Jungkook era appena arrivato al bar dove lavorava accompagnato da Taehyung, non fece nemmeno in tempo a mettersi dietro il bancone che il suo datore di lavoro gli andò incontro bloccandogli la strada «Ah! Jungkook sei arrivato! Presto vai al tuo posto oggi la gente vorrà bere e ballare fino a chiusura»
«Non avrà mica organizzato un altro evento alle mie spalle?!» chiese con sguardo indagatore e il suo capo, un uomo basso e robusto, con due enormi e folte sopracciglia che coprivano i suoi occhietti semichiusi e capelli brizzolati portati con taglio rasato, si grattò goffamente il retro del collo, conscio dell'ennesima decisione presa alle spalle del più piccolo «No...non è proprio un evento...un tuo collega, quello che ha preso il tuo posto questa mattina – Jungkook lo guardò sempre più confuso, dato che era l'unico dipendente di cui non sapeva nemmeno il volto – ecco, lui, verrà a suonare qui questa sera. È un bravo musicista e cantante»
Jungkook sospirò tenendosi il ponte del naso e annuì «Va bene, ci penso io, lei vada pure a riposarsi sul retro, sembra stanco» l'uomo annuì sorridendogli e, dopo avergli dato una familiare pacca sulla spalla, sparì dietro la porta che portava sul retro del locale.
Jungkook si sbottonò i primi bottoni della sua camicia nera e si legò i capelli in un piccolo codino, lasciando la metà di sotto libera dall'elastico, e si posizionò dietro al bancone con Taehyung, che era rimasto zitto fino a quel momento, che si sedette di fronte a lui a uno degli sgabelli.
«Comincia a farne uno a me Kook» il ragazzo annuì e iniziò a shakerare alcune cose assieme, dando le spalle a Taehyung, per poi versare il liquido trasparente in un bicchiere e passarlo al suo amico. Taehyung prese un sorso e poi lo guardò con un sopracciglio alzato «Fai sul serio? Acqua gasata?»
«Hai chiamato mia sorella "Coniglietta" non avrai altro da me»«Io e Min-Jee non stiamo nemmeno insieme!»
«È la tua ex! È la stessa cosa! Ora strafogati con l'acqua» Taehyung sbuffò divertito alla solita gelosia di Jungkook e decise di lasciar stare per il momento e continuare a bere la sua acqua gasata «Mi fa anche schifo l'acqua gasata» bisbigliò disgustato, ma il ragazzo lo sentì comunque «Taci e bevi»
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Mentre Jungkook iniziava a ingranare a fare cocktail e bevande varie alla clientela che cominciava ad affollarsi nel locale, arrivarono anche Yoongi e Jimin con in spalla dei borsoni di strane forme.
I due si guardarono intorno alla ricerca del barista di turno per avvisarlo del loro arrivo, il maggiore fra i due si guardò intorno e riuscì a scorgere un passaggio che gli avrebbe portati al bancone. Yoongi richiamò l'attenzione di Jimin con una pacca sulla spalla e poi, insieme, si diressero in quella direzione.
Arrivati davanti al bancone, tirarono un sospiro di sollievo, soprattutto per la scarsa quantità di gente che occupava gli sgabelli – fortunatamente quasi tutti avevano preferito i tavoli e la pista da ballo – Yoongi, richiamò l'attenzione del barista, che se ne stava girato di spalle a pulire dei bicchieri, con uno "Scusa", ma quando questi si girò si formò subito un velo di tensione.
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My Amygdala ||Min Yoongi||
FanfictionAvete mai sentito parlare dell'insufficienza renale? Beh io si, da quando sono piccola...Perché? Perché è il mio piccolo problema di salute che mi accompagna ogni giorno, ma non starò qui ad appesantirvi con la mia cartella clinica ahahah. Quello ch...