~ Capitolo 31

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"Ti ho portato un cappuccino!"

Urlò la voce squillante di Piper, annunciando che la ragazza era appena entrata nell'appartamento di Annabeth.

La bionda alzò lo sguardo dal copione che stava studiando e la guardò entrare, appoggiando due sacchetti sul tavolino che aveva davanti al divano prima di andare a sistemare il proprio cappotto sull'appendino all'ingresso, comportandosi esattamente come se fosse a casa propria.

In effetti il tempo che le due passavano insieme era decisamente tanto fin dal giorno in cui si erano conosciute, ma ormai da quella che avevano soprannominato come 'la serata' sembrava che Piper si fosse trasferita quasi a tempo pieno da Annabeth.

A nessuna delle due dispiaceva per la maggior parte del tempo data l'abitudine, ma alla bionda davano fastidio le diverse incitazioni che l'altra le faceva.

"Dovresti chiamarlo mentre sono via." Era stata l'ultima cosa che Piper aveva detto prima di uscire per delle commissioni, durante le quali evidentemente si era anche fermata per comprare la merenda per entrambe.

Ovviamente non aveva avuto bisogno di specificare chi dovesse chiamare, era implicito.

Nonostante la tempesta di messaggi che le aveva mandato infatti, Annabeth era decisa ad ignorare Percy con tutta sé stessa dopo quello che era successo.

'La serata' era stata decisiva per l'umore di Annabeth di quei giorni in effetti.

Aveva cercato di negare l'evidenza il più possibile ma la verità era una sola: lei e Percy si erano baciati quasi una settimana prima al Ballo di Primavera e purtroppo per lei le era anche piaciuto.

Avrebbe davvero, davvero, voluto dire che le dispiaceva e che se ne era pentita ma avrebbe mentito a sé stessa e a chiunque altro.

Sarebbe stato facile dire a Percy che non le era piaciuto, che probabilmente aveva bevuto un bicchiere di troppo e si era solo lasciata trasportare.

Probabilmente sarebbe anche stato più semplice, ma le cose tra loro non sarebbero mai state così.

La verità ora era ciò che la spaventava di più.

Perché probabilmente era stato il bacio migliore della sua vita.

Più volte in quei giorni le era capitato di perdersi nella propria testa, impegnata com'era a ripensare alla sensazione delle labbra di Percy sulle proprie, a come fossero morbide e a quanto le sarebbe piaciuto baciarle ancora.

Continuava a ricordare com'era stata la presa delle dita del ragazzo sulla sua vita mentre la teneva stretta a sé, alle proprie mani che vagavano finalmente indisturbate nelle sue ciocche di capelli ribelli mentre erano connessi in ogni modo possibile.

Non lo aveva detto a Piper ma le era anche capitato di sognarlo un paio di volte in quei giorni passati lontano da lui.

Tra l'altro sapeva perfettamente che Percy era dello stesso avviso.

Non si era tirato indietro quando si erano baciati, anzi era stato ben felice di approfondire e probabilmente avrebbe anche continuato per il resto della serata.

Probabilmente era questo che la spaventava più di tutto.

Se fino a poco tempo prima era terrorizzata dall'imprevedibilità del futuro della relazione tra lei e Percy, insicura sia sui propri sentimenti sia su quelli del ragazzo, ora aveva avuto la conferma che anche da parte sua qualcosa ci fosse.

Lui ricambiava, lei a lui piaceva e quindi l'aveva baciata senza guardarsi indietro un secondo. Aveva scelto lei in quel momento, e di tutta risposta lei era corsa via.

Royal Highness ~ Percabeth AU Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora