica aveva chiamato il talentuoso attore, non che suo padre, Tristan McLean e si era fatta prestare il suo jet privato per una "gita fuori porta per il weekend".
Si era accordata con la direttrice delle pubbliche relazioni, altrimenti conosciuta come Reyna, che era stata gentilissima di organizzare il loro trasporto dall'aereoporto a palazzo e il loro soggiorno di una notte.

Piper davanti a lei del resto non sembrava pensarla così. Era stata la sua personale stilista e si stava premurando di leggerle tutte le notizie di gossip e cronaca rosa che riguardavano il principe, cosa non assolutamente richiesta da Annabeth che sperava con tutto il suo cuore di non incontrare neanche la Famiglia Reale.

Ormai erano in viaggio da ore e Annabeth voleva solo dormire per evitare un tremendo jet-lag una volta atterrate, per questo aveva smesso di ascoltare almeno venti minuti prima, sperando che non le venissero poste domande. Ma come al solito la fortuna non era dalla sua parte.

"Qui dicono che ha lasciato la sua presunta ragazza, anche se in realtà non ci sono mai state conferme ufficiali sul fatto che stessero insieme, per partire per l'Africa e che non la vede da allora. Io dico che c'era un flirt e che è stata anche invitata stasera, voglio vedere cosa succede tra loro. Secondo me vedremo dal vivo uno scandalo reale. Tu che ne pensi?"

Annabeth non si girò neanche per il primo minuto, finché non vide lo sguardo insistente di Piper su di lei e capì di essere fregata. Non voleva offenderla e dire che non la stava neanche ascoltando, così optò per la bugia più classica sperando funzionasse.

"Penso di sì ma dobbiamo aspettare di arrivare per scoprirlo."

Piper sembrò soddisfatta della risposta perché tornò a leggere la sua rivista, snocciolando informazioni qua e là, e Annabeth poté tornare a guardare fuori dal finestrino sperando di addormentarsi. O forse sarebbe svenuta dalla noia delle notizie che stava sentendo, per modo di dire.

Non riuscendo neanche a pensare di dormire e vedendo che Piper continuava imperterrita a parlare, Annabeth si sistemò meglio sul sedile e ascoltò annoiata ogni singola nozione.

"Ma lo sai che si dice che Percy se n'è andato perché il Parlamento non lo ha ritenuto abbastanza maturo per essere Re? Ovviamente è una teoria ma-"

"Scusa se ti interrompo ma vorrei proprio sapere chi li scrive questi articoli. Sono tutte speculazioni, teorie prese da alcune foto o scatti di vita che si trovano in giro o che vengono pubblicati dalla famiglia reale. Ma insomma dove sono le notizie vere?" Disse Annabeth improvvisamente, interrompendola.

Certo aveva anche lei la propria fama e ogni giorno uscivano molti articoli che la vedevano protagonista di uscite e scandali di cui non aveva neanche idea.

Con gli anni aveva imparato ad ignorarli ma le aveva sempre dato fastidio essere in mezzo a bufale. Eppure c'erano anche le interviste e alcune dichiarazioni venivano da lei stessa, insomma qualcosa era per puro gossip ma altro era tutto vero. Ma su quel principe proprio non c'era niente di niente, era così la fama dei reali? Nascondersi dietro la maschera dei tabloid senza poter esprimere la propria opinione? Onestamente non lo invidiava proprio.

"Io trovo che lasci un alone di mistero. E poi che male c'è nel sognare un po' come sia, leggendo queste riviste." Piper ribatté con un sorriso, probabilmente sotto sotto la pensava davvero così però in effetti anche lei avrebbe voluto sapere qualcosa di più vero. Ma nel frattempo che male c'era nel fantasticare un po' tra foto e articoli?

Royal Highness ~ Percabeth AU Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora