verità

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Poco dopo entrò Massimo
- ehy piccrè devo dirti una cosa...
poi appena entrò mi vise con il viso oscuro si avvicinò e venne dietro la scrivania dove ero seduta
- mi dici che ti succede?
si chinò e mi rubo un bacio
- nad ha imparato a leggere la mano e c'è una buona notizia ovvero che la bambina nascerà bene e non la perderemo, dico bambina perché ha visto anche questo, però non sa ne quando ne come ti rimetterai con Consuelo poi non sa come andrà a finire

a quel punto vidi Massimo adrombrarsi
- oddio che devi dirmi?
- è tornata Consuelo e ha detto che vuole passare un po' di tempo con Pietro e se potevo portarglielo stasera e fare una cena noi 3 ero venuto a chiederti se potevo andare
- per me puoi fare ciò che vuoi
dissi con tono alterato
- il tuo tono non me lo fa pensare, comunque ci sarà Pietro e ti giuro che per le 11 sarò nel tuo letto
- va bene
mi alzò il viso
- ehy non accadrà ti giuro
annuii e mi bació
- comunque sono le 6 andiamo così diciamo a Pietro che deve venire con te
- va bene andiamo
Uscimmo dall'IPM e tornammo a casa.
Arrivati a casa andai subito da Pietro dopo aver salutato la babysitter
- ehy mammaa! come mai così presto questa sera?
- perché è tornata tua mamma e devi andare con papà a cena con lei
- e Pietro starai con lei per una settimana
- ma papà io non viglio sto bene con la mamma qui!
venne verso di me quasi con le lacrime agli occhi e mi abbracciò
poi le presi il viso
- ehy piccolino so benissimo che vuoi stare qui con noi, però è tua mamma e ha tutto il diritto di vederti, ti giuro che tornerai con noi te lo prometto
- ma mamma con te sto bene con lei no...
- allora se non vuoi più starci mi chiami ti verrò a riprendere promesso
- ti voglio bene mamma
- anch'io piccolino tanto tanto
- papà tu non farti venire strane idee in mente
- non ti preoccupare piccolo io anche viglio che stai con me e Paola
- va bene
- ora vieni qui e abbraccia entrambi
ci abbracciammo tutti e tre e poi Massimo si andò a preparare e lo stesso vale per Pietro.
Si erano fatte le otto e mezza
- ci vediamo presto mamma
- certo piccolino dammi un abbraccio
ci abbracciammo fortissimo
- inizia a scendere piccolo
disse Massimo
- vado ti aspetto in macchina ciao mamma
- ciao piccolino
uscì e rimanemmo io e Massimo
- piccrè ci vediamo dopo
- va bene
dissi con un tono triste
- ehy non ti preoccupare non accadrà nulla e tra qualche ora sarò qui da te!
- promesso?
- si amore
ci baciammo e poi uscì.
Io cenai velocemente e poi mi misi sul divano a vedere un film.
*dal punto di vista di Massimo*
Stavamo a casa di Consuelo a cenare Pietro non stava mangiando molto, si vedeva che le mancava Paola e anche a me.
Dopo un po' Consuelo iniziò a parlare con Pietro
- allora piccolo come va con Paola?
- bene è una bravissima mamma e mi vuole bene
- mamma?
- si Consuelo da subito ha iniziato a chiamarla così...
dissi io
- Consuelo ora se non ti dispiace vado a dormire
disse Pietro che ormai aveva finito di cenare già da un po'
- ok ci vediamo domani piccolo, dammi un abbraccio
si avvicinò e le diete un abbraccio.
Rimanemmo io e Consuelo
- ehm se non ti dispiace vado anch'io Paola mi sta aspettando
mi alzai ma mi blocco dalla mano e mi trascinò sul divano
- sai sono rimasta sola...Pietro chiama mamma un altra e non più a me
- Paola lo tratta benissimo e si è trovato benissimo, ti auguro di passare una bellissima settimana insieme a lui, ora però devo andare Paola è incinta e mi sta aspettando
- incinta? sei serio?...
- sì è al 3 mese
- ah auguri
- grazie
- Massimo mi sei mancato tantissimo
disse con le lacrime agli occhi poi si avvicinò e mi baciò
mi staccai subito ma poi mi riprese e mi ribació non so cosa mi stesse accadendo ma finimmo per farlo.
* dal punto di vista di Paola*
Ormai si era fatta l'una di notte di Massimo non c'era traccia così me ne andai a letto e mi misi a dormire.
*dal punto di vista di Massimo*
Mi risvegliai che si erano fatte le cinque così andai subito via da casa di Consuelo lasciandole un biglietto
* mi era mancato ma non dovrà più accadere*
Tornai a casa e andai subito in camera da Paola
- tornato tardi eh
disse ancora assonnata
- ehy ehm si
- immagino abbiate passato una bella nottata
- ma che dici Paola?
si alzò dal letto
- non provare a negare Massimo ti prego rendi tutto più facile
- che vorresti dire?
mi passò il suo telefono con la nostra chat aperta, c'era la foto di me che dormivo affianco a Consuelo
- è proprio una stronza
- vorresti giustificarti così? sarà stata anche uan stronza ma se non fosse stato per lei tu mi avresti tenuto tutto nascosto
- Paola perdonami ti prego, non so cosa mi sia successo ero confuso
mi avvicinai e le tirai su il viso lei si scansò
- non provarci Massimo, se eri confuso non mi amavi abbastanza, ora vai sentiti libero da oggi, vai da Pietro prima che si svegli e fatti trovare lì spiegale la situazione a me non importa più
- Paola...
- Massimo no sparisci
- e la bimba?
al pronunciare di questa parola visi Paola mettere una mano nel lato
- che succede?
- nulla a scalciato, comunque non lo so e al momento non riesco a pensarci
io annuii
*da punto di vista di Paola*
Era incredibile come reagisse questa bimba, secondo me era un segno che non volesse che io e Massimo la chiudessimo qui e neanch'io, ma al momento non riuscivo a pensare ad altra soluzione.
Massimo a malincuore uscì da casa, aveva capito che era la cosa migliore in quel momento.
Verso le 8 già ero arrivata in IPM e mi arrivò una chiamata da Massimo e mi sentivo che era Pietro così risposi
- mamma!
- ehy piccolo
dissi con voce spezzata
- è vero ciò che mi ha detto papà?
- piccolo si purtroppo... ma sappi che quando vuoi ci sarà sempre un posto per te a casa mia, potrai venire ogni volta che vorrai sia a giocare con Futura e più in là con la tua sorellina
dissi piangendo
- sei incintaaa?
- si piccolo avrei voluto dirtelo in un momento migliore ma si!
- puoi venire tu a riprendermi a scuola oggi?
- ti faccio sapere dopo mi organizzo con papà
- va bene mamma ti voglio bene
- anch'io piccolo non sai quanto

che colpa ne abbiamo noi se ci amiamo?Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora