BAKUGO POV
La buia notte circonda la sua stanza, ormai nostra si può dire.
Le tende della finestra sono aperte, lasciano così entrate della luce proveniente dal solito lampione.
Il corpo del rosso è sotto il mio, io a cavalcioni del suo bacino che mi muovo su e giù preso dalla troppa eccitazione.
Ansimi e gemiti si espandono velocemente per la camera, il mio seno si muove con le controspinte che dà Kirishima e il mio corpo trema.
Stringo sempre di più le cosce verso i suoi fianchi e le mie mani sono incatenate con le sue.
Sento come il suo cazzo scivola lentamente nel mio interno, completamente dentro e che ad ogni spinta va sempre leggermente più a fondo.
I miei occhi rimangono inchiodati a fissare i suoi: sono leggermente lucidi, le sopracciglia aggrottate e le palpebre lievemente abbassate per cercare di vedere meglio nel buio.
Dalla tempia qualche goccia di sudore gli scende, le guance sono arrossate e il labbro inferiore è catturato dai denti appuntiti.
Continuo a muovermi su e giù sul suo cazzo, nel mentre dalla mia figa scendono tutti gli umori dovuti alla troppa stimolazione.
Una mano si separa dalla mia e scende verso il mio culo, poggiandosi delicatamente sopra e spingendomi meglio contro il suo bacino.
"U-ugh... Non mi b-basta, mi serve d-di più" affermo a denti stretti.
Il rosso rallenta i movimenti e mi guarda con uno sguardo che chiede di continuare la frase.
"Apri la v-valigia e scegli quello che preferisci" ansimo alzando il bacino per uscire da lui.
Annuisce piano e si alza dal letto, camminando a chiappe scoperte verso dove indicato.
Si abbassa e non posso fare a meno che guardarlo in tutta la sua tenerezza nel rovistare nella valigia.
"Questo cos'è?" domanda afferrando un oggetto e mostrandomelo.
Assottiglio gli occhi per vedere meglio e, quando capisco cosa sia, rispondo.
"Un dildo"
Fa uscire un piccolo mugolio e torna a cercare.
"E questo?"
"Un succhia clitoride" affermo una volta preso un'altro oggetto.Riprende a rovistare.
"Questo?"
"Un vibratore esterno"Rovista ancora.
"Questo?"
"Un dinosauro. Ma non lo vedi che è un collare, scemo?!"Guarda l'oggetto che ha in mano e ridacchia imbarazzato, tornando poi da me.
"Posso mettertelo?" domanda avvicinando l'oggetto al mio collo.
Sussulto abbastanza colpito e lo osservo perplesso, tra tutto quello che poteva scegliere prendere seriamente un semplice collare?
Annuisco e alzo poi il mento, così che risultasse più facile per lui agganciarlo.
Passa la striscia di cuoio sulla mia pelle bollente e ciò mi fa percorrere lungo la schiena dei brividi.
Un piccolo sospiro scappa dalle mie labbra e mi mordo il labbro appena sento che comincia a stringere.
Di più... Stringi di più...
Strozzami, fammi mancare il respiro Kirishima
Come se avesse letto i miei pensieri, mette la fibbia del collare all'ultimo buco.
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Pixel lovely dreams {kiribaku}
FanfictionKirishima Eijiro, giovane studente amante dei videogiochi, una sera, assieme ai suoi amici, decide di giocare online come al solito. Manca, però, un componente alla squadra e viene inserito un giocatore casualmente: un ragazzo misterioso, che non ne...