Capitolo 26

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Avrei voluto che il tempo si fermasse e avrei voluto rimanere con lui là per sempre, ma purtroppo la magia di quel momento finì subito per colpa del suo cellulare che iniziò a squillare.
Io non potrei vivere senza il mio cellulare, lo ammetto, ma in questo momento li detesto.

Mi staccai leggermente la lui e sfiorando le sue labbra dissi

"Non rispondi?"

"Si, ora rispondo, non volevo smettere di baciarti" rispose per poi, subito dopo estrarre il telefono dalla tasca dei suoi jeans.

Non rimase al cellulare per molto, quando riattaccò mi guardò e disse

"Maddie mi spiace un casino, ma dobbiamo andare, tra poche ore mi devo vedere con i ragazzi, oggi è il compleanno di Alessio"

"Si tranquillo andiamo" risposi mentre ci aviammo all'auto.

Durante il tragitto non parlai e lui si limitò ad accendere la radio e canticchiare le canzoni che trasmettevano, una volta arrivati davanti casa mia prima di aprire la porta e scendere dalla macchina mi girai verso Francesco e lo ringraziai dicendo

"Grazie per tutto" ma lui mi stampò un bacio a fior di labbra e mi promise che ci saremmo rivisti

POV ALESSIO

Mancavano poche ore prima di uscire con: Francesco, Lorenzo, Alessandro e Riccardo, avevo deciso di passare quella sera solo con gli amici più stretti.

In quelle 2 ore di attesa presi in mano computer e giornale per trovare un lavoro part-time e alla fine trovai posto solo in un bar o in un parrucchiere, tutti e due vicino casa, guardai l'orario, avevo ancora un'ora di tempo, uscì di casa e mi diressi verso il bar,

"Buongiorno sono Alessio, vorrei fare un colloquio per il posto di lavoro" dissi al cassiere del bar, che caso vuole era anche il capo dell'instabile

"Puoi presentarti domani alle 9:00" rispose,

"Va bene, grazie mille a domani" salutai ed uscì per avviarmi in centro.

Passammo la serata a bazzicare nei locali, a scherzare e a fare giri per la città.
Verso le 4:00 del mattino tornammo ognuno a casa propria.
Appena entrai in casa mi precipitai in camera mia e mi buttai a peso morto sul letto, ero stanchissimo, non avevo nemmeno le forze di spogliarmi, presi il telecomando ed accesi la televisione, ma pochi secondi dopo mi ricordai che domani avrei dovuto svegliarmi alle 8:00 per sostenere il colloquio, spensi immediatamente la tv e mi precipitai sotto le coperte.

*Ore 8:00*

Venni svegliato dal fastidioso suono della sveglia, mi alzai di malavoglia, ma quando mi ricordai che oggi pomeriggio sarei passato in agenzia di viaggi mi ritornò il buon umore.
Indossai gli stessi vestiti della sera prima, mi lavai, profumai, mi pettinai il ciuffo e verso 8:45 uscì di casa ed arrivai puntuale al bar.

"Buongiorno Alessio, oggi lavorerà fino alle 13:00 e poi prima di andarsene passerà nel mio ufficio va bene?" mi accolse il capo

"A proposito, piacere Thomas" si presentò stringendomi la mano e poi svanì, non sapevo nè dove andare nè cosa fare allora decisi di chiedere alla ragazza al bancone girata verso le macchinette del caffè

"Scusami.. sono nuovo piacere Alessio" attirai la sua attenzione, ma quando si girò mi pietrificai

"Eleonora?" dissi stupito

Ehi ragazze!
Eccomi con un nuovo capitolo! In questi giorni mi stanno arrivando una marea di mi piace in tutti i capitoli del libro... GRAZIE!!! SIETE FANTASTICHE è grazie a voi se il libro va avanti! E' un'enorme soddisfazione!
Un bacione alla prossima!<3<3<3

Tu sei il mio RomeoDove le storie prendono vita. Scoprilo ora