STRUTTURA SEIRIN
Kuroko era certo di non aver visto Kagami bere, nonostante di sotto stessero tutti festeggiando; eppure, era anche sicuro che i suoi movimenti non fossero mai stato così tanto inebrianti.
Lo stava baciando con così tanta passione che le gambe dell'azzurro rischiavano di cedere, ma per fortuna aveva le mani forti del rosso che gli stringevano la vita, tenendolo in piedi.
- Kagami, sei ubriaco?- riuscì a sussurrare in un attimo di pausa.
- No, perché me lo chiedi?- rispose Taiga, con il respiro pesante.
- Mi sembri piuttosto impaziente- commentó Tetsuya.
- Bè, quello è perché...- il rosso distolse leggermente lo sguardo, imbarazzato - mi ero ripromesso di aspettare ad arrivare fino in fondo fin quando non avessimo battuto la Generazione. Ed ora che l'abbiamo fatto... Mi sono trattenuto per mesi ok? Non ce la faccio più-.
Kuroko si lasciò sfuggire un lieve sorriso.
- Nessuno ha detto che ti devi trattenere. Adesso li abbiamo battuti, Kagami: siamo liberi di fare ciò che vogliamo- dichiaró Tetsuya.
- Quindi... Possiamo farlo?- chiese il rosso, voltandosi verso di lui.
Kuroko annuì e Kagami sorrise, prima di fiondarsi di nuovo sulle sue labbra.
ATTENZIONE: STA PER INIZIARE UNA SCENA 🔞, SE NON VI VA DI LEGGERLA SALTATE A DOPO I TRATTINI
Una delle mani del rosso si insinuò sotto la maglietta del più basso; anche se si era concentrato sulle battaglie, aveva dovuto sopportare mesi a guardare il corpo dell'altro, osservare il suo fisico asciutto ma evidente, a vederlo allenarsi, fare la doccia e tanto altro, senza poterlo toccare come avrebbe voluto.
Adesso, non avrebbe più aspettato.
Kuroko allacciò le braccio attorno al suo collo mentre le loro lingue entravano in contatto; avverti le forti dita di Kagami stringere il suo capezzolo e gli sfuggì un gemito.
Kagami sapeva che stava solo peggiorando la sua situazione, ma sentire la voce di quel ragazzo era già raro, figuriamoci poi in una situazione come quella; così, si staccò dalle sue labbra per poter udire meglio i suoi gemiti.
Usò la mano libera per tenergli sollevata la maglietta e attaccò con la bocca l'altro capezzolo del ragazzo.
Kuroko gemette più forte, sopraffatto da tutto il piacere che partiva dal suo petto e si espandeva in tutto il suo corpo, soprattutto in una certa zona.
Era passato del tempo, ma ricordava bene la sua prima volta; all'epoca si era lasciato guidare, ma il suo rapporto con Kagami era diverso e intendeva dimostrarlo.
Allungò le mani, slacciando l'apertura dei pantaloni del rosso; mentre la lingua calda di Kagami vagava sul suo petto, Kuroko gli abbassò i boxer, rivelando la sua erezione.
Lanciò uno sguardo in basso e si bloccò.
- Kuroko? Stai bene?- chiese Taiga, confuso, alzando lo sguardo sul ragazzo.
- Non è niente- borbottò Tetsuya, stringendo appena le gambe; possibile che fossero tutti così dotati?
Kagami seguì la linea del suo sguardo, e quando capí scoppiò a ridere.
- Ti stai preoccupando per una cosa simile? Guarda che abbiamo due corporature completamente diverse- commentó.
- Che c'entra...- borbottò Tetsuya.
- Non intenderai fermarti per questo vero?- Taiga gli afferrò i fianchi, facendolo voltare e premendo la sua erezione contro i Jeans dell'azzurro.
- E io che volevo farti sentire com'è avere qualcosa di così grosso dentro di te- sussurró; Kuroko si sentì scuotere da un brivido di piacere e la sua preoccupazione passò in secondo piano.

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KUROKO NO ARMY
Fanfiction- Io non avrò mai la forza per combattere da solo; io sono il Supporto, il mio compito è aiutare la squadra. Per questo ho bisogno di qualcuno che mi faccia da luce, di qualcuno a cui prestare la mia forza-. Un invito per una scuola sconosciuta port...