Perdutamente Innamorata Di Quello Stronzo Di Mio Fratello. -In Sospeso-

Che fratello amorevole!

In questo appartamento regna il silenzio.
Ciro è in balcone ora, si sta fumando una sigaretta, cosa che farei volentieri anche io, ma non voglio avvicinarmi a lui.
Decido di esplorare l'appartamento, apparte l'arredo che non è del tutto completato, per com'è è messo l'appartamento, non è per niente male.
C'è il piccolo salotto con vicino la cucina, un corridoio che porta a due stanze, una è il bagno e l'altra la camera da letto, che vedo che è l'unica stanza completata.
Sembra accogliente.
Poi realizzo che c'è solo un letto e che sono finita in un bel guaio!
"No! Tutto questo è uno scherzo!" Commento da sola.

                                   ***
È ora di pranzo e Pietro è venuto a portarci da mangiare.
"Avete parlato almeno in queste ore?" Chiede Pietro.
Io sto in silenzio e a quanto pare anche Ciro.
Vedo Pietro alzare gli occhi al cielo.
"Se iniziate a parlarvi , questa strana situazione passerà in fretta." Aggiunge.
Ma noi non rispondiamo.

Io prendo un po' di cibo per metterlo nel mio piatto, ma facendo uno strano gesto, faccio cadere quasi tutto sul tavolo.
"Non sai tenere nemmeno un cucchiaio decentemente." Commenta Ciro.
Io lo guardo male.
"E tu, non sai parlare decentemente ad una ragazza." Gli rispondo, ricambiando l'occhiattaccia.
Pietro alza nuovamente gli occhi al cielo.

Dopo questo mini battibecco , continuiamo a mangiare, in silenzio.
Poi mi ricordo della camera da letto.
"Pietro, ti posso chiedere una cosa?" Gli chiedo.
"Dimmi."
"Ma . . .di letto ce ne solo uno ?" Gli chiedo.
"Sí." La risposta mi sembra ovvia, ma speravo fino infondo che da qualche parte ci fosse un altro letto !
"Io . . . Io non . . . "
"Dormirai con Ciro, tanto ormai siete fratelli!" Esclama Pietro.
È pur sempre un ragazzo.
Non ho mai dormito con un ragazzo!
Stranamente Ciro , non dice una parola.
Perché?

"Penso che dormirò per terra in sala." Esclamo.
"Sophie, c'è un letto enorme e lo potete condividere."
"Che ten paura che t'accir nel sonno."
Mister simpatia , è proprio il soprannome azzeccato a lui!

Alzo gli occhi al cielo.

                                  ***
La giornata più lunga della mia vita.
Non vedo l'ora di dormire e passare in una nuova giornata.

Abbiamo appena finito di cenare, Pietro se ne appena andato e io sono in bagno.
Sono appena uscita dalla doccia, e sto pensando proprio di dormire qui dentro. Ma l'idea mi passa subito, perché mister cavernicolo, potrebbe avere problemi di intestino ed entrare in bagno e impuzzolirlo.
Sbuffo.
Ma devo per forza dormire con quello? Qualcuno lassù ce l'ha con me, ne sono sicura!

Sento bussare.
"Ti vuoi muovere o no? Agg pisciá , muovt." Alzo gli occhi al cielo.
Sempre da gentiluomo si comporta questo ragazzo.
Decido di non rispondergli e mi metto il pigiama, ma nuovamente mi bussa alla porta del bagno.
". . . Sophie, muovt o t'accir." Alzo gli occhi nuovamente.
Solo questo da dire ?
Apro la porta, me lo trovo davanti a me. Lui come al solito mi guarda male , mi butta fuori dal bagno ed entra , sbattendomi la porta in faccia.
Scuoto la testa.
Che fratello amorevole!