Il gran giorno ebbe inizio, con grandi rumori di sottofondo provenienti dalle cucine del Castello Van Necker alle urla del maggiordomo intento a impartire gli ordini ai collaboratori vista l'enorme importanza dell'evento che stava per essere ufficializzato.
Negli angoli fitti della villa qualcuno fece la sua apparizione non si sarebbe mai perso il matrimonio di suo fratello con la donna della sua vita.
Pensava a lei continuamente se solo fosse arrivato in tempo quella sera a quest'ora sarebbe lui a sposarla, il destino si è messo in mezzo l'ha persa.
<<Tesoro. Sono la mamma.>> un sussurro femminile atira la sua attenzione e il giovane così esce dal suo nascondiglio mostrandosi a sua madre.
<<Fatti guardare. Sei cresciuto tanto.>>
Il ragazzo stringe a sé sua madre, comunicando quanto è stato difficile stare lontano da lei dal suo calore materno, quel piccolo momento di intimità tra e figlio venne interrotto dal marito oltraggiato che decise proprio di rovinare il momento al bastardo della famiglia.
<<Cerca di non dare nell'occhio. Oggi non è il tuo giorno ma quello di tuo fratello. Cercate di avere rispetto. >>
<<Lo stavo solo salutando è da tanto che non lo vedo. È mio figlio come tutti gli altri. >>
<<Hai detto bene. Tuo, non mio. >>
Finedo così di parlare con sua moglie si diresse verso quelle che erano le stanze del suo adorato primogenito che quel giorno avrebbe preso il suo posto.
Andrea Alessandro Van Necker.
Villa Van Necker.Sono scivolato via dalle lenzuola di Bella questa mattina all'alba non potevo rischiare di farmi vedere da qualcuno dei suoi domestici in casa sua le avrei creato molti problemi non è ammesso dormire con la sposa prima del matrimonio sono le regole che io ho infranto tutte per lei e mi spetto d'ora in poi più maturità e obbedienza da parte di Bella ora si che si comincia a fare sul serio.
La tensione scivola come l'acqua calda sulla mia schiena rilassandomi tra meno di un'ora arriveranno i Templari i genitori di mia madre molto rigidi alle regole e tradizioni spero che quella donna abbia mantenuto la parola nessun uomo deve toccarla nessuno.
Altrimenti sa cosa le farò. Farò il suo nome al più anziano della famiglia per lei saranno cazzi amari.
<<Signore.>>
Sento Lod chiamarmi da dietro la porta mi sa che ora è giunto il momento di uscire dal bagno per cominciare a preparami per il matrimonio.
<<Eccomi Lod.>> ma quando esco dal bagno l'ultima persona che pensavo di vedere oggi è proprio di fronte a me.
Chi cazzo l'ha chiamato?
<<Felice di rivedermi eh, Fratello. >>
Lo sfacciato alza le sopracciglia e sorride sardonico sapeva che non avrebbe dovuto mettere piede qui nella mia casa.
STAI LEGGENDO
Il Borgo Dei Desideri
FantasyAndrea Alessandro Van Necker erede della sua casata criminale. Si imbatte in una giovane donna Isabella Maria Marconi figlia del boss rivale e nemico dalla sua casata. Per averla stringe un patto con il nemico la figlia in cambio di briciole di te...