•Capitolo 9•

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Tom mi aveva appena biaciata, tra gli scaffali di una libreria in piena notte.

Le nostre lingue si cercarono all'instante, le mie mani circondarono il suo collo e, le sue, circondarono la mia vita.
Il suo odore di lampone si unì al mio profumo al cocco, i nostri corpi entrarono in simbiosi.
Il nostro bacio occupò tutti gli spazi e i continenti e le terre emerse. Non era solo un bacio. Era un biglietto pieno di destinazioni per l'altrove.
Era un bacio pieno di magia.
Labbracadabra.
Ci limitavamo a fermarci ogni tanto, fino a sentire che il bisogno di respirare era superfluo.

"Baciarti è l'unico modo che conosco di arrendermi" esclamò Tom

"Arrenditi. Baciami, baciami più a lungo che puoi.
Come se questa notte fosse l'ultima volta"
risposi.

Passarono decine di minuti e le nostre labbra, ormai arrossate, erano ancora unite.
I nostri occhi divennero calamitati, magnetici.
Tom mi prese e mi mise a cavalcioni su di lui.
E continuammo a baciarci, a ribaciarci e a baciarci ancora.

Erano, ormai, le 4:07.
Eravamo distesi sul pavimento, la mia testa appoggiata sul suo petto.
O meglio, sul suo cuore.
La sua mano attorcigliava attorno a se i miei capelli biondi giocherellandoci.
La sua espressione divenne malinconica.
"Dovresti essere baciata e da qualcuno che sa come" parlò Tom.
"Tu non hai mai baciato nessuna?" capii all'istante.
"No" confessò "Spero che tu non ti sia pentita".
"Pentita, Tom? È stato perfetto"
"Quando si parla di me, Chloe, la perfezione è un mondo a parte"
Ma se per baciarti dovessi poi andare all'inferno, lo farei, Tom. Così potrò vantarmi con i diavoli di aver visto il paradiso senza mai entrarci"
confessai.
Tom? Il paradiso?
No, lui era il diavolo.
Il diavolo più bello che io abbia mai conosciuto.
Mi accarezzò la guancia e mi baciò, nuovamente.
"Dobbiamo andare, entrambi" disse.
"Hai ragione" confermai guardando l'ora.
Camminai fino all'ingresso della libreria e, all'improvviso, mi voltai.
Le parole, però, non uscirono dalla mia bocca.
Come si saluta una persona con cui hai passato tutta la notte a baciarsi?
"Semplicemente con buonanotte"
Mi aveva appena letto nella mente?
"Si, Chloe"
"Smettila!" dissi ridacchiando, coinvolgendo anche lui.

Come si saluta una persona con cui hai passato tutta la notte a baciarsi? "Semplicemente con buonanotte" Mi aveva appena letto nella mente?"Si, Chloe""Smettila!" dissi ridacchiando, coinvolgendo anche lui

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"Buonanotte" concluse Tom.
"Buonanotte" risposi e tornai in camera.

Devo specificare che ci misi un eternità ad addormentarmi?
La rabbia verso Theodore, però, non ne era la causa.
La causa era Tom.
O meglio, le labbra di Tom.

*
Gli uccellini mi diedero il buongiorno, erano le 7.00 in punto.
Feci una doccia veloce, indossai la nuova divisa e sistemai il viso.

Feci una doccia veloce, indossai la nuova divisa e sistemai il viso

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Ero pronta per andare in Sala Grande a fare colazione.
Il mio stomaco era impaziente.
Come era impaziente la mia voglia di rivederlo.

Pochi studenti erano già svegli e mi diressi verso la mia tavolata, quella dei Serpeverde.
Seduti al nostro solito posto, c'erano mio fratello, Blaise e Theodore che mi videro all'istante.
"Buongiorno" esclamò Draco.
"Non ti siedi qui con noi?" domanda Blaise.
Lanciando un'occhiataccia a Theodore, non li degnai di particolare attenzione e andai a sedermi da un'altra parte, da sola.
Alzai la testa e lo vidi, in piedi.
Stava fissando Theodore.
Capii, così, che prima ci aveva guardati.
Il suo sguardo cadde su di me e ci scambiammo lievi sorrisi.
Eravamo in pubblico e, pur se tutti erano a conoscenza del nostro matrimonio, dovevamo rispettare i nostri ruoli.
Lui da preside, io da studentessa.
<Poi pretendo spiegazioni, Chloe> comunicò attraverso la legilimanzia.
Capii a cosa si riferiva.

Mangiai qualche pancakes e bevvi un succo d'arancia, per poi dirigermi verso l'Aula di Pozioni, la prima lezione di questa giornata.
La classe era vuota, ero arrivata in anticipo.
Sentii un rumore e mi girai.
Tom era all'entrata, nel suo completo nero dall'eleganza maestosa.
"Buona giornata, Chloe" esclamò.
"Anche a te, Tom" sorrisi e se ne andò.

Capii che non sarei mai stata attenta in una lezione come in questa volta.




~spazio autrice~
5/02/2023
Allora, cosa ne pensate?
Ci vediamo domani con il prossimo e grazie mille per i 100 lettori!

when everything changed | Tom RiddleDove le storie prendono vita. Scoprilo ora