•Capitolo 4•

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A tavola regnava il silenzio.
Ero seduta tra Tom e Draco, davanti a me avevo mio padre e mia madre.
"Signori, il primo" Dobby ci serve una zuppa di verdure in una ciotola di coccio, caratterizzata da una "M" sul fondo, simbolo della nostra famiglia.
Silenziosamente, iniziamo tutti a gustarla.

"Allora, Tom, che progetti hai?" gli domanda Lucius "Sai che c'è ancora qualche mezzosangue in circolazione, non è così?"
"Sto provvedendo, Lucius" tampona la bocca con il tovagliolo "Nessuno intralcerà i piani"
Lo ripone sulle sue ginocchia.
"E tu, Chloe, sei pronta?" domanda, questa volta, a me.
"A cosa ti riferisci?"

"Ad unirti ai Mangiamorte, sarai maggiorenne a breve"

La zuppa mi va di traverso, per poco non mi strozzo.
"Ne fa parte tutta la famiglia. Non vorrai disonorarla"
"Non avevo mai valutato questa idea, padre"
"Sei la moglie del Signore Oscuro, figlia, non credi sia un tuo dovere?"
"Io-" tento di rispondere, ma il rumore di una sedia mi precede. È la sedia di Tom.
"Lucius" cammina attorno al tavolo "Stai, percaso, prendendo decisioni al mio posto?"
"È un suo dovere, Mio Signore" si gira verso di me "Tu, stupida ragazzina, non manderai tutto in fumo!"
"Padre, smettila"interviene Draco.
"Sei sempre stata diversa" ghigna Lucius, guardandomi "Sei sempre stata un disonore per i Malfoy!"
"Sai una cosa? Io invece ne sono grata! Sono grata di non essere sudicia come te!"

Accadde tutto nel giro di pochi secondi.
Il rumore di uno schiaffo.
Mio padre mi aveva appena tirato uno schiaffo.

Le lacrime iniziarono a rigare il mio viso.
Sono sbagliata?
Sono un errore?
Sono un problema di fabbrica?
Sono un'ingrata?
Sono inutile?
Sono stupida?

Sono semplicemente Chloe...

I miei pensieri vengono interrotti da Tom, si trova ad un palmo dal mio viso.
"Vai di sopra."
Il mio corpo è invaso dai singhiozzi e le mie orbite sono ricolme di lacrime.
"Ti ho detto vai di sopra!" mi avvicina "Non resisterò a lungo"
"A cosa ti riferisci?" riesco a domandare.

"A come torturerò tuo padre"

Draco mi prende per mano e mi trascina verso
con lui.
"Va tutto bene, sorellina" asciuga le mie lacrime con il pollice "Forza, andiamo".
Arrivati in camera, insonorizza la stanza e mi infila sotto le coperte.
"Sono la rovina di questa famiglia, Draco"
"Non pensarci neanche, Chloe. Sei il regalo più bello che questa vita di merda potesse mai farmi"
Mi lascia un tenero bacio sulla fronte "Ora dormi, è tardi".

Mi addormento con un solo pensiero:

Tom mi aveva difesa ancora.

~spazio autrice~
29/01/2023
Ecco il capitolo di oggi, spero vi piaccia.
Scusate se è un po' corto.
Se vi va, lasciate un voto alla storia <3

when everything changed | Tom RiddleDove le storie prendono vita. Scoprilo ora