Quando vidi la maniglia abbassarsi e la porta, di seguito, aprirsi sentì un tuffo nello stomaco, ma mi tranquillizzai nel vedere la figura di Maddie
"Tutto okay? Sembra che hai visto un fantasma!" Disse stropicciandosi gli occhi e sbadigliando
"Ora ci si presenta così in camera? La privacy dove l'hai lasciata?" Dissi con un tono un po' arrabbiato
"Abby, ma che stai dicendo, tra noi non c'è mai stata privacy, e poi fino a prova contraria, questa è anche camera mia" rispose
"Comunque.. Ma quella valigia?" Chiese di seguito dopo aver scortato cosa c'era sopra il suo letto
"Parto con Alessio, andiamo a Parigi" risposi abbassando lo sguardo, mi dispiaceva lasciarla
"Tu cosa?! Ma sei impazzita, e per quanto? Sentiamo." chiese irritata
"Beh.. pensiamo di rimanere per due settimane in albergo, e poi Ale ha intenzione di cercare lavoro per riuscire ad andare a vivere in una casa tutta nostra" risposi andandole vicino per tranquillizzarla, perchè sapevo, che avrebbe dato di matto, e infatti...
"Quindi andreste a vivere in Francia? Mi spiace Abby, ma stavolta non ti appoggio, poi hai pensato che la bugia che dirai a mamma e papà non durerà per sempre?"
"Perfavore Maddie ora ho bisogno di te più che mai, ti prometto che ritornerò, mi mancherai tantissimo, davvero" e dopo queste parole l'abbracciai per qualche minuto e quando ci staccammo lei mi guardò e mi chiese
"Lo sai che ti stai cacciando in un bel casino?"
"Si, ma per stare con lui farei di tutto" risposi, lei fece una faccia disgustata, mi riteneva troppo sdolcinata,
"Domani all'alba devo essere all'areoporto.. mi accompagni?" Chesi con la vocina tenera che riusciva a intenerirla raramente,
"Alba?" Rispose spalancando gli occhi era tentata di dire 'no', ma dopo aver visto il mio sguardo implorante fece si col capo, ed ecco che ci fu un altro abbraccio.
Vi risparmio il resto della giornata tanto non c'è molto da raccontare ed è anche inutile dire che non ho dormito per niente a causa della: felicità, paura, ansia... Quindi passiamo subito alla mattina seguente, cioè alle 6:00.
Ero vestita con l'unico paio di pantaloni e l'unica maglietta che non era in valigia e le vans, Maddie era vestita da casa, non era truccata e i capelli erano raccolti in una coda alta, i tram a quell'ora passano ogni tanto, se passano, quindi optammo di prendere la macchina di mamma, non la usa mai, non se ne sarebbe accorta, arrivammo all'aeroporto dopo mezz'ora,
"Parcheggia qui, lui è lì" ordinai a Maddie indicando Alessio, che si stava guardando in torno.
POV ALESSIO
Arrivai in aeroporto alle 6:20, mi accompagnò Francesco.
Ormai erano passati 10 minuti e di Abby niente traccia, ancora, mi guardai in giro e poi vidi Fra indicare il parcheggio e dire"Eccola" le andai incontro per aiutarla con la valigia
"Che paura, pensavo non venissi" le dissi dopo averle regalato un bacio a fior di labbra
"Ti pare che non venivo?" Rispose lei prendendomi la mano non occupata dalla sua valigia,
"Tieni questo cellulare, ti ho cambiato il numero, ma non darlo a nessuno, potrebbero rintracciarti" dissi porgendole un pacchetto che custodiva il suo nuovo telefono, dopo avermi ringraziato ci avviammo all'entrata dell'aeroporto, arrivò il momento in cui dovetti salutare il mio migliore amico, quanto mi dispiaceva lasciarlo, siamo cresciuti insieme è come un fratello per me, anche Abby salutò sua sorella, si abbracciarono fortissimo, versarono anche una lacrima
"Se vuoi non partiamo" dissi ad Abby, mi dispiaceva vederla così triste
"Nono sto bene, ma prima voglio dirle un ultima cosa" rispose, poi prese Maddie per il braccio e la portò poco distante da me.
POV MADDIE
"Questo è il mio numero, chiamami quando vuoi" disse mentre me lo scriveva sulla mano,"Non lo dovresti dare a nessuno"
"Di te mi fido, ciao Maddie" e dopo queste parole la vidi raggiungere Alessio e sparire tra la gente, Fra si avvicinò a me, mi abbracciò e mi riportò a casa triste come non mai.
Ciao bellissime, grazie grazie per tutto!
Spero vi piaccia questo capitolo, alla prossima <3

STAI LEGGENDO
Tu sei il mio Romeo
FanfictionRomantica, con la testa fra le nuvole, ragazza studiosa con grandi aspettative per il futuro e una grandissima passione per la danza, Abigail è la quarta figlia di una famiglia composta da sette membri, deve compiere 18 anni e comincia a sperare in...