Capitolo 9

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Dissi ai miei genitori che non mi sentivo molto bene e che sarei andata in camera a stendermi un po', in seguito mi scusai con tutti e salì.

POV ALESSIO

Ormai la serata stava per finire, finalmente, ma approfittai di quegli ultimi minuti che rimanevano per guardarmi in torno, mio padre e il suo collega erano seduti sul divano a guardare la partita, le donne erano in cucina a chiacchierare, Maddie messaggiava ed Angie si trovava vicino a me, quando si accorse che la stavo guardando mi disse

"Tu sei il 'famoso' ragazzo di mia sorella?"

"Famoso?" Chiesi stranito

"Alle volte mi metto ad ascoltare dietro la porta quello che dicono le mie sorelle e sento sempre Abby che racconta a Maddie di un ragazzo" rispose la piccola

"E... cosa dice?" Chiesi curioso

"Uhm... che ha delle labbra perfette e un piercing che gliele incornicia, le piace il fatto che sia alto, perché quando abbraccia un ragazzo le piace sentirsi protetta.. e per non parlare degli occhi che quando incontrano i suoi le sembra che tutto e tutti intorno a lei spariscano..." disse, cavolo come parla bene per avere solo 6 anni.
Quello che diceva significava che lei parlava sempre di me, ero felicissimo.

"Amore mi accompagni a casa, ho sonno" mi riportò alla realtà Eleonora

"S-si... avverto i miei" risposi riprendendomi.
Salutammo tutti

"Salutami Abby" dissi ad Angie e lei annuì con la testa.
Salimmo in macchina e dopo aver lasciato Eleonora a casa sua ed essere arrivati nella nostra abitazione, me ne andai in camera e chiusi a chiave la porta, avevo bisogno di stare solo, cercai un modo per farmi perdonare dalla ragazza che amavo, dopo svariate ore mi venne in mente, l'avrei riconquistata tramite la cosa che amavo fare...
Scrivere musica, avrei scritto una canzone dedicata a lei.

*2 giorni dopo*

POV ABBY
La mattina del 25 dicembre Angie piombò nella camera mia e di Maddie, alle 8:00, urlando

"Babbo Natale è arrivato!"

Non era stato sicuramente il risveglio migliore della mia vita, ma almeno la gioia della mia sorellina era riuscita a non farmi pensare a quel ragazzo con cui pensavo di passare il Natale...
Io e Maddie prendemmo il cuscino da sotto le nostre teste e glielo tirammo addosso, ma niente riusciva a fermare la sua allegria, quindi non restò altro che alzarci e scendere in sala, dove il resto della famiglia ci aspettava per aprire i pacchi sotto l'albero.
Ad un tratto suonò il citofono, andai a rispondere

"Una consegna per Abigail Jeims" annunciò il fattorino

"Sono io, arrivo subito" risposi.
Uscì, vidi in lontananza un ragazzo che teneva in mano un mazzo di fiori enorme

"Lei è Abigail?" Chiese con un mezzo sorriso

"Si, sono io" risposi

"Allora questi sono per lei, arrivederci" disse porgendomi i fiori, una lettera e se ne andò.
Rientrai in casa pensando a chi potesse essere stato, la curiosità mi stava divorando quindi aprì la busta e lessi la lettera

Buon Natale!
Fatti trovare pronta stasera alle 21:00, verrà a prenderti un ragazzo, tranquilla è mio amico. Ti riporteremo a casa alle 24:00.
Ti auguro buona giornata rossa.

P.S. Spero ti piacciano i fiori

Era una lettera che mi spaventò un po', ma tanto era la paura quanto era la curiosità, di conseguenza presi la decisione di andare.

*Autrice*
Ciao ragazze!
Scusate il ritardo davvero!
Voglio farmi perdonare con il prossimo capitolo ricco di sorprese...
Cosa succederà?

Baci!!!😘

Tu sei il mio RomeoDove le storie prendono vita. Scoprilo ora