Da Nemici Ad Amanti

CAPITOLO 55-"Baci Ardenti"

Alexis's pov

Quando aprii gli occhi ero nel letto, avevo il pigiama ed i capelli legati. Evidentemente ero crollata in macchina, Jacob non era accanto a me, vidi sulla sveglia che era quasi mezzanotte. Mi alzai dal letto e prima che potessi arrivare alla porta la vidi aprirsi e vidi Jacob in pigiama.

"Hey, ti svegli adesso? È ora di dormire" si avvicinò e mi baciò, eravamo nella penombra, l'unica luce che illuminava la camera era quella della luna che entrava da una finestra.

"Da quando dormo?"

"Circa 3 ore" rise e mi buttò sul letto mettendosi su di me, sentii la sua collana fredda sul collo e provai un brivido lungo la schiena.

Non seppi pronunciare una sola parola, le sue labbra si erano già impossessate delle mie, sentivo formicolare tutto il corpo e sentivo il cuore esplodermi nel petto. Ricambiai il bacio con passione e quando provai a prendergli il viso incrocio le mani alle mie senza staccarsi da me e le posò sul letto, accanto alla mia testa. Mi guardò con uno sguardo che mi fece venire l'impulso di stringere le gambe, lo guardai negli occhi sorridendo timidamente, mi sentivo il corpo in fiamme. Non mi concesse un altro bacio ma passò a baciare il mio collo, poi salí dietro l'orecchio facendo uscire dalle mie labbra qualche gemito, fece lo stesso con l'altro orecchio per poi ritornare sul collo, il mio respiro aumentò e lui  continuò a scendere, mi alzò la felpa e mi lasciò baci umidi, dolci e lenti dall'ombelico fino al seno, mi accorsi solo in quel momento di non avere nulla sotto la felpa, mi aveva tolto il reggiseno prima di mettermi a letto , evidentemente si era accorto che dormivo senza per comodità. Mi continuò a baciare anche sul seno e poi discese lasciandomi le mani e stringendo invece i miei seni. Arrivò ai miei pantaloni , l'unico suono che si sentiva era quello del mio respiro affannoso e quello dei suoi baci sulla mia pelle. Me li abbassò insieme ai miei slip e per i seguenti 10 minuti non fece altro che procurarmi piacere fino a farmi urlare il suo nome, mi fece tremare le gambe e mi accorsi poco dopo che gli stavo stringendo i capelli, glieli lasciai di botto ed una stanchezza incredibile mi pervase, costringendomi a chiudere gli occhi mentre il mio respiro si calmava. Non riuscivo ad aprire gli occhi, lo sentii muoversi e mettersi accanto a me, presi la sua guancia e lo baciai ancora affannata.

"Sei.. Incredibile”

“Mi fai impazzire quando urli, sei sexy"

"Stupido..vorrei ricambiare ma.. Cavolo non riesco ad aprire gli occhi”

“Anche a me piacerebbe tu ricambiassi ma.. domani dobbiamo alzarci presto e.. È meglio se dormiamo, non preoccuparti, ci penserai domani sera" rise e mi baciò di nuovo.

"non posso dormire così"

"Non riesci ad aprire nemmeno gli occhi, stai tranquilla amore" mi rimise slip e pantaloni e poi le coperte, mi abbracciò facendomi poggiare la testa accanto alla sua, sentivo il suo respiro sul viso,mi diede un bacio sulla fronte e poco dopo mi ero già addormentata.

La mattina seguente mi svegliai prima che la sveglia suonasse, Jacob dormiva accanto a me e mi abbracciava con un braccio, dato che era di lato, gli feci poggiare la schiena al materasso e mi misi a cavalcioni su di lui, sentii tra le gambe un rigonfiamento, poverino, era rimasto così tutta la notte, mi piegai su di lui e gli presi il viso baciandolo, quanto amavo quell'uomo, lo amavo da impazzire, continuai ad accarezzargli il viso ed i capelli mentre lo baciavo, inoltre il mio bacino si muoveva lentamente su di lui provocandomi piacere, mi accorsi di cosa stavo facendo solo quando lui aprí gli occhi e mi strinse il sedere con le sue mani.

"Ma che bel buongiorno" la sua voce roca mi fece bagnare più di quanto già lo fossi dalla sera prima.

Senza rispondergli mi impossessai delle sue labbra e misi le mani nei suoi capelli, non sapevo perché ma avevo una voglia assurda di lui, la sera prima avrei voluto avere il coraggio di ricambiare ma anche di andare oltre, di fare l'amore con lui.