when everything changed | Tom Riddle

•Capitolo 33• ❤️‍🩹

(Chloe)

L'eccitazione era alle stelle, non vedevo l'ora di passare del tempo con Tom.
Lo stesso Tom che due anni fa disprezzavo.
Lo stesso Tom che mi aveva rovinato l'adolescenza.
Lo stesso Tom che non sopportavo.
È incredibile quanto 730 giorni possano cambiare completamente la tua vita, riempirla di un sentimento nuovo: l'amore.
Lo stesso Tom, l'oscurità in persona, aveva portato in me la luce.
E capii, quasi giunta a destinazione, che quella sera gliel'avrei confessato.

La Torre D'Astronomia era davanti a me e, felice come non mai, percorsi le scale sotto i miei piedi.
Giunsi in cima e lo vidi.
Disteso sul pavimento, i muscoli in tensione, i capelli mossi dal vento e le mani che stringevano...una rosa.

"Tom." lo chiamai con gli occhi pieni di gioia.
Lui si voltò e notai che anche i suoi erano identici.
Avanzò verso di me e si fermò ad un palmo dal mio viso.

"Principessa, questa è per lei." mi porse la rosa.

"Come-" sorrisi "Come mi hai chiamata?"

"Principessa, non ti piace?" sorrise.

"Certo, Tom." afferrai la rosa "Grazie, è bellissima."

Poi, prese la mia mano e la porto sulla sua guancia.

"Mi sei mancata Chloe."

Afferrò il mio viso e fece scontrare le sue labbra con le mie.
Fu un bacio delicato, dolce, senza irruenza.

Ritornò dov'era prima e mi fece segno di sedersi accanto a lui.
Mi sdraiai al suo fianco e poggiai la testa sul suo petto muscoloso, mentre lui accarezzava i miei capelli biondi al profumo di cocco.

"Sono stato uno stronzo." disse di punto in bianco.

"Tom-"

"Niente Tom, Chloe. Ho avuto paura di raccontarti come stanno le cose, semplicemente perché..." sospirò "Me ne vergogno."

Ha veramente paura di raccontarmi il suo passato?
Pensa veramente che lo giudicherei?

"Tom, non sono una tua nemica." accarezzai il suo viso "Mi racconterai questa verità quando ne sarai pronto."
Le sue mani circondarono la mia vita allacciata alla sua.
"In questo momento, voglio solo stare con te."

"Sono una persona consumata dal suo passato, rovinata." disse cupo "Non voglio rovinare il presente, soprattutto il tuo."

"Lo stai solo migliorando, Tom.
Sei l'unico che voglio affianco."

Cambiò posizione e si mise a gambe incrociate.
Capii che aveva deciso di raccontarmi tutto.
"Solo se ti senti pronto." dissi e lui annuì.

"Tra noi Riddle, non sono sempre stato il gemello
buono, Chloe.
Un tempo ero peggio di Mattheo." iniziò a raccontare.

Spostai una ciocca di capelli dalla fronte e continuai ad ascoltare.

"Ero il cagnolino di mio padre." il suo volto si incupì sempre di più "Facevo tutto ciò che mi ordinava, senza ribattere mai. Volevo che qualcuno si sentisse orgoglioso di me."

Iniziò a giocherellare con la bacchetta fra le mani e puntò lo sguardo nel mio.

"Sotto i suoi ordini uccisi, torturai, bruciai, rapii, tenni in ostaggio..." continuò "Ero un mostro, Chloe. Il problema era che mi piaceva essere visto in questo modo, come una persona da temere.
Nostro padre d'altronde ci aveva cresciuti così."

Il suo petto si innalzava senza sosta.
Si stava innervosendo.
Gli presi la mano e gliela strinsi.

"Tranquillo, Tom. Ti ascolto." dissi sincera.

"Mi propose di fare un voto infrangibile."

"Un voto infrangibile?" esclamai stupita.

"Alla sua morte, avrei dovuto essere il suo successore, fare come lui e comportarmi esattamente come faceva lui, essere a capo dei mangiamorte  e non avere pietà.
Avrei dovuto continuare a stringere alleanze e diventare potente." continuò schifato.
"Ovviamente accettai, mi sembrava un occasione imperdibile a quel tempo." disse sarcasticamente.

Fui sempre più scioccata dalle sue rivelazioni, ma non mi feci condizionare da ciò che mi stava raccontando.

"Per questo, sono da sempre costretto ad essere come sono con tutti, morirei altrimenti.
Devo costantemente pagare per ciò che ho fatto in passato." concluse "Ora capisco se non vorrai più-"

Non lo feci terminare e lo baciai.
Lo baciai così intensamente, felice per essersi aperto con me.

"Ti starò accanto, Tom. Da oggi, per sempre."
confessai sorridente "Il passato si chiama così perché è tale, e il mio scopo è quello di fartelo dimenticare."

"Principessa, ha intenzione di stare appresso alla bestia?"

"Se la bestia si chiama Tom Riddle, rinuncio anche al trono."

Quella sera i due si baciarono fino a farsi mancare il respiro, si coccolarono, si accettarono, si amarono.
Capirono che senza l'uno, l'altro non sarebbe andato avanti.
Capirono che ciò che c'era tra loro non era più un semplice patto.
Tom amava Chloe.
Chloe amava Tom.

Non erano più sposati in modo combinato,
erano sposati nel vero senso della parola.
Tom accettò di cambiare per lei, Chloe decise di sostenerlo.
E quella sera se la sarebbero tatuati nel cuore,
perché ora non esistevano più Tom e Chloe,
ma solo una coppia.
Quella sera, decisero di mettersi insieme, questa volta, però, lo avevano deciso per conto loro.

~spazio autrice~
11/04/2023
Sono troppo felice vi giuro!
Tom e Chloe finalmente insieme <3
Prossimo domenica .