"Chi era quello?" Chiese la voce, maschile, dietro di me,
"Alessio?" Dissi mentre mi avvicinai alla parete più vicina per cercare un interruttore della luce, appena lo trovai lo schiacciai e tutto si fece più chiaro, la faccia di Ale fu la prima cosa che vidi una volta illuminata la stanza,
"Ma che ci fai qui a quest'ora?" Domandai per poi abbracciarlo, ma, con mio stupore, lui mi allontanò impedendomi di allacciare le mie braccia al suo collo e vietandomi di attaccare i nostri corpi,
"Tutto bene?" Chiesi preoccupata,
"Ti ho fatto una domanda, rispondi!" Mi ordinò con tono serio
"Lorenzo.. è un amico" Risposi,
"Solo amico?" Chiese di nuovo lui, io risposi chinando la testa su e giù,
"E un amico ti abbraccia ogni 2 secondi? Ti porta in ristoranti di lusso?" Continuò a chiedermi lui, io mi irritai, erano dettagli molto precisi, il che, significava che mi aveva spiato.
Sbarrai gli occhi e facendo un passo indietro dissi
"Mi hai spiato?" Alessio chinò la testa e mentre giocava con le dita cercò di spiegare, ma io non gli diedi il tempo nemmeno di iniziare che partì con la sclerata
"Come ti sei permesso di seguirmi?!"
"No Abby.. io..." Cercò di intervenire, ma io lo bloccai,
"No Abby niente, non ti azzardare mai più, cos'è non ti fidi di me? Lo sai che ti amo, non ha senso seguirmi, sai che ti dico? Lasciami stare ora non voglio vederti" E dopo questo corsi in camera ignorando i vari tentativi per bloccarmi, da parte sua.
POV MADDIE
È da giorni che non sentivo Fra, mi mancava tantissimo.
Passai 10 lunghi, lunghissimi, minuti a fissare il cellulare nella speranza di un suo messaggio, dopo un po' mi arresi e decisi di scrivergli io, ma non ci fu neanche il tempo di sbloccare il telefono che iniziò a squillare e sullo schermo apparve il suo nome, iniziai a saltare per la camera e solo quando mi ricomposi schiacciai il tasto verde e portai lo smartphone all'orecchio,"Mi manchi..." disse la voce maschile dall'altra parte della cornetta, mi morsi il labbro inferiore e poi risposi
"Anche tu"
"Ti aspetto all'angolo della strada tra 5 minuti" mi ordinò lui,
"Fra, ma sono le 11 di sera e sono in pigiama" lo fermai io,
"Non mi importa voglio baciarti ora." dopo queste parole chiuse la chiamata, io iniziai a diventare tutta rossa in viso.
'Voglio baciarti' ma l'aveva detto seriamente o era solo frutto della mia immaginazione? In ogni caso aprì l'armadio afferrai un paio di leggins e una maglietta a caso, raccolsi i lunghi capelli mori in una coda di cavallo e dopo aver messo le prime scarpe che trovai, senza farmi sentire, uscì di casa.
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Tu sei il mio Romeo
FanfictionRomantica, con la testa fra le nuvole, ragazza studiosa con grandi aspettative per il futuro e una grandissima passione per la danza, Abigail è la quarta figlia di una famiglia composta da sette membri, deve compiere 18 anni e comincia a sperare in...