STRUTTURA TEIKO
Dopo aver sistemato le sue cose, Kuroko aveva deciso di sedersi sul letto per riprendersi dal viaggio e aveva finito per addormentarsi.
Per questo impiegò un po' a capire che l'insistente bussare che sentiva non era dovuto a un sogno, ma era reale.
Ancora con il volto addormentato, si alzò dal letto e andò ad aprire la porta, trovandosi di fronte Kōzō Shirogane.
- Buon pomeriggio professore- mormorò - scusi se l'ho fatta aspettare, stavo dormendo-.
- Scusami tu per averti svegliato; posso entrare?- chiese Kōzō.
Kuroko annuí e si spostò per fare accomodare l'uomo in camera.
Shirogane andò a sedersi sulla sedia della scrivania, mentre Kuroko si sistemò sul letto di fronte a lui.
- Come anticipato, sono qui per assegnare a ognuno di voi il proprio nome. Probabilmente capirete cosa significa solo più avanti, ma sono certo che quando comprenderete mi darete ragione- affermò l'uomo.
Kuroko annuí, leggermente ansioso: era davvero curioso di capire come funzionassero le cose in quel luogo.
- Allora, ecco qual'è il tuo ruolo: tu sarai il Supporto- affermò Kōzō.
- Il... Supporto? Cosa dovrei fare?- chiese Tetsuya, confuso.
- Tu sei una persona che non eccelle particolarmente in niente... Almeno all'apparenza. Proprio questo tuo "rimanere nella media" sarà la tua forza; sarai in grado di offrire l'adeguato supporto a tutti i tuoi compagni e colmare ogni genere di lacuna. Come farlo, dovrai capirlo tu- dichiaró Kōzō.
Kuroko lo fissò, mentre la sua mente iniziava a vagare: supporto per i suoi compagni... Sarebbe riuscito davvero a fare una cosa simile? Ne era in grado?
Come poteva aiutare i suoi compagni? Al momento, non sapeva neanche cosa dovessero fare esattamente lì.
Però...
- Farò del mio meglio- dichiaró.
- Molto bene- Shirogane si alzò - so che stasera intendevate uscire; ci sarete per cena?-.
- Non ne ho idea... Dovrebbe chiedere a Aomine, stava organizzando lui- rispose Tetsuya.
- Sto andando da lui adesso; ti ringrazio per la chiaccherata, ci vediamo domani- salutó l'uomo, prima di uscire dalla stanza.
Si diresse verso quella di fianco, quella di Aomine.
Non appena bussó, la porta fu aperta.
- Buongiorno professore!- esclamò Daiki.
Mentre la stanza di Kuroko era ordinate, Aomine aveva praticamente gettato alla rinfusa i vestiti nell'armadio e lasciato in giro i suoi oggetti personali.
Era troppo emozionato per mettersi a sistemare, non vedeva l'ora di intraprendere quell'avventura.
- Buongiorno; vedo che ti sei subito adattato- commentó Kōzō, entrando in stanza.
- Questo posto è fantastico, non vedo l'ora di esplorarlo!- esclamò Daiki.
- Sono felicd di vedere tutto questo entusiasmo. A proposito, chiedevo al tuo amico Kuroko se questa sera volete presentarvi per cena o andrete fuori- disse l'uomo.
- Vero, non ci avevo pensato! Se non è un disturbo stiamo fuori, volevamo esplorare un po' la città- dichiaró Daiki.
- Non c'è alcun problema. Ti va di sentire il tuo ruolo?- chiede Kōzō.
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KUROKO NO ARMY
Fanfiction- Io non avrò mai la forza per combattere da solo; io sono il Supporto, il mio compito è aiutare la squadra. Per questo ho bisogno di qualcuno che mi faccia da luce, di qualcuno a cui prestare la mia forza-. Un invito per una scuola sconosciuta port...