Perdutamente Innamorata Di Quello Stronzo Di Mio Fratello. -In Sospeso-

Adozione

"Signorina De Rosa, l'adozione è andata a buon fine. Andrete a vivere con una nuova famiglia. E' felice?" 
Scoppio di gioia! Sarà la millesima famiglia che mi accoglierà, ma chissà per quale motivo, mi ributtano sempre indietro! 
Guardo la direttrice del istituto facendo un sorriso beffardo. 
"Immagino che i miei nuovi genitori lo siano, no?" 
"De Rosa, non si azzardi a fare come al suo solito!" 
Non sono di certo una santa! 
Ho il viso angelico, ma di certo l'apparenza inganna. 
Sono una persona fredda, sfiduciosa in sconosciuti, è raro che mi affeziono a qualcuno, ho chi amo nella mia vita e sono i miei fratellini, Federico e Dafne che sono i miei fratelli minori, poi c'è la mia migliore amica Serena che è qui con me da anni ormai. 
Amo fare incazzare gli altri, soprattutto chi è più grande di me. 
Maggior parte delle persone dicono che sono un arrogante senza cuore, ma ovviamente non mi conoscono e non ho nessuna intenzione di conoscere altre persone. 
La mia storia la capirete piano piano, con il corso della lettura. 
Io sono Sophie, ho sedici anni e sono orfana ... beh mi auto descrivo così perché i miei genitori non li ho mai conosciuti, ci hanno abbandonati quando eravamo piccoli, io avevo solo quattro anni e non ricordo quasi nulla di loro, genitori disattenti e drogati, storia molto leggera per i vostri gusti? Ve ne racconterò delle belle. 
A volte se ci ripenso mi sale su la rabbia e per me è ingestibile, c'è stato chi mi ha fatto perdere la pazienza e ho reagito così male che alla fine mi hanno messa sotto una psicologa, tanto paziente e dolce. A volte la invidio, vorrei anche io la sua pazienza e dolcezza, cose che mi mancano nel mio carattere. 
Manca poco per una nuova vita, chissà quanto durerò! 
L'unica mia preoccupazione sono i miei fratellini. 
"I miei fratelli dove andranno?" Chiedo. 
"Ci sono buone notizie anche per loro ... " Ogni volta che qualcuno ha provato ad adottarmi, venivo sempre divisa dai miei fratelli e questo mi ha sempre fatta arrabbiare. 
"... per fortuna, la famiglia che ti adotterò è ricca e ha deciso di accogliere anche loro." Famiglia ricca? L'ho già sentita questa. 
"So che c'è un ma." Commento. 
"Niente ma, De Rosa, la tua proposta è stata accolta. Ora puoi tornare dai tuoi compagni!" 
Mi alzo e mi reco fuori. 
Non mi aspetto nulla sinceramente, nemmeno chi posso trovarmi sotto lo stesso tetto, sono anni ormai che ne sono abituata e non ho mai ricevuto affetto. 
Quando ero più piccola questo era importante per me, ora è diventato inutile anche affezionarmi. 
Ritorno nella mia stanza e mi butto sul letto. 
"Ben tornata, la strega ti ha rilasciata?" Mi chiede la mia migliore amica, io e lei dividiamo la stanza insieme. 
"Già." 
"Che ti ha detto?" 
"Che tra una settimana vado a vivere con una famiglia ricco. Quanto scommettiamo che durerò un giorno?"
Lei si siede sul mio letto. 
"Scommetto dieci euro e una serata al cinema." La guardo e scoppio a ridere. 
"Dai Sere, dovevi puntare di più. Sei la solita ingenua!" Esclamo ridendo. 
Si mette a ridere anche lei e mi butta un cuscino in faccia. 
"Mi mancherai sai? Con chi organizzerò gli scherzi da fare ai nostri compagni? E le nostre abbuffate di notte? Le corse notturne nei corridoi?" La guardo sorridendo. 
Ne abbiamo passate un sacco insieme, le stronzate più divertenti le ho fatte con lei. Per me Serene è come una sorella. L'unica che quando ho messo il piede qui per la prima volta, mi accolta con le braccia aperte. 
"Anche tu mancherai Sere. Ma vedrai che faremo altre cavolate insieme." Esclamo. 
Mi sorride. "Posso abbracciarti?" Mi chiede. 
"Non se ne parla ... " Mi alzo dal letto. " ... assolutamente no!" Non sopporto gli abbracci nemmeno le cose sdolcinate. 
"Oh  ma andiamo ... " Mi rincorre per tutta la stanza, con le braccia aperte e ridendo come una matta. "... nemmeno un piccolo abbraccio?" 
"Lo sai che io non amo gli abbracci. Mi irritano!" Le rispondo. Avrò un espressione sicuramente schifata, che provoca nuovamente una risata sguaiata alla mia migliore amica. 

