Diagon Alley era piena di gente e si percepiva un clima sereno, strano da queste parti.
Dopo la guerra di Hogwarts il mondo magico è cambiato, è diventato cupo e giornate di questo tipo sono rare. Oggi è una di quelle.
Accompagno Tom a prendere dei completi nuovi e si inginocchiano tutti alla nostra entrata nel negozio. Tom pretende queste cose, lo fanno sentire potente.
Beh, poi, vedere il Signore Oscuro in giro per la città non è di certo una cosa comune."Mio Signore, a cosa devo questa inaspettata visita?" esclama il proprietario del negozio.
Tom si guarda attorno con superiorità.
"Il lavoro è stressante, siamo venuti a fare un giro. Ho visto, poi, che vendi ottimi completi" risponde Tom.
"Di ottima qualità Signore" afferma l'uomo.
"Mostrameli" ordina Tom, seguendo il venditore.*
Un'ora dopo, finalmente, usciamo dal negozio.
Tom si è comprato cinque o sei completi ed io tutto il materiale per Hogwarts.
"Dove andiamo ora?"
"Ai Tre Manici di Scopa, ho un incontro" risponde.
"Con chi?" mi permetto di domandare.
"Sai che odio quando mi riempi di domande" mi ammonisce.
"Ero solo curiosa"
"Affari, Chloe. Il nostro patrimonio si ingrandirà ancora di più" ghigna "Ed è rimasto in circolo ancora qualche seguace di Potter, li stermineremo presto""È necessario?"
Capisco immediatamente di aver sbagliato quando mi afferra per un polso e fa sbattere il mio petto contro il suo."Mi stai dicendo cosa devo fare, percaso?"
"Stav-"
"Le prendo io le decisioni, lo sai" stringe la presa "E non ho intenzione di perdere ciò ho conquistato"
"Tom, mi fai male..."
Finalmente, lascia il mio polso."Non sono il cattivo, Chloe. Io non sono come lui".
Sembra che stia parlando più a se stesso che a me.
Ma a chi si riferisce?Senza darmi l'occasione di ribattere, mi prende per mano e ci smaterializziamo ai Tre Manici di Scopa.
Anche qui, alla nostra entrata l'intera clientela si inginocchia, tranne una ragazza dai capelli rossi. Che enorme sbaglio.
"Avada Kedavra!" la uccide il proprietario.
Tom si sistema la giacca e sulle sue labbra compare un ghigno.
"Grande prova di fedeltà, Klinz" si rivolge a lui "Sarai premiato"
"Mio Signore, l'accompagno al tavolo a voi riservato" ci guida un cameriere e ci sediamo.
"Cosa desiderate?" ci domanda.
"Whisky, il più forte che avete"
"Una burrobirra, grazie" rispondo.
"Arrivano subito" esclama "Max, suona per i nostri ospiti" si rivolge al musicista.
"Con piacere. È un onore suonare per lei, Signore"
Dal pianoforte escono note soavi, dolci e tutte le coppie iniziano a ballare.
Tutte tranne noi.Poco dopo arriva il nostro ordine, Tom beve il suo whisky lanciandomi qualche occhiata fugace.
"Noi ci spostiamo di là" dice Tom, seguito da qualche uomo in giacca e cravatta, alludendo all'affare di cui parlava "Tu torna a casa".
"Volevo rimanere un altro po' in realtà"
"Non è un optional, Chloe" mi ammonisce "Vai a casa, non mi piace la gente che gira a quest'ora"Si sta di nuovo preoccupando per me?
Tornata a casa mi abbandono sul letto, mangio una cioccorana ed inaspettatamente...mi addormento.
*
"Chloe, svegliati!" sento qualcuno sbuffare "Santo Merlino sono tre ore che provo a svegliarti! E sai che non ho pazienza"
Lentamente, apro gli occhi e mi trovo davanti Tom.
"Che ore sono?" domando assonata.
"Vai a prepararti e fai veloce"
"Perché?" sbadiglio."Tuo padre ci ha invitati a cena. Sbrigati, odio aspettare"
~spazio autrice~
27/01/23
Ecco il secondo capitolo! Non so se qualcuno lo leggerà, ma spero di si..
Domani ne esce un'altro.
Buonanotte <3
STAI LEGGENDO
when everything changed | Tom Riddle
Fanfiction𝑇𝑜𝑚 𝑅𝑖𝑑𝑑𝑙𝑒 𝑒 𝐶ℎ𝑙𝑜𝑒 𝑀𝑎𝑙𝑓𝑜𝑦, 𝑢𝑛 𝑚𝑎𝑡𝑟𝑖𝑚𝑜𝑛𝑖𝑜 𝑐𝑜𝑚𝑏𝑖𝑛𝑎𝑡𝑜, 𝑛𝑒𝑠𝑠𝑢𝑛𝑎 𝑡𝑟𝑎𝑐𝑐𝑖𝑎 𝑑'𝑎𝑚𝑜𝑟𝑒. Chloe, moglie a soli diciassette anni di Tom Riddle, figlio di Voldemort ormai deceduto, a causa di un patto tr...