18. Orion

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"La vita è un tripudio di scelte sbagliate, eppure tu mi sei sempre sembrata la migliore"BeaSos95

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"La vita è un tripudio di scelte sbagliate, eppure tu mi sei sempre sembrata la migliore"
BeaSos95

"Sarai la mia accompagnatrice".

Moon non riusciva a pensare ad altro da quando Seokjin l'aveva riportata a casa dopo il servizio fotografico.
Non riusciva a liberarsi di quel pensiero fisso che tanto la tormentava.

Non aveva mai presenziato alla prima di un film. A malapena sapeva cos'era la prima di un film. Sapeva che venivano invitate persone famose: cantanti, attori, influencer.
Quindi non c'era niente di strano che avessero invitato Seokjin ma che lei gli facesse da accompagnatrice, era un'altra questione.

Una molto più spinosa, problematica e ardua.
Come ci si doveva vestire? Cosa bisognava fare? Gli altri invitati cosa avrebbero pensato di lei?
Agli eventi di beneficenza e ai compleanni, potevano mimetizzarsi meglio tra la folla o nel peggiore dei casi, nascondersi da qualche parte.

Alla prima di un film invece, non sarebbe potuta sgattaiolare da nessuna parte. Forse chiudersi in bagno ma non per più di 5 minuti o avrebbero pensato chissà cosa di lei.

Come fosse venuta un idea del genere a Seokjin, Moon non lo sapeva.
Non aveva mai espresso il desiderio di volerla come accompagnatrice di una delle sue serate "di lavoro". Anzi, dal momento che odiava i pettegolezzi e non voleva una relazione da Moon, chiederle di essere la sua accompagnatrice avrebbe destato qualche sospetto.
O no?

«Terra chiama Moon, sei ancora sulla Luna?» la richiamò Gwen, dandole una gomitata che le fece scivolare il braccio su cui era appoggiata. La testa le cadde in giù e per poco non sbatté violentemente sul tavolo.
«Oh Dio, scusa!» esclamò agitata.

«Tutto okay» farfugliò Moon, stropicciandosi gli occhi che lacrimavano per via dei minuti interminabili in cui non aveva sbattuto le palpebre.
«Dov'eravamo arrivate?» domandò confusa, guardando i milioni di fogli che avevano sparso per tutto il tavolo.

Si erano ritrovate a casa di Moon per completare una ricerca sulle stelle nane. Gwen non ci capiva una ceppa senza l'amica perciò non sarebbe mai riuscita a portare a termine quella relazione da sola.

«Ehm...qui?» chiese Gwen imbarazzata, indicando con il dito una frase a caso di una pagina scritta con la penna nera.

«Non l'hai neanche letto vero?» sospirò Moon divertita prima di prendere gli appunti di suo padre in mano. Era difficile che suo padre non le avesse lasciato qualcosa, anche solo due righe, su qualsiasi componente o fenomeno dell'universo.
«Quando parliamo di stelle nane, ci riferiamo principalmente alle nane rosse anche se esistono anche quelle bianche e quelle brune. Le rosse sono stelle di massa molto piccola e relativamente fredde di temperatura. Nell'universo studiato fino ad oggi, sono le stelle che si trovano in maggior numero nel cielo» iniziò a spiegare Moon, ottenendo subito l'attenzione di Gwen.

Moon/ Kim SeokjinDove le storie prendono vita. Scoprilo ora