Volevo approfondire di più il rapporto con massimo dato che secondo me in ogniuno di noi c'è del buono, così trovai il pretesto giusto, quando arrivò il fascicolo di questa nuova ragazza glie lo portai subito e le chiesi cosa ne pensasse, ma proprio quando stava per ridarmelo lo feci entrare nel mio ufficio.
Dentro di me ero frastornata da emozioni fortissime e non sapevo precisamente cosa stessi facendo così le dissi
-lo vuole un caffè?
e lui mi rispose
-ok grazielo preparai una volta pronto glie lo posi e sulla mano notai subito la fede rimasi a fissarla come se ogni emozione che avevo si spense tutta insieme, ma mi accorsi subito che mi stava guardando con un aria sospettosa così tolsi la mano dalla sua e ci sfiorammo, ci guardammo in un modo che non so spiegare era come se fossimo due adolescenti alle prese con il primo amore... parlammo del più e del meno finché non tocco (senza saperlo) una parte dolente del mio passato ovvero il fatto di avere figli, lo feci uscire dal mio ufficio trovando una scusa anche se mi dispiaceva trattarlo in questo modo.
Dopo quel giorno presi le distanze da lui perché dentro di me stava crescendo un sentimento diverso dal fastidio che mi procurava nei giorni precedenti, non sapevo bene cosa fosse, ma di certo non poteva essere realizzato.
Nei giorni successivi massimo, beppe e i ragazzi uscirono per un uscita in barca e visto che ci fu un problema a scuola massimo mandò a prendere il figlio da una delle guardie, lo trovai seduto nel mio ufficio mi avvicino a lui e le inizio a parlare e scopro che è un bimbo magnifico e simpaticissimo... quando massimo torno in IPM per portare il figlio a casa ci trovo a giocare assieme e ci fu un momento di imbarazzo sia per me e per massimo che non mi aveva mai vista in queste vesti da "madre", purtroppo durò poco perché la moglie del comandante lo chiamo e le disse di far scendere Pietro così ci salutammo.
Dal mio ufficio sentii delle persone discutere mi affaciai dalla finestra e vidi il comandante discutere con la moglie finché ad un certo punto la moglie tirò uno schiaffo al comandante, capii subito che le cose tra di loro non andavano bene, ma non potevo intromettermi.
Le settimane passarono le raccontai ciò che mi era successo un passato e ci fu una scena indimenticabile tra me e lui piena di tensione ed emozioni che non potro mai scordare, perché era come se ci stessimo "mangiando" con gli occhi lui veniva sempre più avanti e la voglia di baciarlo era assurda, ma da donna responsabile mi spostai e mi incamminai verso la mia scrivania, arrivata mi girai ci riservammo un ultimo sguardo e poi uscì.
Dopo settimane intense in IPM ci fu una rivolta avevo un ansia assurda che si fece ancora più profonda quando ciro mi prese in "ostaggio" mi portò dentro la mensa e a dirla tutta ero molto spaventata c'erano tutti questi ragazzi che avevano perso la testa e per un sistema avrebbero potuto davvero uccidermi, ma per fortuna arrivò massimo, ciro mi prese per il collo e mi porto lì davanti a massimo ci dividevano solo le sbarre e per quanta paura avessi lì notai una cosa
ciro disse
-comanda a me l adore della direttrice m fa sci pazz
e massimo annui con la testa, quindi qualcosa per me lo provava. Quella notte fu immensa successero tantissime cose soprattutto tra me e massimo ma questo maledetto bacio nonostante ogni volta ci "mangiamo" con lo sguardo e tra noi ci sono momenti di tensione intensi
NON ARRIVÒ...
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che colpa ne abbiamo noi se ci amiamo?
ChickLitciaoo adoro mare fuori soprattutto il comandante e la diretta e voglio sognare una loro realizzazione quindi qui non finirà male tra di loro seguite la storia❤️ buona lettura📖