Il Borgo Dei Desideri

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Davide Van Necker.
Palazzo Goti, Borgo dei desideri.

Sconfinare mi riesce bene. Essere convocato qui da quella ficcanaso mi provoca un senso di potere mescolata alla forza che userò per ucciderla se comincerà a spingersi oltre la sua zona protetta.

La notizia della strage ha fatto parecchio scalpore in città soprattutto fra i cittadini che sottovoce mormorano fatti a loro proibiti.

L'odore di candeggina mi fa pensare a quanto siamo maniaci del pulito o dei germi.

La donna dai capelli rossi che mi ha convocato oggi, mi attende nello studio numero otto, proprio in fondo al corridoio Coraline è molto furba quando vuole qualcosa.

Tutti gli agenti che mi passano ai lati o davanti abbassano lo sguardo e altri mi salutano, alcuni di loro mi sono debitori a vita.

Non lei è la detective più fastidiosa e rompiballe di tutta una vita.

Neanche il tempo di bussare per mostrare le mie buone maniere che vengo spinto proprio dalla regina delle nane sulla sedia di fronte alla sua scrivania.

<<Marconi è morto? Voglio saperne il motivo? >> la sua sfacciataggine mi diverte davvero, andiamo chi è in grado di condurre un terzo grado con un vampiro, nessuno perché alla fine muoiono tutti.

<<Non si usano le buone maniere? In questo posto? >> la sua espressione è ancor più determinata a ricevere risposte per le sue indagini.

<<Signor Van Necker, le devo ricordare che ci sono stati dei morti fra questi il Boss Marconi è tra le vittime è suo figlio non si trova più da due giorni e sua sorella è sposata con suo fratello. >>

<<Con questo? Che cosa intende? >>

Ora inverto il giochino delle domande per farla infuriare ancora di più.

<<Voglio sapere il perché? >>

Certo, certo lei vuole sapere la verità sulla mia nobile famiglia di immortali che fa affari criminali con altre famiglie della nostra specie, per poi cercare un modo di bloccarci tutti per ottenere una bella promozione anche no.

<<Altro? >> domando prima di andarme a fare i fatti miei. Sono già in piedi e lei è tutta rossa in faccia.

<<Si ritenga reperibile per ulteriori verifiche.>>

Le rido in faccia.

<<Certamente, il mio avvocato le darà tutte le risposte che cerca per le sue indagini. Buon lavoro. >> detto chiudo la porta e mi avvio verso l'uscita di questo posto di merda.

Un tempo nelle segrete di questo posto il nonno ci torturrava i francesi di notte e solo quando si mostrava la luna piena.

Quel giorno a qualche ora prima del matrimonio abbiamo rivalutato tutte le alleanze che potevano farci comodo.

Siccome i francesi erano alleati con i Marconi per via del matrimonio avevamo deciso di legarci a loro visto il nostro nemico in comune.

Marconi.

Il vecchio è morto, Marconi Junior no.

Nessuno sa dove si possa trovare in questa città che con il dovuto rispetto dovrebbe attivarsi nel ricoprire i buchi delle strade.

La mia macchina di lusso ne risente molto. Non sono abituato ad andare piano soprattutto quando un gioiello così non passa inosservato al suo passaggio per le strade.

Andrea Alessandro Van Necker. Villa Van Necker, Borgo Nord.

<<Devo vedere mio figlio. Fammi passare Bianca. >>