uragano || wax

15. 𝑡𝑖𝑟𝑎𝑙𝑜 𝑓𝑢𝑜𝑟𝑖 𝑖𝑙 𝑠𝑒𝑛𝑡𝑖𝑚𝑒𝑛𝑡𝑜

micol's pov

era su instagram, appena tornata dall'università. era tornata a Milano da un giorno e non aveva più sentito wax dall'ultima volta, perché lei di sicuro non gli avrebbe scritto dopo quello che aveva fatto.
quando arrivò quel messaggio di direct si stupì, non capendo di cosa parlasse.

waxiello: micol, giuro che scherzavo, non ero serio, ho la testa in palla da giorni
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non rispose per il momento, dato che non sapeva per certo di cosa parlasse ma non appena vide il post di webboh capì all'istante.
wax voleva dare il numero ad fan a un instore?
ma cosa cavolo voleva dire. no non poteva averlo fatto davvero.
non si faceva sentire e poi va a chiedere il numero ad una ragazza, inoltre consapevole anche che sarebbe uscito fuori. per lei era decisamente fuori dalla sua vita dopo ciò.
le teste di cazzo non erano per lei.

micol: ma chiedi il numero a chi ti pare, con me hai chiuso purosangue.

waxiello: possiamo vederci? posso spiegarti?
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non doveva neanche sentirsi in quel modo.
non era fidanzati, non erano niente. eppure sentiva un pizzico di gelosia nel sapere che lui aveva chiesto il numero ad una ragazza qualsiasi. la causa di tutto quello era un mistero per lei, però bloccò il telefono e poi iniziò a sistemare la propria stanza.
era già abbastanza stanca per l'università, non aveva la minima voglia di star dietro a wax e alle sue cazzate.

arrivò a sistemare i propri disegni, i propri dipinti. tra le mani le capitò il disegno che aveva fatto pensando a lei e a wax, sospirò guardandolo. le due mezze lune disegnate erano entrambe colorate in nero che in qualche modo volevano incontrarsi per formare una luna intera. le aveva disegnate come se fossero incollate tra di loro ma che si fossero staccate, quindi c'erano residui di colla, che bastava un gesto per farle riunire di nuovo.
quel disegno era importante ma perse valore non appena lui si presentò insieme a pietro e al suo amico. non lo avrebbe mai visto quel disegno, sarebbe rimasto in un posto da solo. lo sistemò in mezzo ad altri disegni, così da scordarselo man mano che passavano i giorni. anche se comunque era più che sicura che non se lo sarebbe mai scordato, il ricordo se lo sarebbe portato dentro per sempre.

mentre continuava a sistemare poi, sentì di nuovo il telefono vibrare. se è ancora wax giuro che lo blocco. prese il telefono e vide che era pietro. ringraziò il cielo, pur non sapendo cosa le avesse scritto. i due ai erano finalmente scambiati i numeri, così potevano accantonare i direct di instagram per parlare ed usarli solo per commentare foto e condividersi cazzate.

bacio pit: stasera ci vediamo? ho bisogno di parlarti

poteva immaginare benissimo di cosa parlasse pietro e c'era di nuovo quella parte di sè super infastidita.

micol: eleonora è invitata al nostro argomento top secret di questa sera?

bacio pit: preferirei che ci vedessimo da soli

micol: mi stai spaventando, niente nora e noi due da soli

micol: ho capito bene?

bacio pit: si, questa volta non c'entra niente, solo noi due

micol: dimmi dove