che colpa ne abbiamo noi se ci amiamo?

Risvegli

*dal punto di vista di Massimo*

dopo restammo coccolati tutto il tempo sul divano, lei sdraiata sul mio petto, mi faceva impazzire questa cosa sentire il suo respiro caldo, il calore del suo corpo era una cosa pazzesca. Dopo un po' le accarezzai la pancia lei sorrise e dopo  iniziai a pensare,
- a cosa stai pensando?
- a quanto mi dispiaccia non averti conosciuta prima, magari ora avremmo due bellissimi bambini r già eravamo sposati
- beh ma a me va benissimo così, anche perché la prima gravidanza...
- piccrè non pensarci
le feci una carezza e ci baciammo
e mi chiese
- ma come facevamo prima a stare distanti
- ah piccrè non me lo chiedere
sorridemmo poi mi fermai un po' a guardarla  e mi disse
- invece adesso a cosa pensi?
con una voce maliziosa
- ha quanto cazzo sei bella
mi bació di colpo, con tutta la passione che aveva nel corpo mi faceva impazzire il fatto di essere l'unico uomo per lei
- e questi bacio direttrice?
- vuole fare il secondo round
non disse nulla e mi ribació di nuovo e si rimise sopra di me così finimmo per farlo.
Una volta finito ci addormentammo sfiniti l uno abbracciato all'altro.
la mattina mi svegliai prima io le feci una carezza e andai a preparare la colazione.
Una volta pronta e messa sul tavolo andai di là a svegliarla
- ehy piccrè, sei stra bella quando dormi ma devi alzarti
le baciai la fronte e scesi piano piano giù fino ad arrivare alla pancia
lei aprì gli occhi sorrise e mi disse
- buongiorno amore
si alzò piano piano e mi baciò.
- Vorrei restare qui abbracciata con te ma devo andare a preparare la colazione
- non preoccuparti, già ci ho pensato io
- Quanto posso amarti?
- beh non so dimmelo tu
mi bacio di nuovo come solo lei sapeva fare, mi morsi le labra e le dissi
- beh molto
sorridemmo poi mi disse
- vieni con me a svegliare pietro?
- certo che sì piccrè andiamo
arrivati nella stanza di Pietro, Paola si sedette accanto a lui e iniziò a farle una carezza sulla fronte
e io le dissi
- piccolo principe ci alziamo?
aprì gli occhi ci guardó e poi sorrise
- Buongiorno mamma, Buongiorno papà
poi alzò la maglietta del pigiama di Paola e le diete un bacio
Paola disse "aia" mi sa che ha riconosciuto il fratello, continuava a muoversi così Paola prese la mano di pietro e la mise dove si stava muovendo
Pietro rimase stupito
- è così carina
esclamò, io e Paola ci guardammo sorridenti e innamorati