20

275 5 0
                                    

Clelia M. Bouville.
Cerchio nero. Villaggio fate.

Mio marito non mi guarda più con gli occhi dell'amore come quando eravamo piccoli e innocenti.

Mi gettata come si fa con l'immondizia, stanco delle mie fughe ha completamente perso la pazienza con me.

Non appena capito quale fosse il mio problema mi ha portato al cerchio nero dove tutte le donne ribelli vengono donate agli uomini che ne hanno bisogno per una notte.

Il mio cristallo è andato in pezzi in quella notte maledetta dove la mia famiglia è morta.

Sono sola.

Isabella ha sempre avuto fortuna, nonostante le sue debolezze lei ha avuto l'onore di essere accompagnata all'altare da nostro padre prima che morisse.

Lei ora vive protetta nel suo cottage di campagna qui al villaggio mentre io sono uno dei tanti strumenti che le permette di vivere tutti privilegi.

Questa notte ho un cliente speciale da compiacere e non ho idea di come si fa la puttana. In vita mia ho avuto solo un uomo che non scorderò mai.

Nonostante tutto il male che in questi giorni mi sta facendo provare. Amo Lorenzo però alle volte è un gran bastardo senza cuore.

<<Smettila di pensare ti si formano le rughe. >> la mia mentore mi sta mettendo a nuovo per lo spettacolo di stasera.

Non oso guardarmi allo specchio, potrebbe riflettere solo l'immagine di una ragazza pronta per l'uso.

Dall'altra parte della mia postazione vedo Sami contenta e soddisfatta forse lei sa chi passerà la notte.

Io invece no.

Non hanno voluto dirmi niente, dal modo e dalla cura che la mentore ha usato su di me capisco che è un cliente molto esigente.

<<Clelia devi godi del rapporto.>>

Provare piacere con uno sconosciuto al di fuori di Lorenzo, sarà una grande impresa.

<<Tra cinque minuti sul palco voi due.>> la direttrice è apparsa anche lei come deve prepararsi bene per accogliere i clienti che pagano fior di quattrini per questo posto infernale.

Le altri ragazze qui si preparano senza dire una parola, una di loro ha provato a sfidare Greg che l'ha uccisa senza perdere tempo.

Le urla e i pianti non sono ammessi qui è una regola. Chi prova a sfidare le regole muore. Forse è proprio per questo che Lorenzo mi ha spedito in questo posto sperduto. Per farmi imparare a rispettare le regole.

<<Sami e Cle.>>

È il giunto il momento di andare i nostri ospiti saranno già seduti nel privè dove a breve il mio corpo si muoverà su un palo cercando di compiacere l'uomo che è qui per vedermi nuda.

Consapevole indosso solo un vestito bianco senza intimo sotto.

Giunta al palco, vedo solo un uomo accomodato alla poltrona al centro della stanza la luce rossa si accende e la tenda si apre e l'altro cliente entra mettendosi comodo sulla poltrona.

La musica scorre lenta, il mio movimento attorno al palo è molto più lento, quando alzo gli occhi sul mio cliente scopro anche la sua identità.

Lorenzo è qui per me.

Sami continua il suo spettacolino sedendosi sul cliente continua a ballare sull'uomo eccittato che le avvolge le mani attorno i fianchi.

Ricomincio lo scambio di sguardi con mio marito, seduto con le gambe aperte e la sua mano è sopra la patta dei sui pantaloni.

Il Borgo Dei Desideri Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora