È successo. Basta, fine. Non ci sono motivi realmente rilevanti che evidenziano un punto di rottura. Succede che ci si allontana senza una ragione, piano piano. Colpa del tempo, colpa della distanza, colpa di tanti fattori che -non permettendoti più di poter vivere la tua storia come vorresti- ti riportano a una realtà senza lui. Per quanto provi a far restare tutto immutato, le cose cambiano inesorabilmente.
Le vite continuano, andando in una direzione troppo diversa, ed è quasi impossibile tenere lo stesso legame saldo. Ma il fatto che non ci siano colpevoli, non rende meno doloroso tutto, anzi. Solitamente forse fa bene al cuore essere in grado di odiare qualcuno o qualcosa, facendo mutare così il dolore in rabbia, ma in questa situazione non puoi. Senti solo un dolore lancinante dentro, qualcosa che ti toglie il fiato, che ti toglie la voglia di continuare a vivere le giornate come prima, ti toglie la capacità di sorridere senza cadere in patetici momenti di sconforto e malinconia. Inizi a vivere di ricordi e nei ricordi, dimenticandoti che hai una vita da scrivere e valorizzare, dimenticando che il passato non può tornare e devi costruire nuovi motivi per sorridere e provare a essere felice.
Come si può uscire da questo siparietto ridicolo a cui prendo parte? Io che apro gli occhi la mattina e mi rendo conto che deve iniziare un'altra giornata senza di lui, e gli occhi mi si riempiono di lacrime per il dolore che mi soffoca. E vorrei sparisse tutto questo male, ma come posso farlo?
E mi manca così tanto che a volte mi illudo di averlo accanto. Ancora vedo noi se passo nei posti in cui siamo stati. Ancora sorrido tra le lacrime se indosso gli abiti che avevo ai nostri appuntamenti.
Ora parlerò come se stessi parlando direttamente a te. Dovresti sapere che come una sciocca spero di sentire ancora il tuo profumo sulla giacca che avevo l'ultima volta che ci siamo visti, dovresti sapere che quando devo dormire mi riappaiono in mente le immagini dell'ultimo abbraccio, e solo Dio lo sa quanto vorrei avere la capacità di tornare indietro il tempo e fermare per sempre tutto a quel momento e vivere così tra le tue braccia.
Dovrei andare avanti e smettere di cercare i tuoi occhi negli occhi degli altri. Dovrei smettere di cercare i tuoi comportamenti nei comportamenti degli altri. Smettere di cercare te in qualunque ragazzo mi si presenti davanti e ci provi con me. Perché finché cercherò questo, non potrò mai essere davvero felice. Nessuno è come te, e io so di star aspettando qualcosa che probabilmente non arriverà mai.
Sono idiota se spero ancora in un nostro ritorno. Sono sciocca se spero che tutto ancora torni come prima. Mi manca raccontarti tutto. Mi manca essere la prima persona da cui corri quando ti succede qualcosa. Mi manca ogni singola cosa di te. E so che l'avevi promesso, so che mi hai detto che non ci saremo mai persi, ma questi non siamo noi... inevitabilmente ti stai allontanando da me, inevitabilmente non sono più tra le tue priorità, e inevitabilmente mi si spezza il cuore ogni volta che me ne rendo conto o ricordo.
Non sono più la stessa senza di te, perché con te stavo bene, con te sorridevo, con te finalmente i problemi non mi soffocavano, ma ora è tutto peggiorato, e io sono caduta ancora più in basso di come ero prima di conoscere te.
Vorrei il coraggio di dirtelo, vorrei il coraggio di urlarti tutto questo e chiederti se hai mai capito davvero quanto fossi importante per me. Vorrei il coraggio di dirti che i film e le canzoni mi parlano di te, di noi... ma non lo farò mai. Non ti invierò mai le lettere che ho scritto per te dove ti apro il mio cuore.
Mi limiterò a osservare il tempo che passa senza di te nella mia vita, mi limiterò a chiedermi cosa volesse insegnarmi il destino regalandoti a me e portandoti via subito dopo. Mi limiterò a sorridere e piangere nei ricordi, che al contrario nostro non svaniscono mai. Sperando di essere ancora felice come quando ero con te...
