Provolone

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Passano altri giorni, io e Ciro siamo rimasti da soli, Edo è ritornato a casa da Carmela , è fuori pericolo.
Non so come e cosa è successo e non voglio saperlo!
Finalmente è arrivata anche l'altra parte della cucina , così posso cucinare qualcosa che non sia pizza o panini.
Ho bisogno di pasta, l'unica cosa che so cucinare e qualche dolce.

"Che cucini?" Mi chiede Ciro arrivando alla soglia della cucina.
"Spaghetti al sugo. Ne vuoi un po' ?" Gli chiedo.
"Sí grazie . . ." Mi volto per guardarlo e ha un mezzo sorriso. ". . .intanto vado a farmi una doccia. Chiamami quando è pronto." Esclama.
È da un po' che non abbiamo più battibecchi io e Ciro, e questa cosa è un po' strana.
Nemmeno per finta , riusciamo a litigare.

                                     ***
Abbiamo appena finito di cenare.
Prendo i piatti e inizio a lavarli, sì anche questa è una cosa strana! Io che lavo i piatti?
Alla fine mi siedo sul divano e accendo la TV.
Mi imbatto in un programma strano, si chiama ex on the beach.
È talmente un programma stupido che mi incuriosisce totalmente.
"Che è sta strunzat?" Commenta Ciro, sedendosi sul divano vicino a me.
"Ex on the beach, e stranamente la penso come te, ma non so perché mi incuriosisce chi esce dall'acqua!" Gli rispondo.
"È chiaro che esce una bella topa." Commenta il morto di TOPA.
Lo guardo , alzo gli occhi al cielo e ritorno a guardare la TV.
E infine ha avuto ragione lui, una bella biondina con un fisico mozzafiato e due occhi azzurri.
"Figa!" Commenta di nuovo.

Quel programma mi ha coinvolta completamente! E stranamente anche a lui!
"Oh ma andiamo, ma questo quante ex ha avuto? È proprio un provolone!" Commento.
Per la seconda volta , sento ridere di gusto mister piacione di topa . . . Sí gli ho cambiato soprannome.
"Provolone?" Mi chiede divertito.
"Ha cinque ex, accidenti . Tra l'altro si è fatto due tipe lì dentro e queste due si sono menate per questo idiota?"
"Le due tipe sono proprio da chiavare, ha fatto bene!" Commenta lui.
Lo guardo male. "Maniaco!" Commento.
Scoppia nuovamente a ridere.

                                   ***
È pomeriggio, mi sono fatta portare la spesa da Pietro, così posso cucinare qualche dolce finalmente, ho voglia di mangiare una bella torta!
Mi sto mettendo già all'opera.
Ho deciso di cucinare un qualcosa di semplice, dato che come cuoca me la cavo un po' male.
Metto la farina in un recipiente, lo zucchero e le uova.
"Che fai?" Mi chiede Ciro.
"Una torta." Esclamo.
"Ti do una mano." Lo guardo sorpresa.
Una mano? Forse sto sognando! SOPHIE SVEGLIATI, ORA!

Passa mezz'ora e abbiamo fatto un disastro! Farina sparsa per tutta la cucina! Praticamente abbiamo iniziato a litigare e ci siamo messi a lanciarci la farina addosso.
"Sei un idiota!" Esclamo.
"Ah io idiota? Sei tu, che metti tutto insieme , almeno leggi bene la ricetta no? Verrà una merda, io con il cazzo che la mangio!"
"Non te la mangiare , ce ne sarà di più per me." Esclamo.
"Sí così diventi chiatta." Lo guardo male.
Ah sì? Prendo l'uovo e glielo lancio addosso.
Divertente! Mi metto a ridere.
Mi fissa, stranamente non male.
"Ah sí ?" Prende la cioccolata sciolta e me la spiaccica in testa.
"Sei uno stronzo!" Questa volta è lui a ridere.
Prendo un altro uovo, faccio per lanciarglielo ma lui inizia a scappare per casa.
Io ovviamente lo rincorro. "Vieni qui idiota. . . " Ma in quel momento inciampo e cado di sedere. ". . .cacchio che male." Esclamo.
Lui si mette nuovamente a ridere e io lo guardo male. ". . .aiutami a rialzarmi invece di ridere come fa una iena." Lui stranamente mi porge la mano e io non ci penso due volte a fargli lo sgambetto e farlo cadere. Questa volta quella che se la ride sono io!

Perdutamente Innamorata Di Quello Stronzo Di Mio Fratello. -In Sospeso-Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora