Avete mai sentito parlare dell'insufficienza renale? Beh io si, da quando sono piccola...Perché? Perché è il mio piccolo problema di salute che mi accompagna ogni giorno, ma non starò qui ad appesantirvi con la mia cartella clinica ahahah.
Quello ch...
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«Davvero ti piace mio fratello? Sembravi così intelligente...» Sarang esplose in una risata, mentre Haru guardò Min-jee con uno sguardo sorpreso e le guance colorate di un tenue rosso fragola.
«C-cosa dici?! Non mi piace Jungkook! Anzi, tutt'altro. È un maleducato, non mi porta rispetto, essendo io più grande, e in più è sempre con la ramanzina pronta sulla lingua» la futura dottoressa parlò velocemente, come se volesse giustificare il prima possibile qualsiasi suo comportamento allusivo in presenza del fratello della sua piccola paziente. Min-jee però non sembrava dare molto conto a quelle parole e la guardava con un sorrisetto allusivo e furbo che la fece arrossire di più.
«Non guardarmi così piccoletta! Ti ricordo che tuo fratello è più piccolo di me, non potrei mai starci assieme» Sarang continuava a ridere sguaiatamente e Min-jee, invece, socchiuse gli occhi guardando la maggiore come se la sapesse lunga «Si sì, certo, come dici tu»
«In ogni caso, saresti meglio tu che quella spocchiosa della piccola Dante, vero Min-jee?» la brunetta guardò prima Sarang, che le aveva appena fatto la domanda, e poi Haru, il soggetto del discorso, e annuì «Si, ovviamente. Penso che se mi ritrovassi Harin come cognatina vomiterei ogni due secondi, quella ragazza mi provoca dei voltastomaco incredibili»
Sarang rise di gusto, mentre Haru accennò una lieve risatina per poi interrompersi e chiedere «Credete che Harin pensi di avere delle vere possibilità con Jungkook?»
Sarang attutì la sua risata «Oh se solo potessi immaginare tutto quello che crede quella tipa» Min-jee le spintonò giocosamente la spalla con un sorriso divertito «Piantala! Comunque, si, Harin ha molta autostima, anche troppa forse. È seriamente convinta di piacere ad ogni ragazzo che incroci il suo sguardo e con molte probabilità si sarà autoconvinta che oggi, quando Jungkook l'ha "salvata" da voi due, sia stato perché è perso per lei» spiegò la brunetta, facendo le virgolette con le dita per enfatizzare la parola salvata, e si fermò per sbuffare una risatina «Mi fa un po' di tenerezza, nuota nell'oceano delle sue convinzioni, poverina»
Al contrario della sua amica bionda, Min-jee non provava del vero e proprio odio nei confronti di Harin, piuttosto le era indifferente. Ovviamente c'erano dei comportamenti che la infastidivano, ma non era mai arrivata al tirarle i capelli come, invece, aveva fatto Sarang.
C'era da dire che la bionda da dopo la gravidanza era diventata molto più intollerante e una persona con il carattere che aveva Harin entrava in automatico nella sua lista nera e per tutte quelle persone era molto meglio non trovarsela davanti.
Min-jee, invece, per natura era molto più tranquilla, aveva il suo bel caratterino e quando era seriamente arrabbiata non le mandava mica a dire, ma la maggior parte delle volte cercava di mantenere il controllo su sé stessa e ignorare.
«Non sarai troppo buona? L'ho sentita mentre diceva cose orribili davanti a Taehyung e Jungkook nei tuoi confr-»
«Non sono troppo buona, semplicemente penso che ignorarla sia la mossa più giusta, perché andarle contro sarebbe come farla sentire protagonista di qualcosa, le darei troppa importanza» Min-jee scrollò le spalle alzandosi lentamente dal divano, mantenendosi con le mani alle gambe delle due ragazze, e si diresse barcollando verso la cucina «Vi va un caffè?»