                                                                ***
Mi trovo in giardino con la mia migliore amica a fumarci una sigaretta, qualche minuto fa ho chiesto ai miei fratelli di parlare, ma sono fuggiti con gli altri loro amichetti. 
"Lo sanno dell'adozione i tuoi fratelli?" Mi chiede Serena. 
"No, ma sicuramente saranno felici ... " A differenza mia. 
Loro sono più piccoli di me e spensierati, si affezionano facilmente alle persone a differenza mia che non ho per niente fiducia in altri, soprattutto se sono sconosciuti. 
"... sai come sono fatti!" Esclamo alzando gli occhi al cielo. 
Dopo qualche minuto, li vedo arrivare. 
"Eccovi pestiferi." Esclamo sorridendo. 
"Noi non siamo pestiferi!" Esclama mia sorella guardandomi male. 
"Scusa ho sbagliato termine ... " Sorrido. Amo vedere mia sorella arrabbiata, è troppo buffa. "... mostriciattoli, ecco questo è un termine giusto." 
"Che stronza." Commenta ridendo la mia migliore amica. 
"Ha ragione Serena." Esclama Federico. 
"Ah sì? Allora facciamo così, se vi prendo a tutti e due vi mangio." Esclamo. 
I miei fratelli iniziano a correre ridendo. 

La sera arriva, è ora di andare a dormire così mi metto sotto le coperte. 
"Buonanotte Sophie." Esclama la mia migliore amica. 
"Notte." 
Ma come sempre, faccio fatica a dormire immediatamente, rimango nel letto, cercando di contare le finte stelline attaccate al soffitto. 
Quando ero piccola funzionava, ma ora proprio no! 
"Sophie ... " Mia sorella è alla soglia della porta della stanza. "... non riesco a dormire. Posso venire vicino a te?" Mi chiede per poi stropicciarsi gli occhi. 
"Dai, vieni!" Le faccio posto nel letto e dopo qualche secondo si accoccola su di me. 
"Sophie." 
"Dafne, però ora dormi!" 
"Volevo chiederti solo una cosa." 
Sbuffo. 
"Dimmi!" 
"Secondo te, saremo felici con la nuova famiglia?" Mi chiede. 
Bella domanda, di cui non so dare una risposta concreta. 
Le vecchie famiglie di cui sono stata, erano tutte sbagliate! Non mi sapevano prendere. Stavo male anche perché non c'erano i miei fratelli con me, loro per me sono tutto! Nel ultima famiglia che mi aveva accolta sono letteralmente scappata per giorni, cosa sbagliata, ma non ne potevo più. 
I miei fratelli si meritano il meglio, si meritano una famiglia che donano tanto amore e che non passino quello che ho passato io. 
"Ma certo che sì. Sarà la prima volta che andremo tutti e tre insieme, e qualunque cosa, io vi proteggerò. Lo sapete benissimo." Le rispondo. Mentendo in parte. 
Ricevo un dolce bacio sulla guancia. 
"Ti voglio bene Sophie." Sorrido all'affermazione di mia sorella. 
"Anche io te ne voglio, mostriciattolo! E ora dormi!" Esclamo. 


                                                              ***
Le settimane passano, ho un po' di agitazione, perché ci sposteremo in un'altra città. 
Napoli, non l'ho mai vista in vita mia, ma so che c'è il mare e io amo il mare! 
Domani mattina arrivano i nostri nuovi genitori, è una parte di me, anche se sono menefreghista di mio, si chiede, come saranno, che volto avranno? 

21/04/2023
16.25

Buon pomeriggio a tutti! 
Ho aggiustato il capitolo. Cercherò di fare così anche con i successivi capitoli. 
Spero vi piaccia. Dolce proseguimento di giornata a tutti. 
Vi mando un abbraccione. 

vi presento i personaggi :

Sophie

Federico

Dafne (troppo cutie 😍)

❤️🌹 Robertina.