Capitolo 10 Il terzo incomodo

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Rosemary

La porta della cantina si aprì tutta d'un colpo e una nuvola di polvere si sollevò sulle scale che davano verso il basso.

<<Però>>commentò Molnar, ansimando<<Era parecchio tempo che nessuno ci entrava più>.

<<Mio zio qualche volta ci entrava>>replicò Rosemary, affacciandosi dalla porta e guardando nella penombra sottostante. Tra le braccia aveva due scorte di candelotti di dinamite. <<Ma, da quando sono finite le scorte di vino, non sono mai entrata. Non sono mai stata un'amante del vino. Questo potrebbe darci la scusa per entrare: con il pretesto di fare qualche rifornimento, attireremo i Karnstein in trappola>>.

<<Mmmm>>borbottò Molnar, mentre entrambi cominciavano a scendere. Il resto dei loro compagni li seguì adagio. La scala era di cemento solido, ma era stretta e scivolosa ed entrambi stringevano i candelotti al petto per evitare di perderli se fossero caduti. Rosemary, però, a quel punto, ebbe uno scatto nervoso.

<<Ma insomma, Molnar, che cos'era questo 'mmmm'?>>esclamò, spazientita. <<In fondo, si tratta della tua dinamite. Come puoi dubitarne? Inoltre, non avete messo già in atto un piano del genere quando l'avete liberato?>>aggiunse, rivolgendosi agli altri.

<<La perplessità di Molnar non è dovuta alla dinamite>>rispose Padre McKnell, in tono serio ma compito. <<Mi dispiace, Rosemary, ma il tuo è un piano che fa acqua da tutte le parti>>.

<<Che cosa?>>Arrivata alla fine delle scale, Rosemary si voltò a guardarli. <<Ma se credevate che non potesse funzionare, perché non me l'avete detto prima?>>.

<<Hai frainteso, mia cara>>disse stancamente il prete. <<Non dubitiamo che il piano riesca.... >>

<<... ma che sia efficace nello smascherare i Karnstein>>completò Pennington, accigliato. <<Se diamo fuoco alla cantina, come facciamo a dimostrare la loro natura? Senza di loro, non ci saranno più prove... >>

<<Ma questi sono due aspetti della faccenda!>>lo interruppe Rosemary. <<Prima ci procuriamo le prove, poi liquidiamo quella famiglia di sanguisughe. Non dovrebbe essere mica difficile: basta fargli una foto o trovare qualche domanda a cui non possono rispondere facilmente... Magari, possiamo registrare le loro parole su un nastro!>>.

<<E tu credi che non se ne accorgeranno?>>ribattè Sparviero, sollevando un sopracciglio. <<Rosemary, se sono veri vampiri, intuiranno subito a cosa miriamo e non dubitare: tenteranno di fermarci. E lo faranno in un modo tale che non potremmo nuocergli mai più>>aggiunse in tono significativo, con una penetrante occhiata che valeva più di mille parole.

<<Be'... per questo abbiamo l'armamentario, no?>>disse la ragazza, accennando al piano di sopra, dove risiedevano tutti i paletti, le collane d'aglio, le croci e le armi che il professore le aveva lasciato.

Sparviero sospirò. <<Allora, dove la piazziamo questa dinamite?>>.

Rosemary abbozzò un sorriso, contenta che, quantomeno, si stessero prestando al piano. <<In un posto dove è difficile notarla, naturalmente>>.

Li condusse verso una fila di enormi botte allineate lungo la parete e, dopo che ebbe illustrato il piano, lei e Molnar sistemarono i candelotti in una fessura tra due di quei contenitori di legno, fino a farli scomparire alla vista.

<<Allora, va bene?>>disse, infine. <<Scendiamo quaggiù a prendere il vino da mettere a tavola. Ce li portiamo dietro con la scusa di farci dare una mano perché, ora che le scorte sono vuote, ci vorrà tanto vino per rimpinguarle. E, mentre qualcuno di noi sta qui a decantare le 'preziose botti di famiglia' e 'il miglior brandy d'Inghilterra', io mi chinerò così, senza farmi vedere>> si abbassò e sfiorò la miccia con la punta delle dita<< e accendo le micce. Intanto, Molnar farà lo stesso con un altro candelotto che avrà piazzato qua dietro>>e fece un cenno verso un punto più interno della cantina, dove un'altra fila di botti era allineata alla parete. <<Sparviero ne metterà un'altra nell'ala sinistra>>e indicò il lato opposto della cantina<<quindi, o lui o John, cercando di non dare nell'occhio, naturalmente, scivoleranno là dietro e l'apriranno. Padre, meglio se lei rimane qui a distrarre i Karnstein, visto che lei.... >>

Operazione Terrore 3-La maledizione dei KarnsteinWhere stories live. Discover now