che colpa ne abbiamo noi se ci amiamo?

visioni

La mattina successiva mi alzai per prima le nausee non mi facevano dormire.
Così mi alzai senza far rumore dal letto e andai in cucina a preparare la colazione.
Dopo un po' ero girata a scaldare il latte a Futura e le mani di Massimo mi circondarono la pancia e iniziò ad accarezzarla
Subito dopo scalciò
- piccrè hai sentito?
- certo che ho sentito, te l ho detto quando sei vicino a me si muove sempre
- già la amo!
- andiamo a svegliare Pietro?
- si andiamo piccrè
Ci sbrigammo e andammo a svegliarlo
Subito dopo facemmo colazione e andammo in IPM.
Appena arrivati nel mio ufficio c'era una donna più o meno della mia età mora e alta.
Entrai prima io e Massimo con me
- e chist che è mo?
- non lo so...
- Buongiorno io sono Paola Vinci la direttrice dell'IPM lei chi è?
- io sono la nuova guardia che prenderò servizio da oggi
- ah ok vediamo il curriculum
- va bene perfetto, e una domanda
-dimmi
- lui chi è?
- piacere io sono Massimo Esposito il comandante di questo IPM
iniziò subito a guardarle le mani per vedere se aveva la fede e io le tirai subito un occhiataccia, Massimo se ne era accorto però non fece nulla.
Vedemmo il curriculum e facemmo un colloquio
- perfetto ora chiamo Beppe e le faccio fare il giro dell'istituto
- ah perché Massimo non può accompagnarmi?
- no Sofia mi dispiace lui è impegnato con me
- ah ok, ci vediamo direttrice
- arrivederci
- a dopo comandante
si avvicino e le diete un bacio sulla guancia
- ah Sofia un ultima cosa
- mi dica
- io e il comandante stiamo insieme e sono incinta
- ah peccato
Lei uscì e Massimo mi si avvicinò
- gelosa eh
- ho capito tu non hai fatto nulla
- mi perdoni direttrice
iniziò a baciarmi passionalmente
- mh perdonato, ma mi raccomando non ti ci avvicinare
- o sennò?
- o sennò comandante le darò una punizione esemplare
- ah si
annuii con la testa e poi lo baciai poi scesi fino al collo e lui mi mise le mani sul fondo schiena, lo guardai fisso negli occhi e nel mentre le facevo i grattini alla testa, lui iniziò a baciarmi il collo intanto aveva le mani sul fondo schiena e poi le spostò per sbottonarmi la camicia e intanto scendeva sempre più giù con le labbra
- comandante così mi fa'impazzire ma siamo a lavoro e ci sono ancora tutti
- mhh ha ragione direttrice ma è irresistibile
alzai gli occhi al cielo poi mi girai con la schiena rivolta a lui mi riabbottonai la camicia e lui si avvicinò e mi spinse verso di lui, sempre girata di schiena, iniziò a farmi i grattini sul braccio e mi vennero i brividi, poi si avvicinò con il viso al mio orecchio e mi sussurrò
- lo sai quale è una cosa che mi fa impazzire?
- mh
- che la mia vicinanza ti fa sempre lo stesso effetto
- mhhh e sarà così per tutta la vita ...
- deve essere così!
poi mi staccai
- ora vada comandante e occhio a Sofia
- si direttrice!
uscì dalla stanza e poi entrò natidza
- buongiorno direttrice
- ehy nad vieni!
- come va?
- bene grazie
- volevi dirmi qualcosa?
- si volevo farle vedere una cosa
- ah si cosa?
- mi sono imparata a leggere la mano
- ti prego leggi la mia
- sicura direttrice?
- si vai
le porsi la mano e lei iniziò a leggerla
- direttrice ma lei è incinta?
- si nad, volevamo aspettare a dirlo
- comunque congratulazioni nascerà una splendida bimba, senza rischi dato che sento la sua paura di perderla però ci sarà un problema con la relazione con il comandante
- e quale?
- non so bene come né quando e né come andrà a finire ma tornerà con Consuelo e dopo si interrompe la mia visione

a quelle parole mi rattristii subito
- ehy direttrice però magari può anche finire bene dato che la mia visone si interrompe
- lo spero nad... grazie comunque ora puoi andare

natidza uscì e io iniziai a pensare a cosa e come sarebbe accaduto...