Pixel lovely dreams {kiribaku}

◇22. Cinema vibranti◇

BAKUGO POV

È mattina e, abbastanza infreddolito, mi appoggio a qualcosa di abbastanza duro ma allo stesso tempo morbido.

Sentendo che è caldo, intuisco sia il petto nudo in rosso quindi mi stringo meglio a lui.

Alzo comunque il busto per controllare la mia ipotesi, ma facendo ciò sento una fitta di dolore verso il mio bacino.

Mi tappo la bocca con la mano per sopprimere il gemito e così non svegliare Kirishima.

Noto che entrambi siamo nudi infatti e mi torna in mente ciò fatto la sera precedente.

{Flash-back}

"Agh, sì! Kirishima, p-più a fondo!~" gemo appagato mentre mi tira i capelli.

Abbiamo cambiato posa, ora sono a novanta, le sue spinte sono cominciate a essere più veloci e sconnesse.

È al limite, sento come sgocciola al mio interno anche se ha il preservativo e ciò mi fa eccitare da paura.

Una sua mano resta inchiodata a tenere spalancato il mio culo, l'altra invece si è spostata a divertirsi a stuzzicare il davanti.

Ringhia, sbava, geme contro la mia schiena senza più l'autocontrollo di prima e le sue spinte sono sempre più appaganti.

"Venire! Dio, s-sì! Kirishima, devo venire!" grido con gli occhi puntati in alto.

Le dita sul davanti iniziano a muoversi più veloce contro il mio clitoride e i suoi movimenti sono sempre più forti.

Sento a un tratto il mio interno farsi caldo e intuisco che sia venuto visto anche il gemito roco che ha fatto uscire.

In risposta, mi riverso anche io, bagnando completamente le sue dita e le coperte del letto.

Giro il viso indietro e ridacchio in modo strafottente, facendogli così alzare lo sguardo verso di me.

"Cosa ridi?" domanda leggermente imbronciato mentre esce da me.
"Sei stato solo così carino, sembravi un ragazzino"

Mi afferra per la vita e mi bacia con calma, facendomi passare dei brividi lungo la schiena e far svolazzare le farfalle nel mio stomaco.

{Fine flash-back}

Arrossisco a quei pensieri e sorrido involontariamente, abbracciandolo poi e osservando quanto sia sexy anche se dorme come un bambino.

Mi metto sopra il suo corpo e mi accoccolo meglio che posso, però muovendomi tanto finisco per svegliarlo.

Apre un occhio e le sue mani si stringono sulle mie cosce, tirando mi verso di lui.

"Buongiorno, tesoro. Dormito bene?" domanda con voce roca prima di sbadigliare.

Ridacchio per la tenerezza che mi fà e gli accarezzo le guance, baciandogli poi la punta del naso.

"Sì, tutto bene"
"Oh lo sento che stai bene~" ghigna facendo scendere le mani.

Un dito passa per le labbra della mia figa e ovviamente le trova estremamente bagnate e appiccicose.

Divento più rosso di prima e stringo le gambe imbarazzato, sentendo però che non sono l'unico a essere felice.

Percepisco infatti la sua erezione mattutina premere contro la mia coscia e sgocciolare su questa.

Ghigno appena e faccio strusciare la gamba sulla punta, facendogli sgranare gli occhi e mordersi il labbro per sopprimere il gemito.

Mi stringe poi i fianchi e mi avvicina al suo viso, ma appena proviamo a far congiungere le nostre labbra succede il danno.