19. Sto bene

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Ritorniamo in casetta ma non ho voglia di parlare. Luca ha provato più volte a parlarmi e chiedere come stavo, io ho risposto sempre 'bene' ma entrambi sappiamo che non è così. Serena e carola mi accompagnano in camera.
"Asia se hai bisogno di qualcosa chiedi, noi siamo qui per te" mi dice serena
"Lascia perdere la Celentano, Raimondo ti ha preso per un momento. Tu hai tutti i requisiti per stare qui" mi dice carola.
"Lo so, cioè penso di saperlo. Ho sempre ballato nella mia camera, senza che nessuno mi commentasse o giudicasse. Mi sembrava stasse andando tutto bene. Mi stavo sentendo finalmente libera. Finalmente a casa. Non lo so, è come se avessi il suo fiato sul collo" entrambe mi abbracciano.
"Tu pensa a Raimondo. Tutte le volte che ti ha rassicurato quando stavi male. Se non ti riteneva abbastanza ti avrebbe rimandato a casa" anche io le abbraccio. Entrambe poi si staccano e mi lasciano lì da sola. Io chiudo la porta e mi sdraio sul letto.
È ora di chiamare a casa. Prendo subito il telefono. In questi giorni non ho avuto molto tempo per chiamare casa. Gli sarò mancata, credo. Accendo il telefono e chiamo mio fratello.
"Ei Asia. Non ti facevi sentire da troppo. Come va?"
"Bene dai. Raimondo mi ha riconfermato la maglia"
"Abbiamo visto la puntata, sicura che va tutto bene? Erano parole pesanti quelle della Celentano"
"Sisi, stai tranquillo"
"Va bene dai. Ma allora, come va con quel Christian? Sui social non si parla d'altro"
"Come, cosa?! In che senso"
"Non hai aperto tiktok o Twitter oppure Instagram?"
"Ti ricordo che non possiamo usare il telefono tutto il giorno come te"
"Ah ah ah che simpatica. No davvero il web è pieno di vostri edit. Me lo devi far conoscere, per forza. Ah e voglio conoscere anche Alex. È tipo una bomba. Magari mi può dare consigli sul canto" non fa in tempo a finire che bussa Alex.
"Ah, scusa. Non pensavo stassi chiamando"
"Tranquillo, e poi ti devo presentare una persona" Alex entra e viene di fianco a me.
"Ciao" dice Alex
"Non ci posso credere. Sei davvero tu?"
"Si eheh sono io"
"Mio fratello è un cantante anche lui è ti ammira molto. Chiedeva se potevi dargli dei consigli"
"Si, certo"
"Va bene, allora vi lascio soli, vado un'attimo di la"
"Sicura di star bene?" Mi sussurra Alex
"Sisi, stai tranquillo" esco dalla stanza e vado nella camera di chri. Non faccio in tempo ad entrare che sento le musichette degli edit. Mi sa che è troppo tardi.
"Il web è pieno di nostri edit" mi dice
"Già, stavo venendo ad avvisarti" mi siedo di fianco a lui e chri mi mostra un nostro video.
"E questo è solo tiktok, guarda cosa ho trovato sul Twitter" lo apre e mi legge alcuni tweet
"Questi sono della settimana scorsa:
"Dalla faccia di Asia si vede che gli manca Christian"
"Asia non è la stessa senza Christian"
"No vabbè ma che carini loro due insieme"
E questi sono solo alcuni"
Lui mi guarda e vede che non sto troppo bene.
"Tutto bene?"
"A dire la verità non lo so più"
"Non devi pensare a quello che dice la Celentano. Tu sei qua per un motivo. Raimondo ha visto quanto vali, ed anche io" mi giro verso di lui. Le lacrime scendono da sole. Sono in panico. Lo abbraccio così forte che potrebbe soffocare.
"Eh che io non ce la faccio. Lo so che non dovrei abbattermi così tanto, ma per me la danza è una parte di me e non riesco a sentire qualcuno che la critica" Christian mi abbraccia più forte
"Tu fidati di me. Se sei qui è perché te lo meriti. È perché Raimondo ti ha notato, non sei passata inosservata" si stacca dall'abbraccio e mi guarda. Poi allunga la sua manica e mi asciuga le lacrime.
"Grazie chri, sei stato davvero importante per me in questo periodo. Non ce l'avrei mai fatta senza di te" lo abbraccio di nuovo. Non ci siamo mai detti 'ti voglio bene', ma so che entrambi ce ne vogliamo. Lui ormai è parte di me.
"Dai, ora andiamo di là" mi dice e si alza, poi tira su anche me. Stiamo uscendo quando mi ricordo una cosa.
"Aspetta, ho lasciato Alex da solo con mio fratello. Arrivo subito" vado in camera mia e Alex sta ancora parlando. Prendo il telefono.
"Ok fratellone ora devo andare, ciaoo" e chiudo il telefono
"Mio fratello non è stato esagerato vero?"
"Nono stai tranquilla. Anzi, è stato molto educato"
"Menomale"
"Ehi come va? Ti senti bene?"
"Si, ora sto un po' meglio. Dovrei far pesare meno il giudizio degli altri su di me."
"Brava, così mi piaci" e mi abbraccia pure lui. Alex è molto simile a me. Ci capiamo subito io e lui. Usciamo dalla stanza. Lui ha il braccio sulla mia spalla.
"A proposito, sei stato bravo a cantare la canzone"
"Grazie" mi stropiccia i capelli e se ne va. Io vado da Christian.
"Andiamo?" Fa una specie di inchino e mi tende il braccio. Io lo prendo a braccetto e andiamo così in salotto.

Nel profondo dell'anima (CHRISTIAN STEFANELLI)Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora