Avete mai sentito parlare dell'insufficienza renale? Beh io si, da quando sono piccola...Perché? Perché è il mio piccolo problema di salute che mi accompagna ogni giorno, ma non starò qui ad appesantirvi con la mia cartella clinica ahahah.
Quello ch...
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Il primo semestre era terminato da quasi un mese, le vacanze invernali erano finite da qualche giorno ormai ed era appena iniziata la sessione invernale all'università.
I giorni d'esame erano alle porte, gli studenti erano già sotto pressione e riempivano le aule studio e le biblioteche dell'intero edificio universitario.
Anche Min-jee era rintanata in una delle biblioteche, più precisamente quella di lettere. Era rannicchiata in un angolo in fondo all'enorme stanza, su un tavolo rimasto vuoto.
Se ne stava piegata sul libro di letteratura con un evidenziatore giallo pastello tra le dita, il computer aperto su delle slide fatte dal professore e la lingua che faceva capolinea dalla bocca in segno di concentrazione.
Venne distratta dal suono assordante provocato dal libro che era appena stato sbattuto con violenza sul tavolo. Min-jee saltò sul posto e posò il suo sguardo sulla ragazza appena arrivata, squadrandola da testa a piedi. Davanti ai suoi occhi c'era una ragazza dai lunghi capelli dorati e con delle belle forme piene, le guance paffute tirate in su da un enorme sorriso.
«Buongiorno Min-jee!» sussurrò felice la biondina che venne brutalmente ignorata dalla sua amica che riportò lo sguardo sul suo libro per poi risponderle solo qualche secondo dopo «Pensavo che non saresti venuta oggi Sarang, che fine ha fatto Joon Woo?»
La bionda sospirò sedendosi al fianco della ragazza per poi cominciare a sfogliare con noia il libro lanciato violentemente qualche istante prima «Joon Woo è con Hoseok per almeno due orette, quindi io posso studiare con la mia cara amica»
Min-jee la riguardò sistemandosi i suoi enormi occhiali sul naso e poi le regalò un minuscolo sorriso mentre le passava un foglio pieno di appunti e mappe concettuali, un piccolo aiuto per lo studio che le faceva piacere darle.
«Tu invece? Come stai?» le domandò Sarang con un velo di preoccupazione nella voce. Min-jee sospirò appena e si allontanò col busto dal libro di letteratura «Sto bene...Ho fatto le analisi e ieri le ho portate dalla dottoressa, non mi ha detto nulla ha solo fatto delle foto. Quindi deduco di stare bene...sarà stata una delle mie solite cistiti nulla di grave, ho preso due bustine e ora sto meglio»
«Se lo dici tu...»
Le due lasciarono cadere il discorso e si misero sotto con lo studio, Min-jee tornò a sottolineare mentre Sarang cominciò a dare un'occhiata agli appunti della sua amica.
Era dall'inizio del mese di gennaio che sembrava che qualcosa non andasse in Min-jee. La ragazza fin dalla nascita è sempre stata cagionevole di salute, nata con dei problemi di salute legati alla vescica, peggiorati col corso degli anni andando ad intaccare anche i reni. Ormai, però, erano anni che il problema sembrava essersi stanziato, non era migliorato, ma nemmeno peggiorato. Nell'ultimo periodo però la ragazza aveva avuto dei leggeri dolori continui al basso ventre e per tagliare la testa al toro aveva deciso di fare delle analisi del sangue.
