Strofino il naso sul suo collo e inalo il suo profumo, sorridendo senza riuscire a nasconderlo. Amo così tanto stare tra le sue braccia, soprattutto dopo aver fatto l'amore con lui. La nostra pelle sudata a contatto, i suoi occhi nei miei, il modo in cui mi accarezza la schiena mentre giaccio sopra il suo corpo muscoloso che mi fa sentire al sicuro come mai prima d'ora. Ogni volta sento il cuore in gola, mi sento agitata e calma allo stesso tempo.
"A che pensi?" le sue dita si infilano in mezzo ai miei capelli e li accarezza dolcemente, facendo rilassare maggiormente tutti i miei nervi. "Sei così assorta." mi bacia la fronte e poi rinizia con le carezze.
"Pensavo a te in realtà." lo confesso, scrollando le spalle, poi passo il dito sul suo petto, tracciando dei cerchi immaginari. "A quanto mi piaccia stare così. A quanto mi piaccia che tu mi tenga stretta a te e mi faccia sentire così protetta."
Lui sorride, sorride in quel modo che mi fa tremare l'anima come non mai. Ha un potere unico su di me e forse nemmeno se ne rende conto. Ma basta questa sua espressione per farmi sciogliere come un ghiacciolo. Sono completamente in balia di lui. Sono completamente sua.
"E a cosa pensavi?" sussurra al mio orecchio, sfiorando la mia pelle con le sue labbra e sento lo stomaco stringersi e le farfalle sbattere da una parte all'altra.
Come glielo spiego che lui riempie ogni mio pensiero e che da quando lo conosco alzarmi la mattina è più bello? Come glielo spiego che avere lui nella mia vita mi dà forza per tutto quello che faccio? Che è alla base di ogni cosa e mi dà una gioia immensa? Le parole non renderebbero giustizia a tutto ciò, sono così banali quando si parla di lui, dovrebbero inventarne di nuove capaci di racchiudere l'importanza che ha.
"Che ti amo." riassumo così ciò che sento, accarezzandogli le labbra e baciandogliele subito dopo "Da morire." trasformo il bacio in qualcosa di più passionale e lui ricambia all'istante, mugugnando qualcosa che ovviamente non riesco a capire. Dopodiché sposta la sua bocca sul mio collo e mi bacia la pelle, facendomi gemere in modo incontrollato. Conosce bene ogni mia debolezza e la sfrutta per mandarmi in panne, conosce ogni mia debolezza e non la usa mai per ferirmi.
"Sapessi quanto ti amo io." con una mossa veloce inverte le posizioni, facendomi mettere sotto di sé. Posa le mani ai lati del mio corpo e si inchina per baciarmi sulle labbra più e poi volte, per poi scendere fino al mio seno. "Spero non ti dispiaccia tutto questo... perché non sono stanco. Voglio rifare tutto daccapo."
Annuisco incapace di formulare una frase di senso compiuto e accarezzo la sua schiena. La sua pelle -ancora leggermente sudata da poco fa- scivola sotto le mia dita, perciò mi aggrappo più saldamente a lui. "Non mi dispiace per niente... ti desidero ogni momento."
Sorride baciandomi la fronte e poi si posiziona meglio tra le mia gambe, chiedendomi il permesso con lo sguardo. Ovviamente glielo concedo all'istante, smaniosa più che mai, e lui affonda in me. La sua spinta è decisa e io apro la bocca nello stesso momento, cercando l'aria che mi manca mentre mi abituo nuovamente alla sua presenza in me.
Non passa molto prima che io gli detti il ritmo. Non passa molto prima che lui inizi a muoversi sopra di me. I suoi movimenti sono regolari e passionali. Entra in me in modo sinuoso. Entra e quasi esce, continua così senza stancarsi mai, mentre i suoi capelli gli vanno davanti al viso, appiccicandosi alla fronte imperlata di sudore, e io glieli scosto, tirandoglieli all'indietro leggermente, presa dal momento.
La sua mano destra si sposta sui miei seni, li stringe e stuzzica facendomi ripetere il suo nome come se stessi facendo una preghiera, poi la sposta sulla mia intimità e strofina il punto giusto, facendo aumentare il mio piacere.
Inarco la schiena e lui porta la mano sul mio collo, tenendomi ferma e annientando la distanza tra le nostre labbra. Mi bacia in modo passionale, quasi violento, ma vedo nei suoi occhi verdi quanto amore sente per me, e questo mi fa sentire fortunata come non mai, mi fa battere forte il cuore.
"Sei bellissima." ringhia e devo ammettere che in questo momento ha un aspetto così sexy che mi sento morire "Ci sei quasi, amore mio. Ti sento. Vieni per me."
Continua a scivolare in me, perdo la cognizione del tempo e il contatto con la realtà, sento solo di essere completamente rapita da lui, dai suoi gesti, dalle sensazioni che riesce a farmi provare.
Arrivo al massimo piacere urlando il suo nome e aggrappandomi a lui. Graffio la sua schiena e lui, poco dopo, mi raggiunge al culmine. Vengo ancora una volta quando riversa il suo piacere in me, non riuscendo a trattenere i gemiti nemmeno stavolta. Lui bacia all'istante le mie labbra, le nostre lingue si incontrano e aggrovigliano, ci scambiamo tutto l'amore che sentiamo, e lo sento davvero forte e chiaro. Mi sento così amata, mi sento realmente felice, mi sento completa...
"È sempre bellissimo..." lo dico ansimando, cercando di riprendere fiato, mentre lui si posa su di me. Appoggia la testa sul mio seno e mi bacia dolcemente la pelle, mentre io passo le mani in mezzo ai suoi capelli biondi.
Annuisce e mi stringe dolcemente, nella posizione in cui è messo sento il battito del suo cuore andare veloce. "Anche per me, piccola. È così magico. Vorrei restare per sempre così. Qui. Con te. Non esiste nessun problema, sei la cosa che rende le mie giornate ancora più liete."
Mi stringe la vita con le sue braccia e io sento le lacrime salirmi agli occhi. Lacrime di gioia. Lacrime di commozione. Avere lui, vedere come mi tratta, cancella tutto il male che mi è stato fatto negli anni... è capace di illuminare la mia vita e sconfiggere l'oscurità che mi circonda. Mi sento una donna migliore con lui, sento che anche io posso essere tranquilla.
Non so quanto tempo restiamo così, in silenzio, a coccolarci nella quiete della stanza, con i nostri battiti che si regolarizzano insieme ai nostri respiri, e con la mente sgombra di ogni brutto pensiero.
Vada come vada, so che questi momenti non usciranno mai più da dentro me.
