Perdutamente Innamorata Di Quello Stronzo Di Mio Fratello. -In Sospeso-

Uno a zero per me, mister stronzo!

Arrivo davanti scuola, saluto Rosa e infine mi avvicino all'entrata dove trovo Carmine.
"Ciao." Esclamo sorridendo.
"Ehi . . . " Mi sorride. ". . .allora? Come stai?" Mi chiede.
"Beh, un fratellastro che mi tratta a pesci in faccia, che mi chiama randagia e ora c'è anche il suo amico che mi chiama così. Ma sto bene." Esclamo.
Lui mi guarda e infine mi sorride.
"Randagia . . . " Vedo che ci pensa un po' su. ". . .beh, ti si addice. . . " Lo guardo male. Lui si mette a ridere. ". . .scherzo. Che ne dici, entriamo?" Mi chiede.
"Sí forse è meglio." Esclamo.

Una volta raggiunta l'aula , io e Carmine entriamo.
Lo guardo e gli sorrido.
"Ti va di essere il mio compagno di banco?" Gli chiedo.
Lui mi guarda per lunghi secondi, credo che sta pensando su. Poi mi sorride.
"Non te ne fotte niente di quello che ti dice tuo fratello, vero?" Mi chiede con aria divertita.
Alzo le spalle. "Prima di tutto, non è il mio vero fratello e poi, faccio e dico quello che voglio io!" Esclamo.
"Wow, a quanto pare godi anche far infuriare mister cavernicolo, come lo chiami tu." Esclama.
Sorrido. "Hai centrato in pieno! Allora? Ti siedi vicino a me oppure ti devo pregare in ginocchio?" Gli chiedo.
Lui si mette a ridere.
"D'accordo." .

Pov's Ciro

Edoardo mi ha fatto incazzare stamattina, mi ha detto che ha fatto due chiacchere con la randagia, non si doveva permettere! L'ho messo al suo posto!

Entriamo in classe e appena vedo quei due seduti vicino , mi sale il sangue al cervello! Faccio per avvicinarmi a loro ma in quel momento arriva il professore.
Maledizione!

Mi siedo vicino a Edoardo, anche se sono ancora furioso con lui, gli chiedo comunque di tener d'occhio quei due , anche se non ce n'è bisogno perché ci sto pensando io.
Che cazzo vuole da lei quello?
Perché cazzo, si avvicina sempre a lei? Che vuole fare, avvicinarsi a lei per sapere che cosa stiamo combinando noi?
Comunque , devo fare due chiacchere con la randagia e questa volta mi deve dare retta se no la metto alle strette come si deve!
"Eduá , all'intervallo allontana o'piecr da quella." Esclamo.
"Ca vuò fa?" Mi chiede.
Lo guardo male. "Fatt i cazz tuoj!" Esclamo.

Pov's Sophie

Durante le lezioni mi sentivo troppo osservata!
E in effetti non mi sono sbagliata, mi sono voltata solo una volta e ho visto quei due che mi fissavano. Ho alzato gli occhi al cielo e ho continuato a seguire la lezione . Ma che diavolo vogliono dalla mia vita?
Finalmente è l'ora dell'intervallo, io comunque voglio rimanere in classe, non ho intenzione di andare fuori e socializzare con gli altri.
Carmine è dovuto andare , problemi di vescica a quanto pare.

Non ho considerato una cosa però, anche io in questo momento ho problemi di vescica e il prossimo intervallo è tra due ore! Forse è meglio che vado.

Mi alzo e raggiungo il bagno, dopo aver fatto il mio bisogno esco, mi sciacquo le mani e infine faccio per ritornare in classe ma in quel momento, mi sento tirare dal polso e mi ritrovo davanti a me , mister Cavernicolo, che come al solito mi guarda male.
"Che cazzo vuoi?" Gli chiedo acida.
"Nun te rivolgere accussì." Alzo gli occhi al cielo.
"Vuoi dire una delle tue stronzate, andiamo, ti ascolto!" Esclamo sarcastica.
"Mi stai facenn incazzá."
Gli faccio un finto sorriso. "Ma davvero? E perché?"
"Staj luntan da chell!"
"E tu chi cazzo sei per dirmi cosa devo fare?"
Lui ricambia il finto sorriso.
In un attimo mi sento sollevata a modi sacco di patate. ". . .ma che cazzo fai? Mettimi giù ." Ovviamente non mi ascolta!
Dopo qualche secondo mi ritrovo in un posto semi buio.
Finalmente mi mette giù , faccio per scappare ma lui mi tira nuovamente per il polso, stringendolo abbastanza da farmi male.
Mi mette una mano in gola. "Sient un po' , mo ho perso la pazienza cu te! O fai quello che ti dico oppure . . . " In quel momento mi viene solo un istinto da fare , un bel calcio nelle palle! Glielo do così forte che si piega in due. Uno a zero per me , mister stronzo!
Me la do a gambe, ma purtroppo dopo un secondo me lo trovo dietro di me.
"Vien a Ca' puttana!"
Maledizione! Sto anche finendo il fiato.
Si scaraventa su di me e finisco per terra con lui sopra che mi tiene nuovamente per la gola. "Ij t'accir , stronza!" Urla come un matto.
"Voi due!" Grazie al cielo, un angelo fatto a bidella!
Ciro si tira su, fissandomi e ignorando la bidella. ". . .dalla preside, immediatamente!"