Pixel lovely dreams {kiribaku}

◇21. A capodanno si scopa tutto l'anno◇

BAKUGO POV

Mi alza la felpa e, quando avvicina il viso al mio petto, assume un espressione confusa.

Preso dal più completo panico, inizio a piangere e il respiro comincia a mancarmi.

"Katsuki! Che succede?! Scusa, s-scusa, non volevo!" esclama abbracciandomi subito.

Copro il mio petto stretto dal binder con le braccia e continuo il mio pianto preso da ansia e paura.

"Scusami, non v-volevo farti piangere, mi dispiace s-sono un disastro..." dice sentendosi in colpa mentre mi stringe a sé.

Nego e mi asciugo velocemente le lacrime, non posso piangere davanti a qualcuno, sopratutto a lui.

"N-non lo hai capito? Questo è u-un binder..." sussurro togliendomi la felpa con non so quale coraggio.

Il rosso allunga la mano verso questo e accarezza delicatamente il tessuto con il pollice, facendomi tremare spaventato per un rifiuto.

"Sei un ragazzo trans quindi? È per questo che mi facevi quelle domande?" ipotizza guardandomi negli occhi.

Deglutisco a vuoto e, con il labbro tremante e incapace di proferire parola, annuisco solamente.

Resta a fissarmi con una strana espressione in volto, non riesco a tradurre cosa voglia dire però.

"Ti fa schifo? Non ho fatto ancora nessun intervento quindi capirei se non mi volessi più..." sospiro cercando di scendere dal letto.

Mi inchioda però nel materasso, stringendomi i polsi sopra la mia testa con forza.

"Non andartene, sii virile e affronta la questione con me, ti prego" dice a un soffio dalle mie labbra.

Un piccolo gemito scappa dalle mie labbra e mi ritrovo ad arrossire vista la vicinanza.

"Ti senti sbagliato per ciò? Pensi che non voglia più stare per te per questo motivo?"

Mi stringo nervosamente il braccio per trattenere le lacrime e annuisco delicatamente.

"Non ho mai avuto degli amici per questo... Sono sempre stato odiato e, per quanto ho dei genitori che mi sostengono, il resto della mia famiglia è molto arretrata su ciò... Mi sento solo un errore, quindi capirei se tu non mi volessi, alla fine non sono un vero ragazzo"

Mi prende il viso con le mani e asciuga con dei baci le ultime lacrime che mi sono rimaste sulle guance.

"Tesoro, tu sei Katsuki Bakugo. Ti identifichi come ragazzo? Sei un ragazzo. E perlopiù sei il mio futuro fidanzato, quindi perché non vorrei averti se sono ancora qui? Non sei tu a valere poco, hai trovato solo le persone sbagliate"

Allargo lievemente le braccia e subito mi abbraccia.

"Vuoi a-ancora farlo o...?"
"Provi tanta disforia? Stai a disagio? Possiamo tenere tutte le luci spente se preferisci" dice premuroso mentre si allunga verso il comodino per spegnere la lampada.

Ridacchio per la sua tenerezza e gli abbraccio il collo, stringendo poi le gambe alla sua vita.

Poggia una mano sulla mia schiena per avvicinarmi al suo corpo e si mette dritto davanti al mio viso.

"Lo facciamo? Sono eccitato e pronto, Katsuki. Ti prego, lo vedo come mi vuoi, non mi farà mai ribrezzo il tuo corpo"

Il rosso mi guarda dritto nell pupille e vedo i suoi occhi luminosi di speranza.

"Muoviti, capelli di merda" ghigno prendendo il suo viso fra le mani.

Ghigna e subito mi bacia, nel mentre i suoi palmi si insinuano verso il mio binder.