che colpa ne abbiamo noi se ci amiamo?

ancora una volta

*dal punto di vista di Massimo*

Ero felicissimo di aver fatto pace con Paola era tutta la mia vita e volevo lo capisse.
Verso le dieci andai nel suo ufficio bussai
- posso?
dissi con tono dolce
- certo che sì
disse con un sorriso, entrai e mi chiusi la porta alle mie spalle, andai verso di lei che era in piedi davanti la vetrata, e la baciai, un bacio passionale che lei ricambiò e mi faceva capire quanto lo amassi
ci staccammo e restammo con le fronti unite
- e questo bacio?
- è per farti capire quanto ti amo, sei tutta la mia vita piccrè!
- anche tu lo sei! ma dobbiamo prometterci di non farci rovinare da nessuno...
- si piccrè
- ricordati che sei solo mio!
- e tu sei solo mia!
-mhhh...
mi bació di colpo e io ricambiai era un bacio pieno di passione che ci stava travolgendo in una maniera assurda ma cercai di rimanere lucido
- piccrè questi baci...
- che c'è non ti piacciono?
- si ma mi stai facendo sconcertare e non so cosa potrebbe accadere tra un po', poi altro che professionalità
- in questo momento non mi importa della professionalità
sorrisi e riprese a baciarmi la presi in baccio mettendole le mani nel fondoschiena e la portai sopra il divano, lei era seduta sopra di me, si staccò dopo molto tempo
- direttrice non può lasciarmi così...
- e invece sì
disse alzandosi
- decido io
mi fece una carezza, il tempo che staccò la mano la ritirai verso di me, poi mi alzai e la baciai
- mhh... invece no!
- dai ci pensiamo questa sera siamo a lavoro!
- non vale così piccrè! prima mi provochi e poi mi lasci così
dissi con tono ironico e ridemmo.
Uscii dall'ufficio e venne beppe di corsa dicendomi che c'era una rissa in sala menza andai lì e vidi subito Luca che stava picchiando Edoardo
- uaglió allora!che facimm ca?
- comandante Edoardo sta fuori di testa
- ciò non ti autorizza a picchiarlo, ora vieni immediatamente con me dalla direttrice
- mh meglio!
lì mi urtò il sistema nervoso, mi ci avvicinai
- io e te facciamo i conti dopo mo si scassat o'caz
poi mi spostai
- Eduardo stai bene?
- si comandá grazie ma questo sta fori c'a cap
- o'sacc edua
Io salii subito da Paola con Luca.
- Paola chist sta fori co a'cap
- comandante calmi le parole
- non scassa o caz Luca
- va bene! silenzio entrambi! Massimo calmati e spiegami cos'è successo
mi avvicinai e ci fece sedere chi a una sedia e chi ad un altra, a me solo la vicinanza di Luca mi urtava.
- mi è venuto a chiamare beppe e mi ha detto che c'era una rissa in menza così sono andato e ho trovato Luca a picchiare Eduardo
- sì Massimo però lo sai meglio di me che questi ragazzi sono ingestibili delle volte
- sì ma non si risolve con la violenza
- va bene, Luca sai dirmi cos'è successo?
- Eduardo ha iniziato a picchiare Pino e non c'era modo di calmarli
- sì però qui cerchiamo di non usare la violenza...
- lo so direttrice, mi perdoni
- va bene per questa volta farò finta di nulla...
- ma fa seria?
- si Massimo non ne vale la pena...
- la vecchia te non avrebbe fatto nulla di tutto ciò
vidi gli occhi di Paola spezzarsi, mi faceva troppa tenerezza, ma non sopportavo l'idea che le avesse lasciato andare questa cosa, così senza guardarla, perché sapevo che mi sarei bloccato, mi alzai me ne andai e sbattei la porta.
Dopo poco uscì Luca e poi venne Paola da me
- possiamo andare a casa?
- mh va bene
dissi ancora un po' arrabbiato.
Arrivammo a casa stavo entrando ma mi fermó
- Massimo ti prego parlami non ci facciamo vedere così da Pietro
- ciò che avevo da dirti te l ho detto in ufficio
- preferivi la vecchia me?la vecchia me ti odiava e pensava che eri un grandissimo stronzo, se vuoi questo torniamo a quei giorni lì
disse piangendo
- avevamo promesso che non ci facevamo più prendere dalla gelosia e invece?non è cambiato nulla
ribatté
- Scusa hai ragione, mi dispiace, se hai preso questa decisione un motivo c'è e non devo essere geloso
- esatto!
- andiamo ora
- tutto risolto?
- si, asciugati queste lacrime piccrè!
ci baciammo e entrammo