CAPITOLO 7

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I NOSTRI DESIDERI

Quando si è piccoli si trova qualsiasi occasione per poter esprimere un desiderio, nella speranza di poterli realizzare.
E i desideri determinano una persona, i suoi sogni sono il suo futuro.
Ma cosa succede quando qualcuno vive nelle inclinazioni, nei desideri degli altri?
Non è un furto di identità? Non è uno spreco di tempo e di vita?
Rhea ricordava ancora la prima volta che rubò qualcosa, come tanti adolescenti vogliosi di adrenalina e di fare degli sbagli.
Era accaduto in un centro commerciale, proprio come quello, con suo cugino Jason.
Rubare le era facile, tanto facile da annoiarla.
Aveva smesso di farlo solo per questo, perché non la divertiva ma comprare cose costose davanti a commesse scioccate le piaceva eccome.
Questa volta aveva optato per il furto di un paio di jeans neri, una dolcevita beige scollato sulle spalle.
Poi aveva preso delle all star false del medesimo colore e un eyelinear.

Rogers era sorpreso dalle sue qualità e da come non fosse agitata in attività illecite

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Rogers era sorpreso dalle sue qualità e da come non fosse agitata in attività illecite.
Se solo egli avesse saputo quanto ella stessa recitando, quando in realtà fosse spaventata.

<<Occhiali da vista finiti, eh?>>rise lei quando vide il Capitano.

<<È un ottimo travestimento. Tutti sanno che Captain America ha una vista perfetta. E poi gli occhiali sono rassicuranti, indica un imperfezione che rasserena chi lo guarda>>

Lo guardò con le labbra schiuse, quasi avesse parlato al vento<<O sono da maniaco>>

I tre uscirono senza nessun problema del negozio, i due famosi con il cappuccio sulla testa mentre ella usò i capelli lunghi per coprirsi.
Steve non sapeva dove andare ma seguiva tranquillamente Rhea, che fissava con fermezza il secondo piano con un locale di elettronica.
Il suo sguardo era di una sicurezza che lo confondeva ma sapeva anche rassicurarlo, perché gli dava la certezza di essere all'altezza a quella situazione.
Quando arrivarono la dottoressa scelse un PC e tirò fuori la chiavetta mostrandola ai presenti.

<<Appena entrerò nel drive ci sarà un inversione di segnale, significa che lo SHIELD ci troverà immediatamente>>

Rogers annuì<<Quando tempo avremo?>>

<<Nove minuti da...>>inserì la chiavette<<Adesso>>

Rhea spostò i capelli indietro, mostrando il suo collo e Steve non poté che notare il chiarore della sua pelle. Ella iniziò a digitare con una velocità impressionante mentre dei codici in stranieri apparivano.

<<Conosci il tedesco?>>

<<Parlo correttamente 12 lingue e una la sto ancora imparando >>

Chiese Nat<<Oh, quale?>>

<<Il wakandiano>>

Nessuno rispose a questo.
Egli non sapeva molto del Wakanda, a parte che è da lì che veniva il vibranio del suo scudo.
Ella continuò a digitare, mordendosi le labbra e facendo qualche smorfia irritata.

𝐒𝐈𝐍𝐍𝐄𝐑 - 𝐓𝐡𝐞 𝐀𝐯𝐞𝐧𝐠𝐞𝐫𝐬Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora