Dragon Ball Hope of All Humans

32) Gli strani poteri di Vindrus e la sconfitta di Arest

Persino all'interno della base dei Ribelli, l'incredibile energia di Vegeta si distingueva particolarmente, nonostante i numerosi Kii di notevole potenza presenti all'esterno.

Blob non comprese esattamente l'avvenimento che stava imperversando sul campo da battaglia, mentre Vindrus e Balzar lo avevano rapidamente dedotto con chiarezza.

Tra lo stupore generale, un secondo Super Saiyan, che era solo un ragazzo, penetrò all'interno della base, cominciando ad attaccare la popolazione innocente e seminare il panico.

Allo stremo delle forze, Blob tentò di fronteggiare quel malaugurato ragazzo Saiyan, ma le sue energie si erano ormai del tutto esaurite. Il gigantesco mostro fu brutalmente calciato al collo dal Saiyan, venendo sbalzato. A causa del colpo, Blob fu trascinato al suolo per diversi metri, travolgendo involontariamente due giovani ragazzi innocenti. Per fortuna, Blob fu capace di rallentare il violento sbalzo, impedendo che i due malcapitati travolti subissero un fatale colpo. Nonostante si trovassero sotto all'enorme ventre di Blob, infatti, i due giovani non riscontrarono alcuna grave lesione: rimasero solo lievemente storditi.

Blob era ancora vivo, ma non era più in grado di combattere! Qualcuno doveva necessariamente prendere il suo posto!

Finalmente, i Saiyan ribelli e Riff si apprestarono ad intervenire, ma fu il consigliere Vindrus ad ingaggiare battaglia contro il malvagio ragazzo Saiyan. L'anziano consigliere scagliò una sfera di energia, che, tuttavia, non debilitò minimamente l'avversario. Il colpo possedeva solo il compito di attirare l'attenzione del pericoloso Saiyan.

Il Saiyan si voltò verso colui che aveva osato attirare la sua attenzione e lo fissò per qualche secondo. A prima vista, il responsabile non era altri che un misero e fragile anziano, privo di qualunque potere particolare. Chi pensava di impressionare con quel suo ridicolo bastone?

Il giovane Saiyan non sapeva chi fosse realmente quel anziano signore di fronte a lui. Cominciò quindi a deridere e sbeffeggiare il consigliere a causa della sua debolezza, ritenendolo uno sconsiderato ed un folle. Secondo l'opinione del Saiyan, Vindrus non si sarebbe mai rivelato capace di scalfire il proprio avversario, anzi, il ragazzo nemico credette persino di poter sopprimere il consigliere, solo sprigionando un minimo della propria potenza e senza nemmeno avvicinarsi.

Con un sorriso presuntuoso, il giovane Saiyan atterrò poco distante da Vindrus, preparandosi a distruggerlo. Il consigliere, invece, fissava impassibile il Saiyan, senza mostrare alcun segno di paura o sconforto. L'intera popolazione, silenziosa, osservava attonita i due avversari, ma nessuno era capace di prevedere l'esito dello scontro. Il Saiyan godeva visibilmente di prestazioni fisiche molto superiori rispetto a quelle dell'avversario, eppure Vindrus non esternava alcun segno di cedimento. Ma allora, quale tecnica avrebbe mai sfoderato il consigliere e come si sarebbe rivelata utile per sconfiggere il terrificante Saiyan?

L'anziano consigliere disse, con tono serio: "Non sai davvero con chi ti stai mettendo contro..."

Il giovane Saiyan rise, divertito dalla minaccia insignificante del suo avversario e sicuro della sua enorme superiorità. Non poteva assolutamente perdere!

"Tu non sai cosa sia la realtà!" Esclamò inspiegabilmente Vindrus.

Il Saiyan rise ancora sporadicamente, prima di scagliarsi tramite una rapidità inaudita contro l'avversario. Vindrus venne trafitto dal micidiale pugno sferrato. L'anziano consigliere aveva sfidato un avversario troppo superiore rispetto alle sue capacità, pagandone le fatali conseguenze. Per il leale Vindrus, non vi era più alcuna speranza...

Malgrado la battaglia fosse già terminata, il Saiyan avvertì uno strano presentimento: un tremendo brivido attraversò la sua schiena, provocandogli una sensazione orribile ed inspiegabile. La sua coda si rizzò e la sua testa venne invasata da uno strano, quanto orrendo capogiro.