CAPITOLO 18

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VILLAGGIO DELLA FOGLIA (BOSCO)

Kiba: "Vai Akamaru! Marchiatura aerea del territorio! Fai un foro triplo la prossima volta. Non mancare il bersaglio!".

Shino: "E questa sarebbe una passeggiata? No, affatto. Non posso concentrarmi nella mia raccolta".

Hinata: "Sì ma ora è bello poter fare tutti e tre quello che amiamo".

Shino: "Hinata, dovresti fare qualcosa anche te".

Hinata: "Hai ragione".

Shino: "Allora perché? L'hai già trovato?".

Hinata: "Sì".

ACCADEMIA

Iruka: "Guardate questo disegno e ditemi qual è la strada più veloce per raggiungere l'obiettivo. Cominciate!".

Entra Raido e sussurra qualcosa all'orecchio di Iruka.

Iruka: "Ragazzi. Il corso di oggi è terminato".

X1: "Fantastico!".

Iruka: "Ma dovete ugualmente risolvere il problema!".

FUORI L'ACCADEMIA

Moegi: "È una fortuna che la lezione di taijutsu sia finita!".

Udon: "Ma è già la quinta volta che succede. Non è certo un vantaggio per noi".

Moegi: "Non devi preoccuparti! Ehi!, Konohamaru? Konohamaru?".

PALAZZO DELL'HOKAGE

Konohamaru vede Izumo e Kotetsu che stanno portando via la roba del nonno.

Moegi: "Konohamaru?".

Konohamaru sale le scale di corsa e si ferma davanti ai due: "Che cosa fate dei documenti del nonno?".

Kotetsu: "Ah, sei tu".

Konohamaru: "Sono i documenti del nonno! Dove li portate?".

Kotetsu: "Oh questi? Dato che non venivano più utilizzati, li stavamo portando da un'altra parte".

Konohamaru: "Non vengono più utilizzati. Cosa credete di fare portando via gli affari del nonno?".

Izumo: "Al Quinto non serviranno".

Konohamaru: "Al Quinto?".

Izumo: "Sì. Il Quinto Hokage è stato scelto. Possiamo dormire sogni tranquilli adesso. Ecco perché portiamo via queste carte".

Konohamaru: "Come il Quinto Hokage? È troppo presto! È sempre stato mio nonno!". Si precipita dentro il palazzo e sbatte contro il petto di Tsunade.

DENTRO IL PALAZZO DELL'HOKAGE

Konohamaru: "Ah sono così morbide". Si stacca. "C-Che cosa ci fate qui?".

Tsunade: "Tocca piuttosto a me chiedertelo! Brutto ragazzino pervertito!".

Konohamaru: "Ripeti quello che hai detto!".

Tsunade: "Ah sì? Vuoi sentirlo ancora? Ragazzino pervertito".

Konohamaru: "Ah! Non chiamarmi così!".

Shizune: "Tsunade! La stanno aspettando, dobbiamo andare".

Tsunade: "Sì, arrivo. Fa' più attenzione, bambino".

Shizune: "Per favore, siate più comprensiva".

Tsunade: "Sì, sì".

Konohamaru: "Non sono più un bambino!".

Naruto (parte 1)Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora