Tu sei il mio Romeo

Capitolo 11

POV ALESSIO
Abby ha le sue mani sul mio petto nudo e mi sta baciando, quando sentiamo la porta che si apre e un urlo... Merda! Non è possibile, erano i miei genitori...

"Ricomponetevi e uscite!" ci ordinò mia madre mentre noi ci staccammo velocemente provando in tutti i modi di smentire la situazione.
Appena mia madre e mio padre uscirono dal garage io e Abby ci guardammo, io mi misi a ridere, ma lei la vidi un po' preoccupata

POV ABBY
Ale mi guardò e si mise a ridere, io invece, mi limitai a fare un sorriso nervoso

"Ci siamo cacciati in un bel casino, e se tuo padre lo raccontasse al mio? Non ci potremmo mai più..." non riuscì a finire di parlare che lui si avvicinò così tanto che i nostri nasi si toccarono e disse

"Shh non dirlo nemmeno, niente e nessuno mi allontanerà da te, capito?" Iniziai a diventare rossa in viso e le mie guance diventarono bollenti, lo guardai dritto in quegli occhioni e annuì col capo in risposta alla sua domanda.
Dopo esserci ricomposti uscimmo e ci ritrovammo i suoi genitori con le braccia incrociate

"Mamma, non è successo niente" iniziò subito a dire Alessio

"Non dire una parola, vai a casa, ora!" Gli ordinò lei

"E per quanto riguarda te signorina, ho intenzione di non dire niente ai tuoi, ma che sia chiaro se succede un'altra volta non avrò scelta" continuò

"Grazie mille" la ringraziai sollevata e corsi a casa.
Aprì la porta, fortunatamente, tutti già dormivano, accesi la lampada posta sul comodino al lato del divano

"Porca miseria, che paura mi hai fatto venire!" Esclamai nel vedere Maddie seduta sul divano che mi fulminava con lo sguardo

"Qualcosa non va?" Chiesi

"Cos'hai combinato, Abby" disse lei, io la guardai stranita

"Ti immagini se lo scoprono mamma e papà o Andrea? Come minimo non ti fa più uscire di casa" continuò

"Chi è Andrea per dirmi cosa devo fare?! Ma... aspetta tu sai cos'è successo con Ale?" Chiesi e il cuore iniziò a battere sempre più forte, lei mi raccontò che alla fine era uscita un'ora dopo che ero uscita io, e che, nel tragitto per tornare a casa era passata davanti al garage di Alessio e aveva visto e sentito tutto, mi sbiancai

"Maddie... Perfavore non dire niente, io lo amo e credo che lui ricambi, credo sia una cosa seria" le spiegai e lei annuì con la testa dopo un respiro profondo e mi imprigionò tra le sue braccia.
Sono fortunata ad avere una sorella come lei!

POV ALESSIO
Appena tornati a casa i miei mi fecero la ramanzina

"Ma si può sapere cosa vi è saltato in mente?! Siete ancora dei ragazzini avete solo 17 anni" mi sgridò mamma

"Avete tutta la vita davanti" continuò papà, io sbuffai e alzandomi dal letto dissi per la centesima volta

"Ma non è successo niente, non abbiamo fatto niente, basta non ne voglio più parlare, esco a prendere un po' d'aria" mi lasciarono uscire di casa senza emettere fiato.
Andai sotto casa di Abby e le inviai un messaggio

Affacciati alla finestra di camera tua...<3

*Autrice*
Ciaoooo, scusate se non aggiorno da un po', ma eccomi con un nuovo capitolo e molto presto ce ne sarà un altro.
Ragazze per essere chiara, non voglio far sembrare i genitori di Ale cattivi, gli adoro!
Ah già volevo farvi tanti auguri, un po' in ritardo.
Vi voglio bene <3