5) Il Saiyan spia

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Il racconto era quasi terminato, ma Justlyn, verso la conclusione, aggiunse qualcosa di inquietante. Spiegò che un certo Titan, ovvero il Re dei Saiyan autoproclamatosi tramite la propria forza, aveva raggiunto un livello di Super Saiyan di grado maggiore a quello del quarto livello. Si trattava di fatto del quinto livello del Super Saiyan. Lo descrisse come un Saiyan con una lunga capigliatura bianca; occhi gialli; denti aguzzi, simili a quelli dei namecciani; ed una peluria bianca che circondava il suo corpo, distinzione fatta per il petto e l'addome. Il suo potere era di sicuro elevatissimo, ma, fino a quel momento, Titan non lo aveva mai sprigionato al massimo. D'altronde, non aveva alcun motivo per farlo! Le previsioni di Vindrus erano talmente pessimiste, da pensare che, con un solo soffio, Titan avrebbe potuto disintegrare l'intero sistema solare.

Cosa avrebbero potuto compiere i tre Saiyan per contrastare tale minaccia?

Terminato il racconto, i due Kaiohshin si riunirono a Kibith.

"Adesso, dobbiamo ritornare sul pianeta delle Divinità per controllare la procedura dei lavori di progettazione!" Informò Kaiohshin del Nord, appoggiando la sua mano sulla schiena di Kibith, assieme a Kaiohshin dell'Ovest.

Kibith cominciò a salutare, senza troppe cerimonie, tutte le persone presenti.

Prima di andare, Kaiohshin dell'Ovest disse a Goku, Gohan e Vegeta: "Cercate di fare del vostro meglio! Voi tre siete l'unica speranza per il genere umano, in questi cinque mesi. Noi Kaiohshin confidiamo in voi e nella vostra capacità di combattimento. Altrimenti, tutto sarà perduto! L'universo cadrebbe in mano a dei mostri senza scrupoli. Non ci sarà più amore ed amicizia, nessun elemento di pace e tranquillità, ma solo morte e devastazione ovunque!"

"Cercheremo di non deludervi!" Esclamò, speranzoso, Goku.

Da quel momento in poi, il destino, non solo dell'umanità, ma della vita e della pace presente in tutto l'universo era confidato nelle mani di Goku, Gohan e Vegeta! I tre Saiyan possedevano una responsabilità enorme!

Dopo quelle motivanti parole, Kibith si concentrò per svanire nel nulla come aveva già fatto analogamente, ma accadde un evento inaspettato!

Improvvisamente, un ribelle Saiyan, che stava attendendo il momento più opportuno, si trasformò in Super Saiyan di quarto livello e volò ad una rapidità inaudita verso i Kaiohshin, in procinto di andare. Afferrò Kibith dal collo, intimando di strozzarlo, se tutti i presenti non avessero seguito le sue istruzioni. Regnò in un attimo il panico!

Era una spia del Re dei Saiyan Titan, che si fingeva ribelle per rivelare i segreti più insidiosi che possedevano gli umani!

Molti umani presenti in quel rifugio erano titubanti e turbati all'idea che le proprie vite fossero salvaguardate dalla stessa specie responsabile delle atrocità commesse contro di loro. Ma, in quel frangente, era ormai chiaro che gli umani non si sarebbero dovuti fidare dei Saiyan.

Il terrore regnava sovrano!

I bambini umani piangevano insieme alle loro mamme, mentre i papà si preparavano alla fine inevitabile. Persino le Divinità non potevano nulla contro la potenza di un unico Super Saiyan di quarto livello. Non vi era nulla di più destabilizzante!

Kibith rimaneva stranamente calmo, poiché aveva compreso che un gesto avventato avrebbe rappresentato un pericolo ancora maggiore.

"COSA STAI FACENDO, FOLLE?" Chiese Justlyn, con tono preoccupato, a quel malaugurato Saiyan.

La spia rispose, con tono sadico: "Mi sembra ovvio, comandate! Ho ascoltato tutto! Devo fermare la creazione di quell'essere tanto potente da sottomettere tutta la stirpe Saiyan, anche se dubito fortemente che possa esistere!"

Dragon Ball Hope of All HumansDove le storie prendono vita. Scoprilo ora