49. Provvedimenti

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Una voce strillante mi svegliò dal mio sonno. Aprii gli occhi assonnati e mi ritrovai davanti serena che litigava con aisha per non so cosa, ero troppo stanca per capire che cosa stava dicendo. Guardai l'orologio: erano le otto e mezza. Potevo dormire ancora, siccome era domenica. Mi alzai dal letto e andai verso camera di Mattia e Christian.
"Come mai qui a quest'ora? Ti manca già il tuo fidanzato?" Mi chiese il biondo
"Serena sta litigando con aisha e io voglio dormire, posso stare qua con voi?"
"Certo, mettiti pure sul mio letto" disse chri, uscendo dal bagno. Io ringraziai e mi sdraiai velocemente. Ero troppo stanca persino per stare in piedi
"Ti lasciamo da sola, noi andiamo a fare colazione, vuoi qualcosa?"
"No, grazie matti"
"Di nulla" uscirono entrambi dalla stanza, sorridendomi. Io mi misi sotto quelle morbide coperte, e mi addormentai sul suo cuscino morbido che sapeva di lui, di Christian.
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Mi svegliai dopo qualche ora, e mi ritrovai i miei occhi incastrati nei suoi.
"Svegliati dormigliona, sono le 2"
"Come le due" spalancai gli occhi "però non ho voglia di alzarmi"
"Dai, che ti devi ancora allenare"
"Oggi non ho voglia" lui sorrise "ti metti qua con me"
"Ma devo pranzare"
"Daiiii, ti prego ti prego ti pregooo" feci la faccia più dolce che sapevo fare. Lo presi per un braccio e lo tirai lì con me
"E va bene" alla fine si arrese. Si mise sotto le coperte con me e restammo li abbracciati per un arco di tempo che sembrò un'eternità.
"Mi piacciono un sacco i tuoi capelli" dissi ad un certo punto, rompendo il silenzio
"A me piacciono i tuoi occhi"
"Sono tutti per te" lui si mise a ridere
"Ti amo" disse
"Ti amo anch'io"
Il mio primo ti amo, non ci potevo credere. Finalmente tutto ciò che avevo sempre sognato si stava avverando.
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"Ragazzi tutti sulle gradinate" e mo che è successo
Vado e mi siedo di fianco ad Alex.
"Penso di sapere perché ci ha chiamato" mi sussurra
"Buongiorno a tutti. Volevo farvi vedere un breve filmato sulle condizioni della casa dopo Natale e capodanno" ecco di cosa si tratta.
Parte un breve filmato che fa vedere la cucina, piena di piatti sporchi, e il salotto, con alcuni vestiti lasciati in giro. Poi si comincia a far vedere tutte le camere. Quella di matti e chri è la più sporca, mentre la nostra è quella messa meglio. Diciamo che a me piace molto l'ordine.
"Come vedete la casetta è messa molto male. Per questo adesso ognuno di voi voterà due cantanti e due ballerini, e chi avrà più voti, andrà in sfida" sento un po' di ansia che mi sale. Decidiamo di fare il tutto in modo anonimo, quindi scriviamo sui bigliettini i nomi. Io ho scritto Alessandra, simone e Guido. Non ho messo un secondo ballerino perché, bene o male, tutti hanno sempre pulito.
Arriva il momento dell'estrazione. Io ricevo 2 voti, che trovo ingiusti perché ho sempre pulito tutto. Alex ne riceve 3,Carola e Serena 1 e sissi 2,come me. Quelli con più voti sono Mattia, con 7 voti, Christian, con 8, Luca, con 6, e Luigi con 7.
Mattia e Christian cominciano a lamentarsi, ed hanno ragione.
"Raga ma io e matti abbiamo sempre rispettato i turni,e sempre pulito tutto"
"Sinceramente trovo questa scelta poco giusta perché tutti e 4 hanno sempre pulito e messo apposto, mentre ci sono altri che non hanno mai fatto niente" dico.
Mattia e Christian si chiudono in camera, incazzati, mentre Luca e Luigi sono ancora sulle scalinate. Vado da loro.
"Mi dispiace che siete in sfida, non ve lo meritate, avete sempre pulito tutto"
"Già, ma fa niente. Ora quello che mi preoccupa è la sfida"
"Dobbiamo dare in massimo per superarla" gli sorrido
"Matti e Chri l'hanno presa male" dico, un po' dispiaciuta
"Però in effetti la loro camera era la più sporca" dice Luca, e non ha tutti i torti.
Mi allontano e vado dai due chiusi in camera. Busso.
"Posso entrare?" Chiedo. Dopo qualche secondo ricevo un sì dal moro. Entro e chiudo la porta. Vedo Matti in piedi e chri seduto. Sembrano molto incazzati.
"Non vi meritavate di andare in sfida" dico, mentre mi siedo sul letto di matti.
"Se dovessi uscire per questo, non me lo perdonerei mai. Poi uscire per una cazzata simile e perdere un'opportunità come questa, è da folli"
"Ora bisogna solo rilassarsi e cercare di superare la sfida" dice matti
"Devo dare il massimo"
"Pure io"
"Darete il massimo entrambi e sono sicura che la supererete" entrambi mi sorridono.
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C'è stata qualche tensione a cena. Matti e chri erano ancora un po' incazzati, sopratutto perché Raimondo gli ha chiamati e si è infuriato. Se io fossi uno di loro non riuscirei a mantenere la calma, troppa tensione, e in effetti si vedeva che erano sul punto di scoppiare.
Dopo aver sparecchiato mi siedo un po' fuori a prendere una boccata d'aria. Poco dopo vedo sedersi di fianco a me il biondo.
"Come va?" Dico
"Male. Raimondo è stato durissimo con noi, ma anch'io avrei fatto così. Aveva tutte le ragioni"
"Sono sicura che tutto si risolverà, vedrai" lo abbraccio, lui mi da un bacio sulla fronte.
"Ora vado dentro che ho sonno, notte matti"
"Notte Asia"
Mentre attraverso il corridoio vedo la porta della camera di chri. Dopo cena è andato subito a letto. Decido di entrare. Vedo le luci spente e lui già sdraiato nel letto. Mi avvicino.
"Stai dormendo?" Sussurro
"No, non ci riesco"
"Ti va se mi metto un po' qua con te?"
"Vieni" dice,  mentre alza le coperte per farmi mettere pure a me. Lui mi abbraccia da dietro.
"Sono preoccupato per la sfida"
"Vedrai che andrà tutto bene, me lo sento. E poi sei pazzesco, qualsiasi sfidante non sarà mai alla tua altezza" mi da un bacino nei capelli, prima di darci la buonanotte.
In quei sussurri notturni sentivo che era molto più preoccupato di quello che diceva, ma io ne ero sicura che l'avrebbe superata. Qualunque cosa fosse, l'avrebbe superata, con me sempre al suo fianco, perché le nostre anime erano fatte per stare insieme, si completavano l'una con l'altra. Senza di lui mancava un pezzo di me, e senza di me mancava un pezzo di lui.
Io per lui, lui per me.

Nel profondo dell'anima (CHRISTIAN STEFANELLI)Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora