Non è destino

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Paura e imbarazzo, quello che sto provando in questo momento.
Io e Ciro , ci siamo alzati dalla sabbia , davanti a noi c'è un Pietro che ci guarda deluso, riesco a percepirlo.
"Complimenti a voi duje . . . " Pietro mi guarda. ". . .si na bugiarda !" Esclama con tono duro.
Ora mi sento leggermente in colpa per avergli mentito, quando mi ha fatto quella ipotetica domanda.
"Piè . . ."
"Nun ci azzecca niente Sophie!" Mi interrompe Ciro.
"A no? Da quann ti interessa di lei ?"
"Piè ti prego non dirlo a . . ." Cerco di dire qualcosa ma vengo sempre interrotta.
"No, non dirò nulla , sarete voi a dirlo. Un'altra cosa, vuj duje vi dovete lasciare . . ." Guarda il fratello. ". . .o saje cum a piens papà . . ."
Guardo Ciro che abbassa lo sguardo, poi mi guarda, dopo un po' ho anche lo sguardo di Pietro addosso , nuovamente. ". . . Sophie, vien cumm'é." Esclama Pietro.
"Posso parlare almeno con Ciro, io . . ."
"Sophie, è meglio che vai con Pietro." Esclama Ciro, lo guardo, ha cambiato completamente espressione.
Sento che quello che mi aveva detto qualche minuto fa, è svanito nel nulla.
"Cí . . ."
"Ti ho detto di andare con mio fratello! Nun te vogl chiù vedere , Sophie." Esclama con tono duro.
Più lo guardo e più non riesco a capire che cosa sta provando in questo momento.
"Ma che stai dicendo? Minuti fa , mi avevi . . ."
"Ti prendevo in giro! Nun o'vero chell che t'aggia ritt!" Esclama abbassando lo sguardo.
Lo guardo male, so che non è vero quello che ha appena detto, era troppo veritiero. Lo fa solo per fare fesso suo fratello, cosa che non penso che crede a cosa sta dicendo Ciro.
"Sei un ipocrita , Ciro." Esclamo.
Mi guarda ma non dice nulla.
"Jammucenne." Esclama Pietro.
Lo guardo per l'ultima volta e infine me ne vado con Pietro.
Salgo in macchina con lui, decido di non dire nulla.
Regna praticamente il silenzio, mi metto a guardare fuori dal finestrino, sento il cuore annodarsi e mi bruciano gli occhi, questa è una delle sensazioni che provo poche volte, quelle volte in cui , perdo quelle poche persone a cui tengo.

                                ***
L'auto si è appena fermata davanti a casa , non ho il coraggio di scendere, guardare in faccia Angela e Salvatore e dire tutta la verità.
Faccio solo del male alle persone di cui mi hanno dato letteralmente una seconda chance di vivere una vita spensierata.
"Vedrai che ti dimenticherai di lui . . ." Lo guardo , che sta dicendo? ". . .tu e mio fratello non siete fatti per stare insieme! È innaturale quello che stavate per fare, lo capisci, Sophie? Ti innamorerai di un altro, ma fratm lascialo stare! Voi due , siete solo ed esclusivamente fratelli e così deve rimanere." Esclama Pietro.
Queste sue parole sono così vere ma anche dolorose.
"Dobbiamo dirlo per forza a . . ."
"Ciro ha capito dello sbaglio che stavate per fare , lo conosco molto bene e non ti metterebbe mai nei guai, appunto perché sei nostra sorella. E meglio che non sappiano nulla, per fortuna eravate solo all'inizio della storia. Per ora è meglio che non vi vediate, Sophie." Esclama Pietro.

                                   ***
Sto a pezzi, ho passato giorni a non parlare con nessuno, nemmeno Rosa, che continua a chiedermi  che cosa mi prenda, ma ovviamente non posso dirle nulla.
Angela è molto preoccupata per me , l'altro giorno l'ho anche trattata a pesci in faccia, ma lei non si è offesa, ha fatto finta di niente.
Scendo in sala , dove trovo proprio lei che sta sparecchiando, cosa che facevo volentieri io prima, ma sono giorni, dopo quello che è successo che cerco di essere invisibile anche in casa. Ciro mi ignora, non mi guarda in faccia e sento che sta soffrendo anche lui .
Quando cerco di avvicinarmi a lui, fa sempre in modo di scappare e io ci sto malissimo . Forse ha ragione Pietro, noi due non siamo destinati a stare insieme , siamo solo ed esclusivamente fratelli.
"Sophie . . . " Angela come al suo solito, mi accoglie con un sorriso dolce, anche se ultimamente sono semplicemente odiabile. ". . .che ci fai qui? Non stavi riposando?" Mi chiede.
Scuoto la testa.
Mi guarda e cambia espressione.
" . . .tesoro, mi dici che cosa hai?" Mi chiede.
"Non . . . non. . ." Come vorrei urlare ai quattro venti che voglio stare insieme a Ciro , come vorrei che questa situazione non esistesse , come vorrei non essere innamorata perdutamente di lui!
". . .niente . . ." Faccio un mezzo sorriso , anche se si intuisce perfettamente che è un sorriso amaro. ". . .volevo chiederti se posso passare qualche giorno dalla mia migliore amica Serena." Esclamo.

Perdutamente Innamorata Di Quello Stronzo Di Mio Fratello. -In Sospeso-Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora